Ciao a tutti. Stavo rileggendo il thread sul tagging delle strade non pavimentate ho maturato una considerazione più generale sul mapping delle strade: dal wiki i tag primary, secondary, tertiary, ecc. compaiono tra le caratteristiche fisiche delle strade, ma a quanto pare nell'assegnazione si dà molto più peso a quella che è la classificazione del legislatore o la destinazione d'uso piuttosto che sulla conformazione fisica vera e propria. Si lascia poi a chi traccia la strada la possibilità "degradare" un percorso in presenza di condizioni particolari (ad esempio una strada provinciale molto stretta che venga degradata a tertiary). Ciò a mio giudizio, se da una parte contribuisce ad avere una mappa simile a quelle commerciali, dall'altra snatura in parte il senso di una "mappa globale". Mi spiego meglio: la prima cosa che personalmente mi aspetto quando guardo una mappa è quella di apprezzare la "fisicità" del luogo, la dimensione delle strade ed il loro grado di percorribilità, le difficoltà di percorso, insomma, che potrei incontrare per andare dal posto A al posto B. Il fatto che per farlo io debba passare sulla SS287 o la E23 o la XYX99B dal mio punto di vista è un aspetto secondario, legato esclusivamente alla denominazione delle strade in quel luogo. Quello che intendo dire è che la mappatura di base andrebbe effettuata sui parametri fisici della strada definendone il tipo in base a questi ed aggiungere successivamente i parametri "logici" legati alla classificazione stabilita dal legislatore in quel posto. So che esiste ad esempio il parametro est_width per definire la larghezza di una strada, ma mi sembra nella maggioranza dei casi di fatto inapplicabile e lasciato all'occhio di chi mappa. Chiunque invece è in grado di stabilire se la tipologia di una strada è A,B,C o D se deve farlo valutando parametri fisici oggettivi immediatamente visibili come ad esempio il numero di corsie, se le corsie sono larghe o strette, se è presente una mezzeria, se la strada è asfaltata, ecc.. Allo stesso modo chiunque sarebbe in grado di assegnare il corretto livello di importanza guardando la denominazione della stessa su un cartello stradale. Sarà poi compito del renderer disegnare una strada larga, stretta, a tratto continuo o tratteggiata in funzione dei parametri fisici della stessa e magari variarne il colore in funzione della classificazione legale o della destinazione d'uso, ottenendo una mappa ibrida che tenga in considerazione tutti i parametri. O scegliere esclusivamente quella logica o fisica variando la larghezza delle strade in funzione degli uni o gli altri parametri. Otterrei due grossi vantaggi: potrei apprezzare immediatamente quali strade mi troverò davanti e l'importanza che queste hanno nelle comunicazioni del luogo (ad esempio potrei vedere che tra due paesini hanno costruito una strada a 4 corsie che ha però lo scopo di una tertiary, o che in alcune zone una strada non asfaltata in mezzo al nulla è l'unica via di comunicazione tra due grandi città e ha importanza di primary) e toglierei completamente di mezzo il giudizio soggettivo di chi effettua la mappatura di una certa zona. Non so voi cosa ne pensate ma mi piacerebbe avere un vostro giudizio in merito. Ciao
Cristian _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it