Buonasera a tutti   Alfabetizzazione digitale?
cerchiamo di osservare le motivazioni esistenziali , le sollecitazioni 
econmomiche,
Come ricercatore ...  individuo l'alfabetizzazione "monetaria"  quale attività 
indispensabile primaria..  a cui tutto segue ....   seguirebbe con maggior 
chiarezza.
Purtroppo l'alfabetizzazione monetaria è il più forte tabu attuale.
Tabu da affrontare.  tentare di affrontare.
Cerco di esporre,   per un cambio di paradigma.
Non abbiamo bisogno di soldi per fare ...   come ci inducono a pensare e 
ricercare  di possedere il simbolo che rappresenta il valore.
Abbiamo bisogno di buoni servizi (che sicuramente siamo in grado di realizzare 
e scambiare) la contabilizzazione necessaria è e deve essere mera 
quantificazione in byte, ovvero con niente.
La Tecnologia dovrebbe aiutarci a comprendere che dovremmo finalizzarci in ciò 
che vale ... la nostra convenzione di  scambio di prodotti e servizi.
Il simbolo utilizzato nel conteggio non ha alcun valore.  O se vogliamo..  ha 
valore solo nell'attimo della transazione  --   prima  quel simbolo non vale 
nulla, ne tanto meno dopo.
**
Se qualcuno volesse partecipare ad approfondimenti?
e portare qualche considerazione.
Carlo A
promotore di alfabetizzazione monetaria, in cerca di implementazioni.



> Il 20/09/2023 23:26 CEST Alessandro Brolpito <abrolp...@gmail.com> ha scritto:
>  
>  
> Buonasera DV e NEXA,
>  
> Grazie dell’attenzione, e della possibilità di approfondire questa tema in 
> lista.
> 
> >>
> 
> Due considerazioni:
> 
> 1 - io immagino di essere "alfabetizzato", perché in grado di leggere e 
> scrivere. Tuttavia faccio fatica a leggere Dante e, soprattutto, faccio 
> fatica a scrivere COME Dante. Faccio anche fatica a scrivere "cosciente" 
> (anziché "coscente"). E sono sicuro che nel momento in cui mi metto a parlare 
> di argomenti "non tecnici", la probabilita' che faccia errori (specie di 
> coniugazione dei verbi, o anche --piu' raramente-- di vera e propria logica) 
> non è trascurabile.
> Dunque: devo essere "ulteriormente alfabetizzato"? ....parliamone.
> <<
> 
> L'evoluzione della parola, come scriveva Duccio, nel suo messaggio iniziale, 
> ha radici molto profonde e non avrà mai termine. 
> 
> Questo ci deve far considerare l'alfabetizzazione un processo continuo, che 
> avviene spesso in contesti non-formali ed informali, come ad esempio in 
> questa lista.
>  
> Certo, ai tempi dell'unità d'Italia è stato un bel problema,
> Alfabetizzazione in Italia | Studenti.it 
> https://www.studenti.it/storia-alfabetizzazione-italia.html 
>  
> lo è ora in modo simile per quella digitale.
> Quindi, in linea di principio ed in generale, la mia risposta alla tua 
> domanda è affermativa.
>  
>  >>
> 
> 2 - ho passato ai "raggi X" lo studio citato da Alessandro, secondo il quale 
> "In 2021, 54% of people in the EU aged 16 to 74 had at least basic overall 
> digital skills", che significa che il 46% restante, quegli skill "di base" 
> NON ce li ha....
> 
> Non sono riuscito a recuperare l'elenco esatto delle "domande" che 
> componevano il questionario, né sono riuscito a recuperare i dati "grezzi" 
> (che vorrei analizzare con i miei strumenti...). Pero' ho trovato questo:...
> 
> <<
> 
>  
> 
> Una breve premessa: digital literacy, basic digital skills, core digital 
> skills e digital competence sono usati come sinonimi (sebbene siano cose 
> diverse). 
> 
> E alla fine si converge nel termine "competenze digitali", questo per non 
> diventare matti con la terminologia.
> 
> EUR-Lex - 32018H0604(01) - IT - EUR-Lex (europa.eu) 
> https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?toc=OJ%3AC%3A2018%3A189%3ATOC&uri=uriserv%3AOJ.C_.2018.189.01.0001.01.ENG
> 
>  
> 
> Ad esempio un'altra definizione riconosciuta a livello internazionale è 
> quella dell'UNESCO:
> 
> ip51-global-framework-reference-digital-literacy-skills-2018-en.pdf 
> (unesco.org) 
> https://uis.unesco.org/sites/default/files/documents/ip51-global-framework-reference-digital-literacy-skills-2018-en.pdf
>  
> 
>  
> 
> Ora tornando al ns scambio, Eurostat utilizza Il quadro di riferimento 
> europeo per le competenze digitali "DigComp":
> 
> Digital Competences Framework (DigComp 2.2) update published - Employment, 
> Social Affairs & Inclusion - European Commission (europa.eu) 
> https://ec.europa.eu/social/main.jsp?langId=en&catId=89&newsId=10193&furtherNews=yes
> Il framework contiene 8 proficiency levels. Non ho sottomano esattamente la 
> metodologia usata da eurostat ma è ragionevole che per "alfabetizzato"/basic 
> digital skills  il livello 1 (il più basso in termini di (i) "complexity of 
> tasks", (ii) autonomy e (iii) "cognitive domain")) è quello preso come 
> riferimento.
>  
> Essendo la competenza digitale definita come " the confident, critical and 
> responsible use of, and engagement with, digital technologies for learning, 
> at work, and for participation in society. It is defined as a combination of 
> knowledge, skills and attitudes...” (EUR-Lex - 32018H0604(01) - IT - EUR-Lex 
> (europa.eu) 
> https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?toc=OJ%3AC%3A2018%3A189%3ATOC&uri=uriserv%3AOJ.C_.2018.189.01.0001.01.ENG),
>  il quadro di riferimento è ad ampio spettro e certamente discutibile. Ha 
> dietro un bel lavoro di ricerca e di sintesi (mai abbastanza) ma rimane 
> generico ed ingombrante.
>  
> Ma, ad esempio, anche la competenza digitale  "3.7 (Writing code in a 
> programming language)." è importante, soprattutto per le nuove generazioni 
> (nelle scuole/apprendimento formale, anche a livello terziario, è spesso 
> incluso).
> Insegnare rudimenti di programmazione, sia in termini di un linguaggio tipo 
> "Python" che in termine di "computational thinking" penso che sia importante 
> per sviluppare consapevolezza ed un pensiero critico e creativo nell'ambito 
> dell'informatica e della cibernetica (JRC Publications Repository - Reviewing 
> Computational Thinking in Compulsory Education (europa.eu) 
> https://publications.jrc.ec.europa.eu/repository/handle/JRC128347)
>  
> Giacomo diceva in un recente scambio che si è arrivati a questo punto (quello 
> da te descritto così chiaramente), proprio perchè ci si fida dei 
> programmatori...
> Beh fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio.-).
>  
> Buonaserata, Alessandro 
>    
> P.S: “analfabetismo”, inteso come non saper leggere e scrivere, si è 
> progressivamente evoluto nel l'analfabetismo funzionale, intesa come 
> l’incapacità di comprendere e usare le informazioni che si incontrano nella 
> vita di tutti i giorni. Alfabetizzazione intesa come “liberazione 
> dall’analfabetismo” si è progressivamente evoluta nello sviluppo di 
> competenze, incluso quella digitale, per eliminare l’analfabetismo funzionale,
>  
>  
> 
> On Wed, 20 Sept 2023 at 08:31, Damiano Verzulli <dami...@verzulli.it 
> mailto:dami...@verzulli.it> wrote:
> 
> > Il messaggio di Alessandro, mi convince ulteriormente della eccessiva 
> > generalita' del termine "alfabetizzazione". Mi spiego:
> > 
> >  
> > 
> > Il 19/09/23 16:33, Alessandro Brolpito ha scritto:
> > 
> > > 
> > > > [...]
> > > > L'alfabetizzazione digitale, come è stato in passato l'alfabetizzazione 
> > > > in termini di saper leggere e scrivere, è una assoluta emergenza 
> > > > costituzionale per una società digitale.
> > > > Avere un 40%+ di cittadini italiani che non possiede "basic digital 
> > > > skills" (che possiamo considerare un indicatore del livello di 
> > > > alfabetizzazione digitale), è qualcosa da prendere con la massima 
> > > > serietà.
> > > > How many citizens had basic digital skills in 2021? - Products Eurostat 
> > > > News - Eurostat (europa.eu) 
> > > > https://ec.europa.eu/eurostat/web/products-eurostat-news/-/ddn-20220330-1#:~:text=In%202021%2C%2054%25%20of%20people,indicators%20published%20by%20Eurostat%20today.
> > > > 
> > > 
> > 
> > Due considerazioni:
> > 
> > 1 - io immagino di essere "alfabetizzato", perché in grado di leggere e 
> > scrivere. Tuttavia faccio fatica a leggere Dante e, soprattutto, faccio 
> > fatica a scrivere COME Dante. Faccio anche fatica a scrivere "cosciente" 
> > (anziché "coscente"). E sono sicuro che nel momento in cui mi metto a 
> > parlare di argomenti "non tecnici", la probabilita' che faccia errori 
> > (specie di coniugazione dei verbi, o anche --piu' raramente-- di vera e 
> > propria logica) non è trascurabile.
> > Dunque: devo essere "ulteriormente alfabetizzato"? ....parliamone.
> > 
> >  
> > 
> > 2 - ho passato ai "raggi X" lo studio citato da Alessandro, secondo il 
> > quale "In 2021, 54% of people in the EU aged 16 to 74 had at least basic 
> > overall digital skills", che significa che il 46% restante, quegli skill 
> > "di base" NON ce li ha....
> > 
> > Non sono riuscito a recuperare l'elenco esatto delle "domande" che 
> > componevano il questionario, né sono riuscito a recuperare i dati "grezzi" 
> > (che vorrei analizzare con i miei strumenti...). Pero' ho trovato questo:
> > 
> > https://ec.europa.eu/eurostat/cache/metadata/en/isoc_sk_dskl_i21_esmsip2.htm
> > 
> > dal quale evinco che il questionario prevedeva 5 ambiti, che riporto IN 
> > DETTAGLIO a supporto della discussione (invito tutti a leggerli con 
> > attenzione):
> > 
> > ==========================
> > 
> > 1. [Information and data literacy skills] To articulate information needs, 
> > to locate and retrieve digital data, information and content. To judge the 
> > relevance of the source and its content. To store, manage, organize digital 
> > data, information and content
> > 1. Finding information about goods or services (IUIF);
> > 2. Seeking health-related information (IHIF);
> > 3. Reading online news sites, newspapers or news magazines (IUNW1);
> > 4. Activities related to fact-checking online information and its sources 
> > (TICCSFOI, TICIDIS, TICNIDIS, TICXND)
> > 
> > 2. [Communication and collaboration skills] To interact, communicate and 
> > collaborate through digital technologies while being aware of cultural and 
> > generational diversity. To participate in society through public and 
> > private digital services and participatory citizenship. To manage one’s 
> > digital identity and reputation
> > 1. Sending/receiving emails (IUEM);
> > 2. Telephoning/video calls over the internet (IUPH1);
> > 3. Instant messaging (IUCHAT1);
> > 4. Participating in social networks (IUSNET);
> > 5. Expressing opinions on civic or political issues on websites or in 
> > social media (IUPOL2);
> > 6. Taking part in online consultations or voting to define civic or 
> > political issues (IUVOTE).
> > 
> > 3. [Digital content creation skills] To create and edit digital content. To 
> > improve and integrate information and content into an existing body of 
> > knowledge while understanding how copyright and licences are to be applied. 
> > To know how to give understandable instructions for a computer system
> > 1. Using word processing software (CWRD1);
> > 2. Using spreadsheet software (CXLS1);
> > 3. Editing photos, video or audio files (CEPVA1);
> > 4. Copying or moving files (such as documents, data, images, video) between 
> > folders, devices (via e-mail, instant messaging, USB, cable) or on the 
> > cloud (CXFER1);
> > 5. Creating files (such as documents, image, videos) incorporating several 
> > elements such as text, picture, table, chart, animation or sound (CPRES2);
> > 6. Using advanced features of spreadsheet software (functions, formulas, 
> > macros and other developer functions) to organize, analyse, structure or 
> > modify data (CXLSADV1);
> > 7. Writing code in a programming language (CPRG2).
> > 
> > 4. [Safety skills] To protect devices, content, personal data and privacy 
> > in digital environments. To protect physical and psychological health, and 
> > to be aware of digital technologies for social well-being and social 
> > inclusion. To be aware of the environmental impact of digital technologies 
> > and their use
> > 1. Managing access to own personal data by checking that the website where 
> > the respondent provided personal data was secure (MAPS_CWSC);
> > 2. Managing access to own personal data by reading privacy statements 
> > before providing personal data (MAPS_RPS);
> > 3. Managing access to own personal data by restricting or refusing access 
> > to own geographical location (MAPS_RRGL);
> > 4. Managing access to own personal data by limiting access to profile or 
> > content on social networking sites or shared online storage (MAPS_LAP);
> > 5. Managing access to own personal data by refusing allowing use of 
> > personal data for advertising purposes (MAPS_RAAD);
> > 6. Changing settings in own internet browser to prevent or limit cookies on 
> > any of the respondent devices (PCOOK1).
> > 
> > 5. [Problem solving skills] To identify needs and problems, and to resolve 
> > conceptual problems and problem situations in digital environments. To use 
> > digital tools to innovate processes and products. To keep up-to-date with 
> > the digital evolution.
> > 1. Downloading or installing software or apps (CINSAPP1);
> > 2. Changing settings of software, app or device (CCONF1);
> > 3. Online purchases (in the last 12 months) (IBUY=1 or IBUY=2);
> > 4. Selling online (IUSELL);
> > 5. Used online learning resources (IUOLC or IUOLM);
> > 6. Internet banking (IUBK);
> > 7. Looking for a job or sending a job application (IUJOB).
> > 
> > =================
> > 
> > Lungi da me il sindacare tale approccio.... ma mi chiedo: "Quando è 
> > possibile definirsi 'alfabetizzato' [digitalmente], secondo questa scala di 
> > 30 "competenze"?". Bisogna avere TUTTE queste abilita'?
> > 
> > Io (erroneamente?) tendo a pensare all'alfabetizzazione digitale gia' 
> > presente nei soggetti che hanno dimestichezza negli ambiti 1 (Information 
> > and data literacy skills) e 2 (Communication and collaboration skills)... e 
> > mi viene facile pensare che tutti coloro che hanno uno smartphone android 
> > da almeno un paio d'anni ricadano in questa categoria...
> > 
> > Certamente *NON* penso a "alfabetizzazione" quando leggo 3.3 (Editing 
> > photos, video or audio files) , 3.6 (Using advanced features of spreadsheet 
> > software) o, addirittura, 3.7 (Writing code in a programming language).
> > 
> > Ripeto: non dico che il questionario non abbia senso. Mi interrogo solo 
> > sulla correlazione fra i suoi risultati, ed il concetto di 
> > "alfabetizzazione" (come discusso nel nostro thread).
> > 
> >  
> > 
> > Per tornare al punto di partenza, pero', quello che (mi) interessa è un 
> > aspetto che questo questionario tocca solo marginalmente, nell'ambito 4 
> > (Safety skills). Detto in altri termini: se conveniamo (qui, su questa 
> > lista) che è fondamentale --per un cittadino Europeo-- essere cosciente 
> > delle macro-implicazioni di un Alexa installato in casa o della raccolta "a 
> > tradimento" di dati quando si va on-line...., tale consapevolezza la vedo 
> > soltanto marginalmente "toccata" in 4 (Safety Skills). Quindi mi chiedo: 
> > "Forse le 'competenze' che noi, qui, auspichiamo siano diffuse.... sono 
> > `esterne` al concetto di alfabetizzazione digitale? Forse `vanno oltre`?"
> > 
> >  
> > 
> > Aggiungo, inoltre, che nel thread di questa discussione, il concetto di 
> > "alfabetizzazione" andrebbe anche distinto in funzione dei "target". Mi 
> > spiego:
> > 
> > 1) un conto è il fare in modo che il Signor Mario e la Signora Maria siano 
> > coscienti di cosa comporta Alexa in casa, o amazon door bell alla porta...
> > 
> > 2) un altro conto è il fare in modo che il Dr. Carlo o la Dr.ssa Carla - 
> > dirigenti scolastici di un istituto/liceo superiore - siano consapevoli 
> > delle implicazioni generate dalle proprie scelte rispetto alle piattaforme 
> > di DaD & Co.
> > 
> > 3) un altro conto ancora è fare in modo che ~60 Rettori abbiano 
> > consapevolezza delle scelte tecnologiche operate dai propri dirigenti.
> > 
> > L'"alfabetizzazione" di ognuno dei questi tre target, è abissalmente 
> > diversa dagli altri due target restanti. Che significa, quindi, 
> > "alfabetizzare"?
> > 
> >  
> > 
> > Chiudo dicendo che --per quanto mi riguarda-- ho cessato da un pezzo di 
> > essere "romantico", e quindi il punto 1 mi interessa molto marginalmente 
> > (ossia: sono stra-sicuro di poter contribuire *zero* al riguardo).
> > Viceversa, sono convinto che i punti 2 e --soprattutto-- 3 possono avere un 
> > impatto molto importante, a lungo termine. A me, quindi, interessa 
> > contribuire all'alfabetizzazione di questi due ambiti... che, se vogliamo, 
> > definirei "di nicchia" (rispetto all'1.).
> > 
> >  
> > 
> > Grazie a tutti per il tempo che state dedicando a questa discussione.
> > 
> > Un saluto,
> > DV
> > 
> > 
> > --
> > Damiano Verzulli
> > e-mail: dami...@verzulli.it mailto:dami...@verzulli.it
> > ---
> > possible?ok:while(!possible){open_mindedness++}
> > ---
> > "...I realized that free software would not generate the kind of
> > income that was needed. Maybe in USA or Europe, you may be able
> > to get a well paying job as a free software developer, but not
> > here [in Africa]..." -- Guido Sohne - 1973-2008
> > http://ole.kenic.or.ke/pipermail/skunkworks/2008-April/005989.html
> > 
> _______________________________________________
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