@Marco Beri, ahaha ti stavi giustificando per le tue scappatelle al casinò? :D Io non ci sono mai stato, ma potrei andarci. E ovviamente ci andrei per lo stesso motivo: per divertirmi, non per vincere... Quella sarebbe un'illusione.
> La consapevolezza che il banco giochi con la matematica a suo favore, mi > appartiene. Sono consapevole, quindi, che chi gli giochi contro è in > svantaggio rispetto alle aspettative di vincita a suo favore. Ne sono così > convinto, Non ne sei troppo convinto se cerchi di vincere usando una strategia come quella che esponi qui sotto :) Se il "banco vince sempre", vuol dire che vince sempre, non "sempre a meno di un giocatore intelligente". Quindi, la tua strategia è quella di dire: aspetto un evento che è "più probabile che esca", tipo l'uscita di un numero/colonna ritardatario/a. Poi dopo un certo numero di volte che non esce, inizio a puntare. Se perdo, la volta dopo punto il doppio, così mi ripago delle perdite precedenti, e avanti così. Marco ha già dato una risposta, ma io - che ho un debole per il calcolo delle probabilità - aggiungerò altro. La tua strategia non è nuova, e anzi esiste dal 1700... È abbastanza naturale, secondo me, arrivare a questa idea, e persino io quando ho studiato i giochi d'azzardo ci sono arrivato (solo che non ho dovuto fare un programma per convincermi che non era fattibile :D). Il concetto si chiama Martingala: https://it.wikipedia.org/wiki/Martingala_%28matematica%29 https://en.wikipedia.org/wiki/Martingale_%28betting_system%29 L'osservazione fondamentale è: la strategia funziona se hai il portafoglio illimitato. Ovvero: non puoi viverci. Ovvero: se hai tanti soldi puoi bilanciare la sfiga fino ad un certo punto, ma non puoi arricchirti. E comunque se hai tanti soldi non vai al casinò per farne altri. L'osservazione pratica è: se esiste dal 1700 e i casinò esistono ancora e vincono ancora, significa che empiricamente non funziona :) Per quanto riguarda i numeri ritardatari... Gianluca ha fatto un discorso che ha senso dal punto di vista della distribuzione, che è interessante, e ha centrato il punto: tutti i numeri hanno, ad ogni giocata, la stessa probabilità di essere estratti. Questo vuol dire che fondamentalmente puoi applicare la tua strategia anche appena arrivi al banco, senza tener conto dei ritardatari. Il concetto a cui fai riferimento, cioé "prima o poi deve uscire", che è ciò che spinge a studiare i numeri ritardatari, è valida: solo che la legge dei grandi numeri è, appunto, sui "grandi numeri", che non sono 20 giocate, ma sono - di solito - almeno 30. Non puoi raddoppiare abbastanza volte da avere un margine di sicurezza sensato per giocare, semplicemente perché c'é un limite alla posta. Divertiti pure a programmare, ma sappi che la strategia non ti porterà da nessuna parte (a parte una piccola soddisfazione intellettuale, certo, ma da quel che leggo sembra che tu ambisca a vincere qualche soldino). Ciauz ~Ale _______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python