Il 08/05/24 21:58, Roberto Resoli ha scritto:
Il 8 maggio 2024 20:21:57 CEST, Daniela Tafani<daniela.taf...@unipi.it> ha
scritto:
Il 08/05/2024 19:35, 380° ha scritto:
fino a Leibniz (e oltre?) i numeri e tutta la matematica binaria sono stati
strumenti
di.../divinazione/ (o meglio teologia).
L'aspetto impressionante di quel testo di Leibniz è l'idea che il calcolo
binario possa essere effettuato facilmente con una macchina,
con una scatola con fori che possano essere aperti e chiusi (aperti nel punto
corrispondente a 1 e chiusi nel punto corrispondente a 0),
semplicemente prevedendo che attraverso i fori aperti si possa far passare
qualcosa (piccoli cubi o biglie) e nulla, ovviamente, passi dai fori chiusi.
"La ricostruzione del meccanismo ad opera di L. von Mackensen in disegni
tecnici (Fig. L1) ha permesso a R. Paland di costruire un modello funzionante
di calcolatrice binaria, oggi conservato nel museo di Kassel"
https://www.losguardo.net/wp-content/uploads/2022/01/2021-32-Leibniz-Roero-Luciano.pdf
Nel video a questa pagina il prof. Ludolf von Mackensen analizza questa
e altre macchine di calcolo pensate da Leibniz
https://lisa.gerda-henkel-stiftung.de/leibniz_als_ahnherr_der_computer_wissenschaftlich_technische_schluesselerfindungen_und_ihre_folgen?nav_id=5668
Leibniz come capostipite dei computer: le principali invenzioni scientifiche e
tecniche e le loro conseguenze
Conferenza del Prof. Dr. Ludolf von Mackensen | Conferenza “Theoria cum praxi”
Non fu solo con l'invenzione del sistema duale che Leibniz pose le basi del
mondo digitale. Nel 1670 progettò anche una macchina da calcolo meccanica con
il suo “Banco di calcolo vivente”. Leibniz ha gettato le basi per i computer di
oggi? Su quali presupposti si basava il trasferimento dei principi matematici
ai processi meccanici da parte di Leibniz? In che modo le idee di Leibniz
influenzano ancora oggi le moderne macchine da calcolo? Il Prof. Dr. Ludolf von
Mackensen dell'Università di Kassel, che, come ingegnere della formazione ed
esperto di storia della tecnologia, ha studiato a fondo gli albori della
tecnologia informatica, affronterà queste domande nella sua conferenza.
rob