Buongiorno, Mi piacerebbe rinforzare quel messaggio in Change.org: avete un contatto email diretto con le persone proponenti? Grazie mille
Nella pratica: 1. meglio ancora sottolineare che desideriamo un registro elettronico 100% "software libero", altrimenti alimentiamo il problema che ci ha portati qui e che avvantaggia le solite aziende e pochi cittadini. È utilissimo precisarlo anche perché dare priorità al software libero è già un obbligo per la PA (codice amministrazione digitale, linee guida Agid, ecc). 2. un'altra opportunità per il ministero è quella di sostenere economicamente gli istituti virtuosi che già investono in software libero. Ce ne sono già diversi! In questo frangente la pluralità di fornitori ha senso ed è nostra alleata, perché ogni euro investito in assistenza, sviluppo software e formazione su software libero ha ricadute su quel territorio e sugli altri. Mi accodo per fare i complimenti all'istituto Michele Giua che da anni ha prodotto per loro stessi un registro elettronico moderno e 100% software libero, quindi in totale rispetto del CAD, delle linee guida AgID, ecc. - potenzialmente è esattamente quello che potrebbe erogare un partner tecnologico identificato dal ministero: https://github.com/iisgiua/giuaschool Condivido anche questa bozza di documento di "Registri Elettronici Liberi per le Scuole" dall'anno scorso. Se ne parlava nell'associazione di volontariato Italian Linux Society e penso sia integrabile nella petizione (ma appunto non ho contatti): https://servizi.linux.it/shared/vEQCjH2VTcpGjzXIBxTxbCK2a4cm0jO0D8dEvNvs41l Buona giornata buon software libero -Valerio Bozz. -- Valerio Bozzolan, presidente (ruolo non retribuito) Italian Linux Society, software libero dal 1994 https://www.ils.org/info/