> On 13 Jan 2025, at 19:57, nexa-requ...@server-nexa.polito.it wrote: > > From: Alberto Cammozzo <ac+n...@zeromx.net> > > Caro Beppe, > > passiamo il paragone anche se mi pare zoppichi un po'. I logaritmi non > sono nemmeno tecnologia, sono matematica, come l'addizione. > E chi pubblica tavole di logaritmi (purché corretti) non esercita alcun > potere a distanza su chi le usa, cosa che accade in tutti gli altri > esempi che fai.
Posso sciogliere i tuoi dubbi. Le tabelle dei logaritmi sono un’approssimazione di una funzione. Anche i LLM approssimano una funzione. Quanto alla matematica coinvolta nel modo cui cui viene calcolata questa approssimazione, basta leggere l’articolo che introdusse i transformers (Attention is all you need) per rendersi conto di quanta matematica sia coinvolta. > > Nessuno dice (credo) che gli LLM siano /di per se/ una violazione di > valori o principi morali, ma forniscono un grande potere. Bene, almeno sui principi morali siamo d’accordo. Quanto al potere e al ruolo politico dell’uso della tecnologia, è un discorso ben diverso nel quale preferisco non addentrarmi: tutto è politico, mi pare scontato. Se l’uso di LLM dà del potere, il problema è politico e le soluzioni riguardano la politica. Sarei felice se avessimo una politica in grado di controllare il potere, ma così non sembra che sia. —