On 2012-07-12 at 10:40:27 +0200, Volker Schmidt wrote: > Il discorso è che un gran numero di percorsi ciclabili (ciclovie, cioè > percorsi che non sono segnalati come ciclopiste, ma portano qualche forma > di segnaletica turistica ufficiale) corrono lungo strade con il famoso > segnale "divieto di transito" spesso senza nessun cartello aggiuntivo.
questa è evidentemente segnaletica sbagliata: bisognerebbe contattare chi ha deciso che quella e` una ciclovia e il comune che ha deciso che quella è una strada a divieto di accesso e far si` che si mettano d'accordo. Ovviamente se ci sono i cartelli aggiuntivi magari sono i cartelli aggiuntivi a dare le opportune eccezioni. > Inoltre ho visto personalmente probabilmente centinaia di piste ciclabili e > ciclopedonali (col segnale rotondo blu) in combinazione col segnale divieto > di transito. In questo caso invece è il segnale rotondo blu a fare da eccezione al divieto di transito (che in realtà sarebbe implicito nel segnale rotondo blu, ma abbondare in questo caso non nuoce troppo) Queste vanno ovviamente taggate come access=no, bicycle=yes (ed eventualmente foot=yes), perché se c'è il simbolo blu il transito è effettivamente vietato a TUTTI gli altri, pedoni e cavalli compresi. > La dicitura "Where different restrictions apply to different modes of > transport then mode specific tags can be used. These modal tags each have a > place in a hierarchy in which keys become narrower in scope as they branch > out from the root." non ha senso in caso di "private". tranne che in casi come ad esempio di access=private, foot=permissive (strada privata, dove il proprietario chiude un'occhio se entri a piedi, ma non se gli entri con l'auto o la moto). -- Elena ``of Valhalla'' _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it