Ludovico Magnocavallo ha scritto:
[...]

Io mi inserisco in ritardo nella discussione, non ho avuto tempo di leggere tutte le mail passate in lista in questi giorni, abbiate pazienza se dico idiozie o ripeto cose già dette.

Anche a me i wiki non piacciono, dopo poco tempo diventano una babele difficilmente gestibile, e sono molto scomodi per un utente qualunque.

Quello che personalmente farei, sarebbe decidere quali contenuti offre python.it, e poi decidere come realizzare il sito.

Quello che a me piacerebbe usare (da utente) come sito della community python italiana sarebbe:

* un planet con aggregati i post (magari filtrati per categoria) di chi scrive regolarmente in italiano su Python


Ma lo sai che ci pensavo anche io?

* un blog (o qualcosa per pubblicare periodicamente contenuti con un feed e magari permettere commenti), per ospitare cose come

- riassunti periodici degli argomenti più interessanti discussi sul newsgroup

- notizie su snippet, rilasci, nuove librerie, magari riprendendo fonti tipo daily python url o simili, e riportandole in italiano

* contenuti statici organizzati in sezioni, per

 - documentazione in italiano

 - howto ecc.

 - case studies italiani

- argomenti periodici che escono su ng e ml, tipo quali toolkit usare per GUI, network, ecc.


Queste sono anche le cose che interessano a me.

Nessuna di queste cose è particolarmente complicata da realizzare, ma credo che un wiki non sarebbe comunque lo strumento adatto. A meno di non voler realizzare qualcosa di minimale, sia nei contenuti che nelle funzionalità, che alla fine rischierebbe di essere utile a poche persone, e secondo me non varrebbe lo sforzo.


Queste cose si possono realizzare con lo strumento attuale, a patto però che passi l'idea che i contributi li scrivano un gruppo ristretto di persone (in pratica chi vuole usare Subversion - non è detto che il gruppo debba essere limitato per forza).

Il problema è che alcuni degli strumenti vanno aggiunti ed integrati, come il blog e l'aggregatore, e magari Plone li ha già (magari l'aggregatore no e bisogna vedere se c'è chi è capace di farlo e *manutenerlo*)

Poi, ovviamente, ammettendo di avere l'infrastruttura, ci vuole un gruppo di persone disposto ad utilizzarla e far vivere il sito.


Il punto è questo, ci vuole un gruppo di persone in pianta stabile che segua il sito.

My 2 cents

Ludo




Saluti  Manlio Perillo
_______________________________________________
Python mailing list
Python@lists.python.it
http://lists.python.it/mailman/listinfo/python

Rispondere a