2009/3/4 Luca Delucchi <lucadel...@gmail.com>: > Vorrei capire da tutti quelli che si stanno impegnando a trovare > soluzioni e dati (spesso non liberi ma solo ad hoc per osm) per > l'importazione di massa perchè sentono questa necessità, volete aprire
Concordo al 100% con la risposta di Stefano, che è chiarissima ed educatissima. In questa mail invece farò provocatoriamente il polemico. > uno studio che lavori con questi dati? il vostro ente/ditta vorrebbe > utilizzarli? volete vedere l'italia piena? o cosa? A me piace tanto Vorrei semplicemente usare la mappa. Allo stato attuale, appena esco da Milano, mi trovo nel deserto: strade incomplete, ricalcate imprecisamente da Yahoo, ecc. > andare in giro col mio gps e mappare; se ho tutto già mappato che > divertimento c'è! capisco che vedere l'italia piena sarebbe bellissimo Divertimento? Probabilmente qui c'è la differenza maggiore tra le due scuole di pensiero. Nessuno nega che editare OSM sia divertente e generi dipendenza; ma per alcuni il fine del progetto è la mappa finale, per altri è l'attività di editing vera e propria. Chi è più interessato alla mappa (io ad esempio mi sono avvicinato al progetto perché interessato ad una mappa delle ciclabili lombarde che non esiste da nessuna parte) vuole "stare sulle spalle dei giganti", cioè importare il più possibile dati da fonti affidabili (rifugi CAI censiti dal CAI, carte regionali prodotte dalle regioni ecc.); chi è più interessato all'editing in sé ovviamente vuole "re-inventare la ruota" perché è proprio nell'invenzione della ruota che si diverte. > però mi piacerebbe di più che i dati fossero raccolti dagli utenti Ma l'importazione massiva non elimina nessuno di questi aspetti. Mancano i tag delle strade (sono unclassified o tertiary? quante lanes? e che maxspeed?) oltre a tutti i POI che devono essere inseriti da noi mappatori. Sarebbe meglio che il tempo degli utenti, che è sempre poco, fosse speso in attività "ad alto valore aggiunto", cioè quelle che può fare solo il progetto OSM. Non capisco bene che utilità ci sia a ri-mappare la rete delle provinciali lombarde (già censite tutte nella CTR) per giunta con una precisione clamorosamente inferiore a quella di una CTR (confronta la precisione GPS con quella delle rilevazioni professionali sul suolo). Ad esempio, quando nei miei giri in bicicletta mappo le ciclovie della provincia di Milano, mi chiedo per quale diamine di motivo devo censire anche i tratti di provinciale che attraverso: questi dati esistono già tutti, perché fare finta che non esistano? > Io nell'importazione di massa non ci vedo nulla di positivo se non > riempire un po' l'italia di dati di cui si sa poco o quasi niente, Poco o niente? Francamente questo è proprio il problema maggiore dei dati prodotti dai singoli utenti: cosa sai di MarioRossi che introduce una way a Potenza? L'ha raccolta dal vivo? Ha ricalcato Yahoo? Che apparecchio GPS ha usato (con quale precisione)? Quante volte l'ha percorsa? E' esperto della zona? E' esperto dei tag di OSM? E' innegabile che ci sono tanti neofiti che fanno dei disastri con Potlatch... D'altra parte un dato ufficiale (come ad esempio le coordinate dei rifugi CAI prodotte dal CAI) mi sembra decisamente più affidabile: so da dove arriva, da chi è stato raccolto; posso mettere il tag source; posso eliminarlo in maniera massiva; posso istituire un canale di comunicazione con l'ente competente in modo che mi faccia avere periodicamente gli aggiornamenti; ecc. > suolo o i confini! Secondo me stiamo perdendo lo spirito del progetto > cioè la collaborazione degli utenti e non l'importazione di massa Lo "spirito del progetto"? E chi sa qual è lo spirito del progetto, oltre alla creazione di una mappa libera? Dopotutto, lo sapete meglio di me, il progetto è nato da un inglese che si è stufato del fatto che le mappe OS non sono libere. Cioè è nato da un bisogno concreto: avere una mappa libera del mondo. Non è nato perché l'autore si divertiva a giocare col GIS e ha detto "ohibò, perché non disegno una mappa del mondo? è divertente andare a giro col GPS" E' ovvio che la componente ludica ha avuto una parte importante per il successo del progetto. Ma non è l'unica: pensa alla recente mappatura della striscia di Gaza, fatta esclusivamente via foto aeree, da nessuno che era sul posto. Stando al tuo ragionamento, questo viola lo spirito del progetto. Ma d'altra parte questo sotto-progetto ha raccolto il plauso internazionale. Ciao _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it