2010/6/26 Filippo Dal Bosco - <filippo.dalbo...@libero.it>: > incompleta è poco. Se fosse solo incompleta basterebbe usarla nelle > zone complete. Il vero problema è che ( almeno per la montagna) è > pericolosa. Questo non lo dico solo io ma qui anche altri ( che vanno in
Nessuno nega che ci siano zone mal mappate. O anche mappate per niente. Ma ci sono anche zone mappate bene, a volte meglio delle cartine tradizionali. Ad esempio possiedo una carta 1:50000 delle colline nei pressi di Livorno (ed. Multigraphic) che ho tentato di usare per giri in MTB (per chi conosce la zona: Corbolone) e mi sono perso più volte. Probabilmente si basa su una cartina IGM risalente alla Grande Guerra. Con pazienza ho tracciato sentieri e carrarecce della zona (ho visto che nel tempo si sono aggiunte tracce di altri utenti: grazie Sembola!) e ora la mappa è meglio di qualsiasi cartina si possa comprare. Solo per una zona limitata, è vero, e perché confrontata con una cartina che faceva schifo. Se tu confronti, chessò, le vie ferrate intorno al Monte Bianco tra OSM e una cartina Kompass posso prevedere che vincerà la Kompass. Ma: a. ci stiamo lavorando: potresti darci una mano b. nei casi in cui la vita è a repentaglio non mi fiderei neanche della migliore Kompass dell'universo. Piuttosto vado con una guida. Per il progetto OSM, soprattutto in Italia, soprattutto in zone ancora di nicchia (come l'alpinismo) abbiamo bisogno di mappatori. Tanti. Che percorrano tutti i sentieri più volte all'anno. Fantascienza? Non è detto. Quello che ci vuole è la massa critica, un po' di fiducia e anche diventare - magari per botta di culo - il riferimento di tutta Internet. Prendi Facebook: non lo conosco bene e non lo so confrontare con tutti gli analoghi siti, ma è sinonimo di social network per il 99% della popolazione internettiana. Chiunque voglia "essere online" si iscrive a Facebook. Avrà delle imperfezioni? Forse sì, ma ha massa critica. Ecco: a OSM serve diventare qualcosa di analogo. LA mappa online. Deve diventare il riferimento dei cicloturisti italiani (penso alla FIAB). Degli escursionisti / alpinisti italiani (CAI). Se noi mappatori del forum (saremo 100? 1000?) vogliamo mappare i sentieri escursionistici italiani lo possiamo fare, ma uno a uno e con molta lentezza. E poi i dati diventano vecchi. Se invece tutti gli escursionisti italiani, che piano piano si doteranno di GPS (i prezzi, lentamente, scendono: tutti hanno il cellulare, quasi tutti hanno la compatta digitale, aspetta qualche anno e molti avranno il GPS) si appoggiassero a OSM, avremmo una massa di rilevamenti e segnalazioni da realizzare la migliore mappa possibile. Ciao, Federico _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it