Ci sentiamo ispirati da libri di filosofia accademici o divulgativi e
veniamo arricchiti nella nostra capacità di interrogarci attorno a grandi
domande sull'esistenza. Questo può avvenire anche dalle conversazioni con
l'AI. Non perché le risposte che ci dà siano prese per definitive, ma
perché ci possano spronare a farci domande migliori. [1]

A prescindere da questa possibilità, l'AI presa come strumento di
esplorazione scientifica, alla stessa stregua del telescopio di Galileo,
rimane l'opportunità più concreta e immediata. Una delle promesse dell'AI è
quella di addirittura accelerare la ricerca scientifica. Questa
accelerazione è stata illustrata in maniera straordinaria dalla
pubblicazione della struttura 3D di 200 milioni di proteine, ottenuta con
l'utilizzo di tecniche AI moderne. [2]

Capire l'universo attraverso il miglioramento delle conoscenze scientifiche
è sufficiente a dare un significato alla nostra vita? Questo è qualcosa che
ognuno può decidere per sé, indipendentemente dagli strumenti utilizzati.

[1] Un esempio di qualche giorno fa è questa serie di opinioni AI con
affermazioni molto forti sulla natura della realtà
https://x.com/IterIntellectus/status/1895435087946391589

[2] https://alphafold.ebi.ac.uk/

David Orban
"What is the question that I should be asking?"
davidorban.com


On Tue, Mar 4, 2025 at 11:34 AM maurizio lana <maurizio.l...@uniupo.it>
wrote:

> devo confessare che tutte le volte che vedo riportati [dialoghi |
> chiacchierate] con LLM sento un disagio.
> davanti a questo post di Musk quel disagio si condensa e prende forma :
>
> Elon Musk “The mission of xAI and Grok is to understand the universe. We
> want to answer the biggest questions: Where are the aliens? What’s the
> meaning of life? How does the universe end? To do that, we must rigorously
> pursue truth”
>
> (https://x.com/elonmusk/status/1891737457013481818):
> cioè si chiede ad un database compresso "what’s the meaning of life" ?
>
> è il riassunto di tutte quelle sessioni in cui ci si delizia di [parlare
> con un database] facendo domande su questioni filosofiche, etiche,
> relazionali, politiche.
>
> e 'noi che non crediamo più in nulla' siamo diventati adepti del culto
> dell'IA e ci deliziamo delle conversazioni con i suoi oracoli.
>
> Maurizio
>
> ------------------------------
>
> if we spent on prosecuting the rich
> just one-tenth of the effort we spend prosecuting the poor
> it would be a very different world
> bruce schneier
>
> ------------------------------
> Maurizio Lana
> Università del Piemonte Orientale
> Dipartimento di Studi Umanistici
> Piazza Roma 36 - 13100 Vercelli
>

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