On Wed, 17 Jun 2020 at 17:01, Maurizio Napolitano <n...@fbk.eu> wrote:
>
> Ribadisco la mia proposta:
> - creare un gruppo che si interessi di dati sul territorio italiano in
> stile Data Working Group
> - il gruppo definisce priorità su dati e pulizia di dait
> - viene definito un budget che va dato ai mapper in residenza
> Il mapper in residenza non deve essere per forza una persona che
> conosce bene OpenStreetMap ma che ha interesse a partecipare
> Il mapper può fare import, con la supervisione del gruppo dati e con
> l'ente presso cui è ospitato ( l'ente è un data provider)
> Nelle attività del mapper in residenza c'è anche quello di coinvolgere
> le persone dell'ente per cui presta servizio e di organizzare eventi
> che includano la partecipazione
> - il ruolo del coordinatore OSM di WMI è fondamentale nel monitoraggio
> delle attività delle residenze e nel dialogo fra gruppo dati, wmi e
> comunità
>
> In questo modo dovremmo avere
> - import di dati con gli accordi presi con gli enti per cui il mapper
> in residenza presta servizio
> - diffusione della cultura OSM verso organizzazioni che raccolgono
> dati (pa, musei, associazioni, enti para statali ...)
> - dialogo diffuso con la comunità e con WMI
>

questa mi sembra essere un proposta molto più interessante che
l'import fine a caricare dati, che diventeranno vecchi fra pochi mesi
(se non settimane)

-- 
ciao
Luca

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