Il 02/08/2012 15:15, Simone Saviolo ha scritto:
Per favore, continua a raccontare! Ci stai svelando cose sulla Cina molto più interessanti di ciò che si sente da qualunque parte. Un conto è sentir parlare di "un Paese in crescita rapidissima", un altro è leggere della velocità con cui rivoluzionano aree urbane di 10 milioni di abitanti...
Per farla breve, qui funziona così: dopo una ventina/trentina d'anni arriva una letterina in cui ti annunciano che il governo butta giù il quartiere. Se accetti, ti ricostruiscono casa gratis + trasloco + mobili nello stesso posto o spostato di poche centinaia di metri, ti pagano l'hotel durante la costruzione, e la casa te la ricostruiscono con una metratura un po' più grande. A quel punto si costituisce un comitato di quartiere, capitanato in genere dalla persona più conosciuta e combattiva (in genere donna, in genere sulla cinquantina, in genere bravissima giocatrice di mahjong) che cerca di convincere i vari abitanti a dire no al governo, così da costringere quest'ultimo a offrire una metratura più alta. In genere il governo propone il 120% della metratura, e si arriva a patteggiare un 140%. Ma i più bravi si portano via anche un 160%. La battaglia è sempre ossequiosa e in punta di burocrazia, mai in forma di protesta esplicita, ovviamente. In questo modo il governo guadagna percentuali enormi dai costruttori, i cittadini sono contenti, i costruttori ci speculano sopra alla grande. Però così si crea una bolla immobiliare che in certe zone di economia non reale prima o poi scoppierà. In molte zone della Cina è pieno di enormi caseggiati con case tutte vendute ma totalmente sfitte, perché i super ricchi le comprano solo per poterle rivendere. Senza contare il debito pubblico che in questo modo avanza. Che oggi è piccolo rispetto al PIL, ma il PIL rallenta sia per la crisi sia perché è costituito enormemente dall'export, che a sua volta è molto alto a causa della svalutazione della moneta che prima o poi dovrà fermarsi. A tutto questo occorre aggiungere che gli sprechi pubblici dei potenti sono molto forti e secondi solo forse all'Italia :-) Ma per ora la crescita è ancora al 7 e oltre per cento, roba inimmaginabile per noi, il divario tra ricchi e poveri aumenta ma anche i più poveri non se ne accorgono molto perché comunque sono sempre meno poveri (ma il loro arricchimento è tropo lento rispetto a quello dei più ricchi) e quindi protestano poco. Vedremo fra qualche tempo. Ma a detta di molti la Cina dovrebbe avere le forze per restare a galla, sempre se prima o poi mette mano a un taglio seppur parziale di certi sprechi nel pubblico.
Il risultato di tutto questo alla fine è che la vita del mapper è un inferno: nuove strade che nascono come funghi, cantieri ovunque, traffico impazzito. Oggi ho preso il taxi, che per entrare nel senso di marcia opposto a quello della carreggiata, è uscito nel controviale, l'ha percorso per 500m tranquillamente contromano tenendo la mano sul clacson, è entrato contromano nella carreggiata a 4 corsie, l'ha percorsa in diagonale sempre suonando, è entrato nell'incrocio col rosso ed è entrato finalmente nella carreggiata giusta. Dove ha schivato tipo videogame una trentina di bici elettriche che andavano tranquillamente contromano nella carreggiata a 4 corsie riservata alle auto.
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