Il 10/01/2014 20:48, Francesco Pelullo ha scritto:

Allora per quale motivo insistere ad usare name=? Eliminiamolo del tutto.


Sarei favorevole, ma per ora non si può (sempre per colpa del rendering).


Il 11/01/2014 01:01, Luca Meloni ha scritto:
Comunque per le statistiche cito wikipedia che cita uno studio della regione:
https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_sarda#Distribuzione_geografica
http://www.sardegnacultura.it/documenti/7_88_20070514130939.pdf

Molto interessante, grazie per il link.


Il 12/01/2014 16:25, THC ha scritto:
La versione base rispecchia qual'è il toponimo d'uso comune, il toponimo ufficiale, il toponimo impiegato nel territorio dalla popolazione, il toponimo col quale la comunità si fa conoscere altrove: non lo nasconde, non lo mette per secondo, non lo "fonde" creandone di nuovi.

Non mi pare che il toponimo italiano sia nascosto. E nemmeno che sia stato fuso all'altro per crearne uno nuovo. La sbarra è semplicemente un artificio per far visualizzare entrambi i nomi ufficiali.

In tutta Italia la gente allora dovrebbe parlare napoletano e lombardo come prima lingua, ma non vedo nessun Napule/Napoli e Milan/Milano, Turin/Torino: ma cos'è questo trionfo della non-neutralità e dell'arbitrio?

La questione è molto semplice, il sardo, a differenza di molti altri idiomi locali, è tutelato e riconosciuto da una legge dello stato. E questo, in combinazione con le leggi della regione autonoma, rende possibile questa disparità di trattamento. Per quanto riguarda gli idiomi non riconosciuti dalla legge statale ma tutelati da quella regionale (gallurese, tabarchino etc) la cosa andrebbe discussa. Perché anche altre regioni tutelano i loro idiomi locali non tutelati dallo stato e allora si che si potrebbe lamentare una differenza di trattamento tra la Gallura e la tal zona del continente (fermo restando la questione che una tutela in una regione a statuto autonomo ha un valore legale diverso da quella in una regione ordinaria)...

Peccato che sia meno rilevante del toponimo in italiano, quindi non può venire prima. Peccato che in certi casi è talmente irrelevante da non essere nemmeno usato e nemmeno adottato ufficialmente. Quindi cosa si sta ripentendo all'infinito: che è meno rilevante del toponimo ufficiale in italiano ma l'abbiamo messo prima "perché sì"

La convenzione adottata nel Sud Tirolo è quella di mettere per primo il toponimo nell'idioma parlato dalla maggioranza dei residenti del comune. E mi sembra di capire che nel caso sardo si sia seguito questa convenzione per uniformità... Nel caso tirolese però siamo in presenza di tre comunità linguistiche distinte, mentre nel caso sardo la comunità sardofona e quella italofona più o meno coincidono. Dunque a mio avviso ci dovrebbe essere un trattamento diverso, ovvero andrebbe messo per primo il toponimo più conosciuto.

Sì, visto che molti non hanno deliberato. Sì, visto che province e frazioni manco hanno deliberato dei toponimi inventati che sono stati inseriti ugualmente. Sì, visto che tutti usano il toponimo italiano come toponimo principale.

Anche se le amministrazioni non han deliberato si tratta comunque di toponimi in uso, e vanno comunque riportati (almeno sul tag name:lang=*). Certo si potrebbe discutere sull'opportunità di metterli sul tag name... Ecco, magari si potrebbe dire che può essere messo sul tag name solo quando è ufficiale.

ciao
Paolo M
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