On Mon, Feb 10, 2003 at 05:17:04PM +0100, Ferdinando wrote: > * Monday 10 February 2003, alle 01:48, Manuele Rampazzo scrive: > > In fondo, non tutti hanno computer di ultima generazione e nemmeno tutti > > possono ambire ad acquistarne uno in tempi rapidi (mi sembra di udire > > una certa pubblicità con tanti "grazie grazie")... > Il problema, che sembrate non capire è che aziende o privati > ... chiunque per farla breve si accinga a comprarsi un pc in italia > oggi si ritrova necessariamente tra le mani un pentium 4 a 2G, non > esistono alternative. Adesso, probabilmente, se i vostri post fossero > passati in lista 3 anni fa le parti si sarebbero rovesciate, mi > avrebbero risposto tutti che X è inutile, vanno benissimo Lynx per > navigare e mc come filemanager. Ne consegue che, a seconda delle > risorse che ti trovi ad avere opti per una soluzione o l'altra.
Sono d'accordissimo con te che chi deve comprare un nuovo PC non ha altra scelta che comprare nuovo hardware potente e performante :-) Ma meno male che ne ha possibilità! Compro una cosa nuovo, voglio che vada meglio, sia più potente, mi faccia fare in meno tempo le cose che devo fare e così via :-) Tuttavia c'è anche una marea di persone che non ha intenzione di comprare nuovo hardware, perché di soldi ne ha pochi... idem, ci sono aziende che invece d'investire alcuni miliardi in nuovo hardware vedrebbero di buon occhio il mantenere quello che hanno il più possibile... Io non sono interessato al retrocomputing, a far andare Linux sui pallottolieri e così via, ma cerco di vedere le cose non solo con i miei occhi di "privilegiato", di possessore di computer piuttosto potente e così via, ma anche con quelli di chi non può permettersi di fare acquisti di nuovo hardware e deve quindi "sopravvivere" con quello che ha, magari ancora per qualche anno... Ce ne sono, eh, ce ne sono e credo abbiano il mio stesso _diritto_ d'utilizzare uno strumento valido di "Office Automation", sia pur privo del 90% degli effetti speciali che possono essere comodi e piacere moltissimo, ma con hardware più potente. > Personalmente uso la console al 70% e per il resto quasi sempre WMaker > ma questo perché ho un Celeron 433 ed un monitor non proprio eccelso. Nel senso che se tu avessi un ipercomputer abbandoneresti subito WindowMaker e smetteresti d'usare la console? Perché? Non sei costretto ad usare un prodotto diverso solo perché quello che stai usando funziona bene con computer meno potenti, mentre ora hai un computer potentissssimo :-))) > Per quanto riguarda la "conoscenza" da console è un altro discorso, > sono competenze che devi avere se vuoi usare "personalmente" e > "coscientemente" il tuo pc. Di sicuro non si può pretendere di usare > Openoffice su un 486, probabilmente gli sviluppatori lavoreranno per > diminuire le latenze ma, cosa più importante è la scelta del mezzo. Mezzo che purtroppo non sempre è possibile scegliere. (Non ho capito cosa c'entra l'utilizzo della console, invece, in questo discorso). > Chi ha un 486 può e deve usare strumenti per un 486, in questo caso > LaTeX che oltretutto gli fornirà pure strumenti per ottenere risultati > migliori di quelli ottenibili con OpenOffice o l'abusato Word. Naturale, però poi potrebbe essere complicato scambiarsi i file, no? Ad esempio, Gigi ha un 486 e non può permettersi un nuovo computer, però ha bisogno di scambiare dati nel formato utilizzato dal foglio di calcolo di OpenOffice. Come fa? s'attacca? *Questa prospettiva* non mi piace! Almeno secondo me, da persona che cerca di guardare all'utilizzo del computer il meno possibile con gli occhi del programmatore, sarebbe opportuno proseguire ANCHE lungo la strada di offrire interoperabilità vera e ragionevolmente efficiente con chi non può permettersi nuovo hardware... Avere a disposizione un "OpenOffice Light", che mi succhi via il minimo necessario per poter offrire anche agli sfigati :-) quel po' di funzionalità più comuni e che sia in grado di gestire comunque ottimamente formati, dati e via di seguito... Il "vero" OpenOffice poi potrebbe succhiare via GB e GB di RAM per giochini, funzionalità avanzatissime (ed utili, why not?), strutture sofisticatissime... ma a me, "privilegiato", che m'importa? :-) Tanto ho un computer potentissimo, quei GB di RAM sono bazzecole per il mio "mostro" di un computer :-) > Non mi pare che il digital divide in questo caso c'entri molto, i > recenti Desktop rappresentano il progresso, non vedo per quale motivo > boicottarli. Siamo noi piuttosto che dobbiamo avere la capacità e la > conoscenza per sceglierci gli strumenti giusti. Sì, ma io non boicotto affatto, anzi. Trovo semplicemente corretto, sensato, "etico" un approccio che preveda, in fase di sviluppo di nuovo software, che vengano offerti alle fasce di persone svantaggiate le medesime funzionalità fondamentali, *pur* con le ovvie limitazioni dell'hardware scarseggiante... > Non trovate? No ;-) Ciaoao :-) -- "È ricercando l'impossibile che l'uomo ha sempre realizzato il possibile. Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva loro come possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo." Michail Bakunin (1814 - 1876)