> la via è quella di Gruppi > di Lavoro cross-Atenei: riunire le menti (tecniche) e farle lavorare per > "pianificare le architetture" e, soprattutto, definire le metologie > (automatiche) di implementazione e monitoraggio.
Grazie Damiano della sponda :) Anche se sono cose che ho scritto altre volte in questa lista, li voglio ripetere, non sia mai che questo 2024, a dispetto del detto "anno bisesto anno funesto", almeno nei temi di cui si discute qui, non sia "sfortunato". Gruppi di Lavoro cross-Atenei, e perché non cross-PPAA ? L'ultimo "incontro" che ho avuto con informatici di altre PP.AA. risale agli inizi del millennio, poi niente più. Il virus della "competitivizzazione" della P.A. si è diffuso ormai anche nel più piccolo ente locale e allora succede che: - la mia Università è la migliore perché offre il servizio migliore al prezzo più basso; - il mio ufficio provinciale ottiene risultati migliori dell'ufficio della provincia confinante; A decidere come "vincere" è il management (spesso inquinato dalla peggiore politica) che si affida al direttore tecnico il quale mette in pratica pedissequamente quanto richiesto. Apparire efficienti, tutto il resto sono ciance per "pensatori critici", "utopisti", perché lo sanno tutti (loro), la "tecnica non è democratica". Riunire le menti tecniche non è semplice, quando sono pochi e ... "ma io ho tanto da fare, se mi metto pure a dispensare consigli ad enti esterni il mio lavoro chi lo fa", e questo perché ognuno di noi è convinto di essere indispensabile. Fossi io metterei una regola (lo so, le regole non piacciono a nessuno, ma qualche eccezione) che una volta al mese ci se debba confrontare, non tra direttori tecnici di ogni ente, in questo modo si risolverebbe poco o nulla, ma ad ogni incontro persone diverse. Antonio _______________________________________________ nexa mailing list nexa@server-nexa.polito.it https://server-nexa.polito.it/cgi-bin/mailman/listinfo/nexa