Am So., 14. Juni 2020 um 11:04 Uhr schrieb Andrea Musuruane < musur...@gmail.com>:
> On Sun, Jun 14, 2020 at 10:42 AM Federico Leva (Nemo) <nemow...@gmail.com> > wrote: > >> Concordo con Lorenzo >> <https://lists.openstreetmap.org/pipermail/talk-it/2020-June/070126.html> >> >> che l'importazione di dati in massa è l'esempio perfetto di lavoro a >> pagamento che non va a sostituire nessun lavoro volontario, perché di >> norma i volontari non lo fanno. >> > > Questa affermazione non mi risulta corretta. Mi puoi trovare in questo > elenco di import lavori che sono stati pagati e non sono stati fatti dalla > comunità? Qual è la percentuale tra import pagati sul totale? > https://wiki.openstreetmap.org/wiki/Import/Catalogue > anch'io ho il sospetto che una grande parte degli import è stato fatto da volontari, ma non è sicuro, e non è facile da capire. Nella lista linkata non mi sembra esserci delle indicazioni su questo. Come ho già detto tante volte, in generale sono contrario agli import, se si trovano volontari che li fanno, e siamo d'accordo che siano da fare, allora si possono fare con attenzione e diligenza, ma non mi sembra una cosa che dovrebbe essere gestito da WMItalia, sono completamente d'accordo con chi ha detto che crescere la comunità è più importante che aumentare i dati. Mi sembra che un import eseguito o incentivato dalla OSMF o di un loro local chapter sarebbe contro gli articoli di costituzione (non influenzare cosa si mappa, come si mappa, ecc.). Ne sono abbastanza sicuro per la "casa madre", mentre per WMItalia non lo posso dire con certezza. Ciao Martin
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