In Italia si vive (molto) bene e gli Italiani sono un popolo molto civile e
lavoratore malgrado le apparenze e gli stereotipi: In bocca al lupo col rientro.
Quando tornai usai il sito iprogrammatori.it per cercare lavoro (prima della
recessione): fu relativamente semplice e non molto differente
Il 04 settembre 2013 15:06, Gabriele Battaglia ha scritto:
> Grazie, il tuo mi sembra uno scritto ponderato, equilibrato e consapevole.
> Grazie per aver raccolto e condiviso questi punti di vista...
> obbligatoriamente soggettivi ma utili a tracciare uno schizzo della
> situazione.
Grazie. Ci s
2013/9/4 Giovanni Porcari
> Scusa non mi risulta. Mi sai essere più preciso ?
>
> Noi lavoriamo circa il 50 con clienti australiani ma il mio commercialista
> non mi ha detto nulla a proposito di un albo particolare...
>
Sei sicuro? Forse lo ha fatto in automatico.
Carlos
--
"Somos los que ama
From: "Karim"
Sent: Wednesday, September 04, 2013 12:31 PM
[...]
Grazie, il tuo mi sembra uno scritto ponderato, equilibrato e consapevole. Grazie per aver raccolto e condiviso
questi punti di vista... obbligatoriamente soggettivi ma utili a tracciare uno schizzo della situazione.
GB.
__
2013/9/4 Karim
> Ti faccio un altro esempio. Io vivevo a Klaipeda (200.000 abitanti
> circa) e parlo il lituano anche se molto male. La mia vita sociale al
> di fuori della famiglia era al 90% con gente del posto. Gli italiani
> ho imparato ad evitarli perché il più delle volte erano problematici
2013/9/4 Karim
> Non vorrei dire una fesseria, ma devi vedere dove opera la tua
> azienda. Se ad esempio apri una LTD in UK e il 90% dei tuoi clienti
> sono italiani, puoi avere dei problemi. In primis l'azienda deve
> operare nel mercato in cui è instaurata.
>
Lui parlava del contrario, aprire
>
> Il giorno 04/set/2013, alle ore 13:42, Carlos Catucci
> ha scritto:
>
>> La prima e' che per lavorare con aziende non italiane devi iscriverti in
>> apposito albo (con aumento di costi e di gestione). Sempre che il fisco
>> non pensi che tu sia, cosi' solo per il fatto che operi con clienti
Il giorno 04/set/2013, alle ore 14:48, Giovanni Porcari
ha scritto:
> Noi lavoriamo circa il 50 con clienti australiani
Ehm 50% :D
G
___
Python mailing list
Python@lists.python.it
http://lists.python.it/mailman/listinfo/python
Il giorno 04/set/2013, alle ore 13:42, Carlos Catucci
ha scritto:
> La prima e' che per lavorare con aziende non italiane devi iscriverti in
> apposito albo (con aumento di costi e di gestione). Sempre che il fisco non
> pensi che tu sia, cosi' solo per il fatto che operi con clienti esteri,
Il 04 settembre 2013 13:34, Giorgio Zoppi ha scritto:
> Quali problemi incontra una startup con clienti stranieri in italia?
> Cioe' creare una startup con clienti stranieri e italiani, maggiormente
> stranieri...che difficolta ci sono? Solo per capire.
Non vorrei dire una fesseria, ma devi veder
Il 04 settembre 2013 13:26, Carlos Catucci
ha scritto:
> Purtroppo come dici tu il problema della nazione sono i suoi abitanti.
>
> Ah, mi sono permesso di postare (solo il testo senza riferimenti a chi lo
> abbia scritto) su G+, per un thread legato alla visione delle cose in questo
> martoriato
2013/9/4 Giorgio Zoppi
> Quali problemi incontra una startup con clienti stranieri in italia?
> Cioe' creare una startup con clienti stranieri e italiani, maggiormente
> stranieri...che difficolta ci sono? Solo per capire.
La prima e' che per lavorare con aziende non italiane devi iscriverti in
Tassazione, affidabilità e velocità della giustizia civile, qualità e tempi
della struttura burocratica, scarsità d'infrastrutture
(es. trasporti) e d'istruzione di qualità (e, di conseguenza, di personale
altamente qualificato).
-- F
P.S.:questo non vuol dire "Italia tutto merda", ma sono dei
Quali problemi incontra una startup con clienti stranieri in italia?
Cioe' creare una startup con clienti stranieri e italiani, maggiormente
stranieri...che difficolta ci sono? Solo per capire.
Il giorno 04 settembre 2013 13:26, Carlos Catucci
ha scritto:
>
> 2013/9/4 Karim
>
> Ripeto, è una mi
2013/9/4 Karim
Ripeto, è una mia semplice opinione che non vuole dire il solito tutto
> fa schifo, italia merda. Vuole solo dire che visti gli ultimi
> vent'anni dell'Italia, visti gli altri paesi, il futuro non è roseo e
> se la gente non va via dall'Italia è perché (secondo me, rispetto ad
> un
Io ho vissuto parecchi anni all'estero. Sono in Italia da 2 anni, ma
io e famiglia ci stiamo preparando ad andare di nuovo via. Io vivo a
Cuneo, una realtà molto ricca nel nord d'Italia, ma che ora sta
prendendo un bel colpo a causa della "crisi". Forse più che crisi, il
colpo è dovuto dal modo in
> Parlando con diverse aziende del settore ti posso assicurare che non
>> siamo una mosca bianca, ma noi Italiani siamo abituati a sparare a
>> zero su tutto quello che è Italiano, generalizzando.
>>
>
> Tu vivi una parte del tuo tempo qui ed hai famiglia in Olanda. Io ci vivo
> 12 mesi all'anno,
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