Il 23/12/22 13:11, Antonio ha scritto:

E' possibile invertire la rotta?
Certo, ad esempio partendo dalla PA ...

"Far scoccare la scintilla del software libero nelle pubbliche amministrazioni non è impossibile. È difficile, ma si può fare. Basta volerlo." (Andrea Monti su Repubblica.it [2])

Sarebbe cosa buona e giusta, oltre che nel solco della normativa vigente (CAD). Tuttavia, la domanda -retorica e provocatoria- è: dopo almeno 10 anni di immobilismo della PA anche in ambito ICT, ci sono le competenze e il personale per immaginare una trasforazione simile? Forse negli Atenei sarebbe possibile, vuoi per le (poche) competenze residue rimaste che per la natura stessa dell'ambiente, ma immaginare una cosa simile nelle altre migliaia di Enti dove a malapena, forse, hanno un tecnico (spesso un amministrativo con la passione per il PC...), è davvero difficile.

Prima di tutto, servirebbe un reale e pesante investimento di competenze e personale ICT, che però senza condizioni adeguate (stipendi in primis) tenderà sempre al privato. Dopo, forse, sarebbe possibile innescare una scintilla simile...

Just my 2 cents

Michele

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Michele Pinassi
Responsabile Sicurezza Informatica - Telefonia di Ateneo
Ufficio Esercizio e tecnologie - Università degli Studi di Siena
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