Ahimé Claudio, Ti chiederei se usi anche GMail... ma ho francamente paura della risposta.
Il 15 Marzo 2025 21:07:48 UTC, Claudio Agosti <claudio.ago...@hermescenter.org> ha scritto: > ne sono proprio > sicuro, perchè è la mia esperienza personale: uso youtube e tiktok > quotidianamente, seguo persone che volentieri supporto tramite Patreon, e > sono le mie fonti informative che più mi arricchiscono. > E poi ho anche dell'intrattenimento piacevole. Il fatto che TU abbia normalizzato nella tua mente il controllo sull'informazione e l'intrattenimento che queste aziende esercitano su di te, tanto da finire per difenderne l'uso in pubblico... è la più grande vittoria che potessero desiderare. > Forse il fatto che abbia fatto per anni analisi degli algoritmi di queste > piattaforme, cercando di isolare variabili e comprendendo le loro > dinamiche, mi ha portato a coltivarmi l'algoritmo in modo soddisfacente. O forse l'obiettivo di Google e TikTok, nel tuo particolare segmento di "tecno-attivisti" è anzitutto quello di apparirvi come affidabili ed innocui. > Ma non per questo penso che la mia esperienza sia unica in un mondo di > rincoglioniti. Puoi essere vittima di una dipendenza anche senza essere rincoglionito. Tuttavia non nego che sia necessaria una certa confusione mentale per non porsi domande come "perché permetto a Google di manipolarmi"? > Credo che tutte le persone che usano queste reti di distribuzione contenuti > hanno per certi gradi degli effetti positivi, posto che sia più facile > subirne effetti negativi. Anche l'eroina ha effetti positivi. Solo che quelli negativi sono di più. E, come in questi contesto, sono inevitabili. Puoi smettere quando vuoi? Fallo! Non vuoi? Ma guarda un po'... non "vuoi". Non *devi* volerlo. Perché? Iniettare fiducia nelle menti di intellettuali e attivisti come te, è una delle maggiori priorità di agenti cibernetici come Google o TikTok. Molto più importante che monetizzarvi. Indovina perché? Fraternamente, Giacomo