On 23/12/22 14:16, Michele Pinassi wrote:
Prima di tutto, servirebbe un reale e pesante investimento di
competenze e personale ICT, che però senza condizioni adeguate
(stipendi in primis) tenderà sempre al privato.
Nel 2013 un articolo su Tom's Hardware titolava: "COBOL: in Italia tutti
cercano programmatori".
Quell'articolo non esiste più sul loro sito ma su archive.org sì [1].
"... il COBOL rimane alla base del 70% di tutte le transazioni
aziendali; lo troviamo ovunque, dalle applicazioni ATM ai sistemi che
gestiscono i punti vendita e le prescrizioni mediche ed in COBOL è
scritto l’85% delle applicazioni business nel mondo. Un mondo senza
COBOL sarebbe profondamente diverso da come lo conosciamo e, in molte
occasioni, le comunicazioni mondiali collasserebbero...
le applicazioni COBOL continueranno ad esistere almeno per i prossimi
10 anni".
I 10 anni sono passati e le applicazioni COBOL sono ancora qui, tanto
che le imprese pubbliche (tramite Consip) spendono milioni di euro
l'anno per "produzione e manutenzione software in ambiente Cobol" [2]
E se si iniziasse da lì?
Cento anni-uomo a 100k sono 10M e ci togliamo il Cobol di mezzo.
A.
[1]
https://web.archive.org/web/20131109054623/http://www.tomshw.it/cont/news/cobol-in-italia-tutti-cercano-programmatori/50497/1.html
[2] https://www.consip.it/search/node/cobol
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