> Stiamo parlando di software completamente deterministici. e vabbè, ma allora non chiamateli "stochastic parrots" :-))
un algoritmo che fa uso di numeri casuali è generalmente considerato non deterministico, full stop > Solo nascondendo all'utente parte dell'input (come i numeri randomici .. non so cosa tu possa intendere per 'nascondere' un numero generato dinamicamente in modo casuale, ma non vorrei alimentare inutili diatribe G. On Wed, 3 Jul 2024 at 13:47, Giacomo Tesio <giac...@tesio.it> wrote: > Suvvia Guido, non diciamo sciocchezze... > > Il giorno Wed, 3 Jul 2024 12:56:06 Guido Vetere ha scritto: > > > la generazione basata su LLM è aleatoria: lo stesso > > prompt può darti cose un po' diverse a seconda di come gli gira il > > random generator. > > i numeri casuali utilizzati come input sono, appunto parte dell'input. > > Stiamo parlando di software completamente deterministici. > > Solo nascondendo all'utente parte dell'input (come i numeri randomici > utilizzati durante l'elaborazione di un prompt) possiamo fargli credere > che ci sia una intelligenza dentro quella macchina. > > Ma rimangono software il cui output è perfettamente predicibile e > riproducibile se si dispone di tutti i dati utilizzati per calcolarlo > (lo stato e l'input). > > > > Giacomo >