2012/6/1 Martin Koppenhoefer <dieterdre...@gmail.com>: > pensavo di aver letto qui in lista che anche loro usano delle ortofoto > quali ricalcono. Non metto in dubbio che generalmente saranno più > precisi (al meno sembrano più precisi, se vuoi fare la verifica, > dovresti andare al luogo, fare un rilievo classico, e paragonare i > dati).
Se io vedo in una ortofoto AGEA 2008 un edificio rettangolare, riportato con le stesse dimensioni nel file dell'import e con pareti ortogonali ed invece nel DB di OSM c'è un edificio "simile" (cioè con le dimensioni simili ma pareti non perfettamente ortogonali tra loro), a mio avviso è plausibile ritenere i dati dell'import migliori di quelli presenti. Oppure per ogni cosa dobbiamo andare sul posto, fare i rilevamenti e poi disegnare in JOSM con squadre e goniometro? > questo non ti posso confermare invece. Hai controllato tutti gli > edifici? Credo di no, e quindi non si può dire tutti gli edifici > pre-esisitenti sono inferiori. Comunque, a precindere di questo: le > linee guide sono chiare: non si cancella quello esistente in > "automatico" / "semiautomatico", al massimo lo si fa manualmente, > analizzando la situazione per ogni singolo edificio. Rispondo io, visto che sono "la pietra dello scandalo": sì, ho controllato uno ad uno gli edifici, prima sovrapponendo i livelli e poi dopo averli uniti. E sai cosa ho fatto anche? Controllato edifici che nell'import non c'erano ma sulle ortofoto sì: li ho lasciati, dato che adesso potrebbero non esserci più, ma non ho un modo quasi sicuro di verificarli. > A precindere della precisione del contorno vorrei segnalare anche un > altro aspetto: quello sociale. Se un mappatore ha mappato a mano > qualche edificio, alle volte ci tiene. Se un altro mappatore viene e > cancella tutto per importare dati (che già sono disponibili da altri > parti) quel primo mappatore eventualmente rosica, ancora di più se si > dovesse perdere dati. Qui vanno fatte diverse considerazioni (scusa se sembro polemico e, in effetti, lo sono): 1) se applicassimo il tuo ragionamento alla medicina, saremmo ancora all'età della pietra, perché nessuno potrebbe prendere i dati di un esperimento, modificarli e trovare una medicina migliore; idem per quanto riguarda la tecnica: non avremmo le turbine nei motori a scoppio perché nessuno avrebbe dovuto modificare il motore. 2) anche a me "rosicherebbe" se i miei edifici che ho ricalcato venissero spazzati via da un import, ma se i dati dell'import fossero migliori, penserei che il mio lavoro è stato utile fino a ieri, ma oggi ci sono dati migliori. Allora l'import del Veneto e del FVG non si sarebbero dovuti fare, perché qualcuno ne avrebbe a male... 3) se si dovessero perdere dei dati, allora ci starebbe bene (a) il cazziatone al mappatore responsabile della perdita e (b) un revert per recuperare i dati. Si sono persi dei dati, fino ad ora? Tutti gli edifici che io ho eliminato avevano *solo* building=yes. Direi anzi che, con i file creati da Gianmario, la situazione migliora. Mi ha fatto piacere la mail che ho ricevuto in cui mi sono stati chiesti chiarimenti (un po' meno piacere il tran-tran necessario per fare l'import come un account apposito, ma sono regole che non condivido ma rispetto) perché mi ha tranquillizzato sui "vandalismi" e/o grandi errori possibili con un import; un po' meno piacere tutta questa manfrina che sta uscendo. Questo episodio è l'esempio lampante (l'ennesimo mi verrebbe da dire) del motivo per cui il progetto non decolla: c'è sempre qualcuno che dice "sì, però...". Nelle zone terremotate hanno bisogno di dati buoni? Sì. Abbiamo a disposizione dei dati buoni da poter inserire? Sì. I dati sono convertiti in maniera corretta e possono essere utilizzati? Sì. Ci sono linee guida che dicano come fare l'import? Scarse, ma ci sono. Sono state seguite? Sì. E allora? Perché dobbiamo sempre parlare di lana caprina, perdendo tempo prezioso, perché *forse* qualcuno ha cancellato qualche dato e, soprattutto, *forse* chi aveva mappato prima se la può prendere (inutilmente, aggiungo io)? Per quanto mi riguarda, ho passato gran parte della scorsa serata davanti al PC a controllare i dati, eliminare gli edifici vecchi uno ad uno controllando che non ci fossero altri tag oltre a building=yes, vedere che i nuovi coincidessero con le ortofoto, e tentare più volte l'upload (di 23 mila e rotti nodi). Beh, caro Martin, sai che c'è? Che mi sono stufato di questa situazione ed è stato il primo ed ultimo import fatto così. Lascio il campo libero a ad altri e a te, nella speranza che tu metta in questo progetto le stesse energie che metti nel dire "sì... però...". Buon lavoro. Cristiano PS: > più importante ancora è cercare di non perdere qualche mappatore ;-) Fuochino. -- Cià Cristiano / Sky One Home: http://www.skyone.it (itinerari in moto e non solo) Pensieri: http://blog.skyone.it _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it