On Thursday 10 of December 2015 15:47:01 Paolo Monegato wrote: > Il 09/12/2015 21:58, Martin Koppenhoefer ha scritto: > > non è il metodo preferito per iniziare, probabilmente, ma è uno stato di > > mappatura avanzato che permette di mappare i dettagli senza che diventa > > un casino. Topologicamente è più sensato avere le aree mappate come aree, > > e non come punti/nodi. È già meglio per se, perché contiene ulteriori > > informazioni come la grandezza, la forma, l'orientamento, e perché può > > contenere a sua volta altri oggetti. > Se c'è qualcos'altro da mappare dentro è un conto, ma in altri casi > direi che si può benissimo accontentarsi di un bel nodo. Trattasi di una > mappa, dunque una rappresentazione approssimata e simbolica, non di una > roba in scala 1:1... > > E poi, francamente, che te ne fai della forma, della grandezza e > dell'orientamento del bar? Sinceramente non vedo l'utilità di certe info > su OSM. Il punto è necessario perché serve a dirti dov'è (e non importa > se c'è un altro ingresso a 5 metri, il nodo sul civico va più che bene), > ma l'area è di dubbia utilità. Se voglio certe info vado magari in cerca > del progetto o comunque su rappresentazioni più dettagliate.
E se ho un bar (o altra attività) con due ingressi entrambi segnati? Ad esempio ad angolo: segno un punto interno con i dati del bar collegato alle entrate, che invece hanno il numero civico? (collegato come? Relazione? http://wiki.openstreetmap.org/wiki/Relation:site magari?) Penso sempre che in quel caso la soluzione "perfetta" sarebbe comunque l'indoor mapping, con l'area precisa, ma mi va bene il punto collegato ai due ingressi se sapessi che è una soluzione valida... Ciao -- Luigi _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it