2016-09-07 18:58 GMT+10:00 Carlos Catucci :
> Personalmente preferisco scrivere il JS come tale. Certo e' difficile
> farlo senza usare un frmaework come jQuery, Angular, Backbone etc., ma
> addirittura farlo tradurre mi spavenat un poco.
> Poi magari sono solo pippe mentali mie (l'ottimo Genropy
Salve a tutti, ho un codice che non riesco a capire...
ho un test che mi patcha una funzione:
from tests.utils import mock_session_oauth
@patch('app.tasks._create_session')
def test_refresh_token_task(self, create_session_mocked):
create_oauth_session_mocked.return_value = mock_s
2016-09-08 12:06 GMT+02:00 Karim :
> devo dire che ES6 e'
> decisamente meglio del vecchio
> ES5 (JS)
Su questo non ci sono dubbi
Carlos
--
EZLN ... Para Todos Todo ... Nada para nosotros
___
Python mailing list
Python@lists.python.it
http://lists.pyth
2016-09-08 20:13 GMT+10:00 Karim :
> Salve a tutti, ho un codice che non riesco a capire...
> [...]
>
Mi auto rispondo.
@patch(new=callable...)
Al posto di callable ho messo la funzione che mi ritorna il mio mock.
Tutto funziona.
Grazie.
--
Karim N. Gorjux
Salve ragazzi.
Da poco, dopo C, C++ e Java mi sono avvicinato a Python, con il libro di M.
Buttu.
Non capisco perché, quando cerco di salvare sul disco il bytecode di un modulo
eseguito come script in modo esplicito attraverso lo switch -m, non ottengo la
directory __pycache__.
Sapete aiutarmi?
> Il giorno 08 set 2016, alle ore 15:49, Emanuele Urselli
> ha scritto:
>
> Salve ragazzi.
> Da poco, dopo C, C++ e Java mi sono avvicinato a Python, con il libro di M.
> Buttu.
> Non capisco perché, quando cerco di salvare sul disco il bytecode di un
> modulo eseguito come script in modo esp
Se non sbaglio dis.dis() serve per vedere il bytecode.
Comunque ci sono riuscito.
Sono cambiate un po di cose.
La versione Python del libro è quella precedente a quella attuale.
In pratica con lo switch -m devo passare anche il suffisso .py. E mi genera il
.pyc.
Con lo switch -O mi genera il bytec
Ah, tranquillo.
Anzi, grazie per aver cercato di darmi una mano.
Buono studio.
Arrivederci Francesco
Inviato da iPhone
> Il giorno 08 set 2016, alle ore 16:38, Francesco Cargiuli
> ha scritto:
>
> Sei più avanti di me allora. Io agli switch da linea di comando non ci avevo
> ancora pensato :)
Sei più avanti di me allora. Io agli switch da linea di comando non ci
avevo ancora pensato :)
--
Francesco Cargiuli
francescocargi...@fastmail.com
___
Python mailing list
Python@lists.python.it
http://lists.python.it/mailman/listinfo/python
2016-09-08 16:33 GMT+02:00 Emanuele Urselli :
> Se non sbaglio dis.dis() serve per vedere il bytecode.
> Comunque ci sono riuscito.
> Sono cambiate un po di cose.
> La versione Python del libro è quella precedente a quella attuale.
> In pratica con lo switch -m devo passare anche il suffisso .py.
La 3.4 su Ubuntu
Inviato da iPhone
> Il giorno 08 set 2016, alle ore 17:17, Carlo Miron ha
> scritto:
>
> 2016-09-08 16:33 GMT+02:00 Emanuele Urselli :
>
>> Se non sbaglio dis.dis() serve per vedere il bytecode.
>> Comunque ci sono riuscito.
>> Sono cambiate un po di cose.
>> La versione Pyth
2016-09-08 17:21 GMT+02:00 Emanuele Urselli :
> La 3.4 su Ubuntu
Stai sbagliando qualcosa. Lo switch -m richiede il nome di un modulo,
non un file.
㎝
--
|:**THE BEER-WARE LICENSE** *(Revision 42)*:
| wrote this mail. As long as you retain
| this notice you can do whatever you want with this s
Eh, è ciò che anche io ho letto sul libro.
Solo che se passo il modulo mi dà un output il risultato dello script senza
generare bytecode.
Se invece passo il file (con suffisso .py quindi) mi genera il file .pyc.
Python 3.5.2 su Ubunt 16.04
Inviato da iPhone
> Il giorno 08 set 2016, alle ore 17:
2016-09-08 17:25 GMT+02:00 Emanuele Urselli :
> Eh, è ciò che anche io ho letto sul libro.
> Solo che se passo il modulo mi dà un output il risultato dello script senza
> generare bytecode.
> Se invece passo il file (con suffisso .py quindi) mi genera il file .pyc.
>
> Python 3.5.2 su Ubunt 16.04
Piattaforma: Ubuntu 16.04
Versione Python: 3.5.2
Posizione modulo: /home/Python-3.5.2
Nome file: m.py (modulo: m)
Contenuto: print(__name__)
Comando: $ python -m m
Output: __main__ (nessun .pyc creato)
Invece:
Comando: $ python -m m.py
Output: __main__ (generato bytecode)
Lo stesso per quanto rig
2016-09-08 17:39 GMT+02:00 Emanuele Urselli :
> Piattaforma: Ubuntu 16.04
> Versione Python: 3.5.2
Stessa piattaforma e versione.
> Posizione modulo: /home/Python-3.5.2
> Nome file: m.py (modulo: m)
> Contenuto: print(__name__)
> Comando: $ python -m m
> Output: __main__ (nessun .pyc creato)
mi
Eseguo l'interprete con il comando:
./python
Se eseguo semplicemente Python mi fa utilizzare quello di sistema
Inviato da iPhone
> Il giorno 08 set 2016, alle ore 17:47, Carlo Miron ha
> scritto:
>
> 2016-09-08 17:39 GMT+02:00 Emanuele Urselli :
>
>> Piattaforma: Ubuntu 16.04
>> Versione Pyt
2016-09-08 17:52 GMT+02:00 Emanuele Urselli :
> Eseguo l'interprete con il comando:
> ./python
e ./python --version ti risponde Python 3.5.2?
L'hai compilato dai sorgenti? Devi aver fatto qualcosa di strano, per
ottenere questo comportamento inusuale.
Non saprei come aiutarti, senza una grossa q
Dovrei provare ad avviare con python3 (?)
Inviato da iPhone
> Il giorno 08 set 2016, alle ore 17:57, Carlo Miron ha
> scritto:
>
> 2016-09-08 17:52 GMT+02:00 Emanuele Urselli :
>
>> Eseguo l'interprete con il comando:
>> ./python
>
> e ./python --version ti risponde Python 3.5.2?
>
> L'hai
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