On 02/04/23 20:19, Stefano Zacchiroli wrote:

Che GhatGPT dica panzane a proposito di persone specifiche (viventi) è
in effetti evidente a tutti. Ma, da non giurista, faccio veramente
fatica a capire perché questo ponga problemi al Garante per la
protezione dei dati personali. Se pubblico un sito web pieno di panzane
su persone viventi, il Garante ha il potere di farmelo chiudere? Direi
(sempre da non giurista), che al massimo rischio una querela per
diffamazione dagli interessati.


Se si rivelano dati particolari (ex sensibili) senza il consenso esplicito dell'interessato si viola l'articolo 9 della GDPR. I dati particolari, perfino quando sono falsi, mi rappresentano. Se un SALAMI allucinato mi arruola nei testimoni di Geova, descrive comunque le mie (presunte) convinzioni religiose senza il mio consenso.

In questo sito
https://www.privacylab.it/IT/205/I-dati-sensibili-nel-GDPR/ c'è un fantastico esempio, quello della malattia di un Peppino agente di commercio in realtà fin troppo sano, in cui una rivelazione in buona fede di un dato particolare *falso* senza il consenso dell'interessato provoca pure una tragedia familiare.

Buonanotte,
MCP





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