Per le due principali versioni (su Apple non ho modo di verificare)
Dizionario LibreOffice
Linux (home abilitare visualizzazione file nascosti):
.config/libreoffice/4/user/wordbook/standard.dic
Windows:
(abilitare visualizzazione file e cartelle nascoste)
C:\Users\tuoutente\AppData\Roaming\Libre
Ottimi suggerimenti. Da seguire passo passo.
Io eseguo esattamente le operazioni descritte da Gianpaolo e utilizzo così
un file acor_it che si trova in una cartella apposita (legata ad un cloud)
ed è il frutto di anni e anni di correzioni automatiche salvate.
Ma all'inizio ho cominciato anche io
Buon pomeriggio,
io uso LO 24.2 e ubuntu22.04 I dizionari, quelli che rilevano gli errori
si trovano sotto la home .config/libreoffice/4/user/wordbook e le
correzioni automatiche .config/libreoffice/4/user/autocorr. se apri LO e
selezioni strumenti/opzioni si apre una scheda che contiene tutte
Ciao.
Io uso Linux Mint e le parole aggiunte al dizionario sono in:
~/.config/libreoffice/4/user/wordbook/standard.dic
Per salvare e trasferire il tuo dizionario personalizzato su una nuova
installazione di LibreOffice,
puoi semplicemente copiare il file standard.dic e poi posizionarlo nella
stessa
Buongiorno,
un mio suggerimento, che va provato sul campo:
LibreOffice salva le proprie impostazioni in una cartella dove
sono presenti diversi file a seconda della funzione.
Sotto Linux sono in
.config/libreoffice/4/user
per la correzione ortografica sono nella sottocartella:
autocorr
Nella
LibreOffice non si aggiorna mai da solo, almeno fino alla versione
attuale (gli aggiornamenti automatici inizieranno con la prossima
versione per Windows, ma potranno essere disattivati).
In ogni caso noi suggeriamo sempre di aggiornare all'ultima versione,
per avere le ultime funzionalità di
Il 02/07/2017 18:54, Beppe Cantanna ha scritto:
Ciao,
ciao per curiosità ho provato a seguire il tuo metodo, anche perché trovo
scomodissimo usare l'editor di macro integrato in LibreOffice e mi
piacerebbe modificare il codice usandone uno esterno, ma riaprendo il file
dopo averlo scompattato / r
Ciao,
ciao per curiosità ho provato a seguire il tuo metodo, anche perché trovo
scomodissimo usare l'editor di macro integrato in LibreOffice e mi
piacerebbe modificare il codice usandone uno esterno, ma riaprendo il file
dopo averlo scompattato / ricompattato me lo segna come corrotto.
avresti vo
Ciao,
ecco... in LeenO (leeno.org) - la famosissima estensione, uff! - il
comando che ti serve lo trovi sotto il menù *LeenO>UTILITY...>**Importa
stili da altro file. *A dire il vero si chiama *Importa stili da altro
Doc*, ma lo cambio subito :-P.
Ormai il programma è cresciuto e non si ferma... O
(Secondo invio. Tra me e la lista è una storia complicata.)
Ciao,
ecco... in LeenO (leeno.org) - la famosissima estensione, uff! - il
comando che ti serve lo trovi sotto il menù *LeenO>UTILITY...>**Importa
stili da altro file. *A dire il vero si chiama *Importa stili da altro
Doc*, ma lo cambio sub
Non ho provato ma magari basta usare la funzionalità "copia/sposta foglio"
che permette di copiare o spostare fogli tra file differenti, a patto che
stiano aperti al momento.
In teoria, copiando un foglio con celle che usano certi stili, anche questi
dovrebbero essere copiati...
Il 29 giu 2017 5:
Sì, ma se vuoi applicare gli stili di cella di un foglio a un altro
foglio già pieno di dati?
Il 28/06/2017 21:56, Gabriele Ponzo ha scritto:
Oppure creare modelli ed usarli ;)
--
Ferrari Renato Maria
Linux Registered User #219791
Linux Registered Machine #104061
email: renatoferr...@tiscali
Oppure creare modelli ed usarli ;)
Il 28 giu 2017 6:37 PM, "Ferrari Renato Maria"
ha scritto:
> Come certamente tutti saprete, mentre in writer è facilissimo
> importare-esportare gli stili di un
> documento, lo stesso non si può proprio dire per i fogli di calcolo.
>
> Un marchingegno però, alm
13 matches
Mail list logo