2014/1/11 Cristian Consonni <kikkocrist...@gmail.com>: > > No, =P. > Quella è una chiamata a sistema (vedi riga 74[1]) che importa i dati, > tramite spatialite_osm_raw, dal file OSM prodotto da osmfilter[2] (già > usato ora da Simone[3]) dentro un database Spatialite. > > Pyspatialite mi serve perché se voglio fare delle queries spaziali > come [4] e [5] mi servono i binding python di Spatialite > > Ecco, mi serve capire una cosa da Luca. Il problema è semplicemente > pyspatialite (ma a questo punto potresti installarlo dentro un > virtualenv quindi tenendo il tutto separato dal resto dell'ambiente > python della tua macchina) o tutto spatialite? Detto in altre parole, > hai spatialite_osm_raw sulla tua macchina? >
il problema maggiore è pyspatialite secondo me, sembrerebbe che l'ultima versione (alpha) è legata a spatialite 3.* io ho la versione 4.1.1 > > Ci sto guardando. > > Voglio comunque fare notare che il motivo per cui uso spatialite per > calcolare i centroidi è che un modo molto più efficiente, dal punto di > vista della memoria, per calcolare i centroidi. Detto in altre parole > non possiamo caricare in RAM (= dentro delle variabili nello script) > tutti i dati del file prodotto con osmfilter[2]. > > Grazie per le numerose segnalazioni di librerie che permettono di > calcolare i centroidi, ma il punto è farlo a partire da un file .osm e > (soprattutto) farlo senza che la RAM esploda. > hai fatto qualche prova? non si possono salvare i risultati dei centroidi in un file o già sul codice html delle pagine? > C > -- ciao Luca http://gis.cri.fmach.it/delucchi/ www.lucadelu.org _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it