On Thu, Mar 12, 2009 at 8:03 PM, Stefano Salvador <stefano.salva...@gmail.com> wrote: > non so a me sembra che tutte le difficoltà nel formulare una nuova > licenza derivino dal fatto che il dato geografico è intrisecamente di > pubblico dominio e tutto il resto è una forzatura. > > comunque tra fork e ODBl scelgo l'ODBl.
+1 a entrambi i paragrafi Aggiungo che il problema "postGIS dump" che sta emergendo è un sintomo della difficoltà di tracciare una chiara separazione tra usi "buoni" e "cattivi". La ODBL richiede che chi trasforma i dati e rende disponibile un'opera derivata dai dati trasformati debba rendere pubblici anche i dati trasformati. Questo serve in questo caso: la ditta ACME prende OSM, modifica i dati e produce delle mappe che pubblica. La comunità vuole avere accesso anche al "valore aggiunto" che la ACME ha fatto quando ha modificato i dati. Ma si scontra con questo caso: Andy Allan prende OSM, lo carica su un database postgis (modifica i dati), fa un render Mapnik e lo rende disponibile a tutti nella slippy map come OpenCycleMap. La ODBl lo obbliga a rendere disponibile il contenuto del suo database postgis. Ora come ora, secondo la ODBl, la ACME e Andy Allan sono indistinguibili, anche se "moralmente" la ACME è cattiva e Andy Allan è buono. Qualcuno ha suggerito di modificare la ODBl in modo da richiedere la disponibilità dei dati modificati solo quando la modifica "aggiunge valore" a OSM, ma non è facile definire legalmente una cosa del genere. Ciao _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it