On Wednesday 24 December 2008, Federico Cozzi wrote: > 2008/12/24 Elena of Valhalla <elena.valha...@gmail.com>: > > 1) creare un nodo sull'intersezione, condiviso da strada e confine, > > nel punto in cui adesso c'e` il confine > > 2) andare sul posto, prendere con precisione decente il punto in cui i > > cartelli segnalano il confine ed in quel punto aggiungere un nodo > > condiviso da strada e confine > > 3) lasciare strada e confine indipendenti > > Nella mia scarsa esperienza mi è capitato una volta sola (per una > ciclabile) e ho adottato l'approccio 3. > Il punto di separazione della strada è stato registrato da me sul > terreno (con precisione decente) mentre i confini amministrativi sono > stati caricati una tantum a partire da dati Istat e non mi sembrano > precisissimi. > Nell'ipotesi che i confini amministrativi vengano periodicamente > aggiornati con le novità (i comuni nascono e muoiono) sono del parere > di disaccoppiare il più possibile i dati "fisici" da quelli > amministrativi: in questo modo questi ultimi possono essere cancellati > in massa e ri-creati senza creare danni alla mappatura dal vivo. >
Be' ma io pensavo più che altro all'aggiunta di nuovi punti, quando si incontra il cartello di fine comune/provincia... Se è segnalato sulla strada, è giusto che il punto si muova con la strada: Mettiamo che dopo alcuni passaggi la posizione del punto strada-confine venga corretta: se i punti sono disaccoppiati, devono essere corretti assieme, ed è facile dimenticare di spostare il confine. Se il punto è uno, correggendo il percorso della strada si corregge anche la posizione del punto di confine. Luciano -- Luciano Montanaro // \X/ mikel...@cirulla.net _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it