iiizio wrote:
>
> A meno che non trovino un modo legale per far passare il silenzio-assenso.
>
Non mi risulta ne esistano in tema di assegnazione di copyright...
Ciao
Simone
___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetma
--- Gio 12/2/09, Stefano Salvador ha scritto:
> Da: Stefano Salvador
> Oggetto: Re: [Talk-it] [Gfoss] Fondazione, licenza, trasparenza, conti
> A: "Simone Cortesi"
> Cc: "openstreetmap list - italiano" , "gfoss
> italia"
> Data: Giovedì
Il 12 febbraio 2009 12.22, Federico Cozzi ha scritto:
>
> A questo punto succederà questo:
> 1. OSM "come è ora" (chiamiamola OSM1) continuerà ad avere la CC-BY-SA
> 2. la nuova OSM (OSM2) avrà una nuova licenza che, come giustamente
> dici tu, deve essere "la migliore possibile" per far vivere i
2009/2/12 Stefano Salvador :
> Ciao,
>
> mi sono documentato sull'argomento e adesso sono confuso su cosa
> stiamo chiedendo, ho letto più o meno tutto quello che c'è nella wiki
> riguardo a questa cosa e ho scoperto quanto segue:
>
ho dato anch'io un'occhiata (devo dire abbastanza approssimativa)
2009/2/12 Giovanni Mascellani :
>> Nel nostro piccolo, penso che non possiamo ri-licenziare le varie CTRN.
> Questo dipende dalle licenze che siamo riusciti ad ottenere da parte
> delle PA: in particolare, leggo che le autorizzazioni di Merano e Schio
> non indicano una specifica licenza. Dunque i
Il giorno gio, 12/02/2009 alle 12.22 +0100, Federico Cozzi ha scritto:
> Nel nostro piccolo, penso che non possiamo ri-licenziare le varie CTRN.
Questo dipende dalle licenze che siamo riusciti ad ottenere da parte
delle PA: in particolare, leggo che le autorizzazioni di Merano e Schio
non indicano
Il giorno gio, 12/02/2009 alle 11.02 +0100, Federico Cozzi ha scritto:
> > Effettivamente non ci avevo pensato: ma sarebbe invece possibile capire
> > questa cosa a partire dalle tabelle di history del database?
>
> Ieri sera stavo studiando le API 0.5 di OSM allo scopo e mi sembra che
> la rispos
On Thu, Feb 12, 2009 at 12:11 PM, Stefano Salvador
wrote:
> La questione in realtà è semplice e trasparente: per far vivere il
> progetto e proteggere il lavoro dei mappatori anche quanto sarà
> appettibile dai colossi commerciali è meglio togliere (public domain)
> o aggiungere (nuova licenza) re
> Ma sono dei cabarettisti! Dopo tutti le questioni sul copyright che il
> progetto si pone, ruba i dati dei partecipanti!
> Anch'io ora procedo a importare i dati da Google Maps, ma gli do la
> possibilità di contattarmi in seguito...
>
> (sì sono ironico ma non troppo - da un progetto che non vuo
On Thu, Feb 12, 2009 at 11:33 AM, Stefano Salvador
wrote:
> quello che preoccupa è secondo me più che altro l'aspetto tecnico:
> devono chiedere a tutti gli utenti che hanno contribuito
> l'accettazione esplicita a rilicenziare i dati, pena la cancellazione
> dei suddetti dati.
Sì, il punto è que
Ciao,
mi sono documentato sull'argomento e adesso sono confuso su cosa
stiamo chiedendo, ho letto più o meno tutto quello che c'è nella wiki
riguardo a questa cosa e ho scoperto quanto segue:
- in realtà c'è molto materiale, non mi sembra che stiano facendo
qualcosa in segreto
- mi sembra che la
On Thu, Feb 12, 2009 at 11:08 AM, Federico Cozzi wrote:
> 2009/2/12 f.pelu...@libero.it :
>> Confrontando la data di creazione del nodo 1001 e quella delle due way che lo
>> contengono IMHO sarebbe possibile capire che cosa esisteva prima che 1001
>> fosse
>> inserito.
>> Si tratta di studiare un
2009/2/12 f.pelu...@libero.it :
> La way 802394885 e la way nuova avranno un nodo in comune, che le termina
> entrambi.
> Supponiamo che sia il nodo 1001.
> Il nodo 1001 avra' una sua storia.
>
> Confrontando la data di creazione del nodo 1001 e quella delle due way che lo
> contengono IMHO sarebbe
2009/2/12 Giovanni Mascellani :
>> Vero per il singolo, ma non mi pare che ci sia un modo per ricostruire
>> come sono state spezzate le way.
Mi sembra un'obiezione già sentita ;-)
> Effettivamente non ci avevo pensato: ma sarebbe invece possibile capire
> questa cosa a partire dalle tabelle di h
>Da: sim...@cortesi.com
>> Oddio, per la verità è possibile richiedere la
history di un singolo
>> oggetto[1]. Teoricamente in questo modo ci si potrebbe
ricostruire
>> l'intero database, ma chiaramente non è un'ipotesi molto
proponibile.
>>
>> [1] curl "http://api.openstreetmap.org/api/0.
5/
Il giorno gio, 12/02/2009 alle 06.47 +0100, Simone Cortesi ha scritto:
> Vero per il singolo, ma non mi pare che ci sia un modo per ricostruire
> come sono state spezzate le way.
>
> Esempio:
>
> Chesso' in JOSM hai una way, la numero 802394885, formata da 42 nodi,
> gli aggiungi 4 nodi, poi la s
2009/2/12 Giovanni Mascellani :
> Oddio, per la verità è possibile richiedere la history di un singolo
> oggetto[1]. Teoricamente in questo modo ci si potrebbe ricostruire
> l'intero database, ma chiaramente non è un'ipotesi molto proponibile.
>
> [1] curl "http://api.openstreetmap.org/api/0.5/no
Il giorno mer, 11/02/2009 alle 21.32 +0100, Simone Cortesi ha scritto:
> > In ogni caso, quel che per ora c'è rimane buono e disponibile! Chi è
> > troppo paranoico si faccia dei bei backup del database (notate che
> > planet.osm contiene tutto il mondo, ma non la history. Non mi è chiaro
> > se es
Federico Cozzi ha scritto:
> 2009/2/11 Simone Piccardi :
>> E' molto difficile pero` fare una licenza che mantenga l'equilibrio, per
>> cui prima di inventarsene una apposta io andrei molto piano. E di
>> dovrebbe capire bene dove stanno i problemi con la attuale, perche' io
>> non e` che ce ne ved
2009/2/11 Simone Piccardi :
> E' molto difficile pero` fare una licenza che mantenga l'equilibrio, per
> cui prima di inventarsene una apposta io andrei molto piano. E di
> dovrebbe capire bene dove stanno i problemi con la attuale, perche' io
> non e` che ce ne vedo di significativi.
L'unico poss
Simone Cortesi ha scritto:
>>> Personalmente spero che si lasci perdere tutto e si rimanga con la CC.
>>>
>> Allo stato attuale delle cose io sono totalmente d'accordo con te.
>
> anche questo: http://www.msnbc.msn.com/id/29122946/ è una coincidenza?
>
> -S
Scusami ma io non sono un grande esper
2009/2/11 Simone Piccardi :
> Inoltre la mancanza di trasparenza nella elaborazione lascia come minimo
> perplessi, ed anche presumendo le migliori intenzioni e` una modo di
> fare sbagliato non fosse altro per l'incertezza e la tensione che genera.
>
>> Personalmente spero che si lasci perdere tu
christian pellegrin ha scritto:
> Morale: pensare 2 volte prima di scegliere la licenza. Se poi per
> fortuna/sfiga il progetto ha successo potrebbero essere guai seri.
>
Anche 10 volte.
La scelta di una licenza e` comunque molto delicata. Io avevo capito che
la principale motivazione per un camb
2009/2/11 Giovanni Mascellani :
> Il giorno mer, 11/02/2009 alle 18.03 +0100, Paolo Cavallini ha scritto:
>> Fatemi capire: c'e' la concreta possibilita' che i dati che sono
>> attualmente in OSM assumano una licenza non libera?
>
> No, ciò che è rilasciato in questo momento come CC deve per forza
Simone Cortesi ha scritto:
>> In questo caso, la differenza fra liberare i dati (come da mandato
>> GFOSS.it) e regalarli a OSM diventa veramente sensibile.
>> Ma, tecnicamente, com'e' possibile?
>> Gli uploaders non mantengono una loro proprieta'?
>>
>
> si, ma i tempi stretti, la differenza
On Wed, Feb 11, 2009 at 6:24 PM, christian pellegrin wrote:
>
> Avevo letto già parecchio tempo fa questo articolo:
>
> http://lwn.net/Articles/304218/
>
Ah tra l'altro ci sono nell'articolo delle considerazioni interessanti
sul concetto di lavoro derivato (che è uno dei motivi di cambiamento
del
Simone Cortesi ha scritto:
> 2009/2/11 Paolo Cavallini :
>
>> In questo caso, la differenza fra liberare i dati (come da mandato
>> GFOSS.it) e regalarli a OSM diventa veramente sensibile.
>> Ma, tecnicamente, com'e' possibile?
>> Gli uploaders non mantengono una loro proprieta'?
>
> si, ma i tem
On Wed, Feb 11, 2009 at 6:05 PM, Simone Cortesi wrote:
>>
>> Fatemi capire: c'e' la concreta possibilita' che i dati che sono
>> attualmente in OSM assumano una licenza non libera?
>
> la risposta è: non si sa niente.
>
> nemmeno io ho ancora visto la licenza nuova. e le preoccupazioni
> giustamen
2009/2/11 Paolo Cavallini :
> In questo caso, la differenza fra liberare i dati (come da mandato
> GFOSS.it) e regalarli a OSM diventa veramente sensibile.
> Ma, tecnicamente, com'e' possibile?
> Gli uploaders non mantengono una loro proprieta'?
si, ma i tempi stretti, la differenza linguistica,
On Wed, Feb 11, 2009 at 6:03 PM, Paolo Cavallini wrote:
> Luca Delucchi ha scritto:
>
>> server a causa di una mancanza di chiarezza sulla licenza, non vorrei
>> che la mia donazione venisse utilizzata da un progetto che "non sento
>> più mio". Tutta questo mistero intorno alla licenza, tutta ques
2009/2/11 Simone Cortesi :
> ciao,
>
> visti gli ultimi sviluppi relativi alla licenza (o mancanza di
> sviluppi nella stessa) penso di scrivere la seguente al consiglio di
> amministrazione della Fondazione. Molti mi hanno scritto, sollevando
> le loro singole personali preoccupazioni. Ho già sent
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