2010/3/3 Valerio Turturici <turturici.vale...@gmail.com>: > Salve a tutti, > è da qualche mese che pensavo di voler organizzare una conferenza > "locale" come quella che a breve si terrà a Bologna.
ehi, vi racconto la mia esperienza nell'organizzare un gruppo di discussione su python qui a Barcellona, ormai attivo da piú di due anni. L'idea di organizzare un gruppo di discussione su python é venuta ad un ragazzo tedesco, sviluppatore plone, che dopo aver lavorato per anni a Parigi dove vi é un gruppo simile ha pensato di fare lo stesso qui a Barcellona. Per organizzare i meeting utilizziamo una pagina web chiamata meetup.com, che fornisce diversi servizi per creare gruppi di discussione su argomenti specifici. Praticamente, tu ti registri su meetup.com e scrivi quali argomenti ti interessano (python, perl, pattinaggio, letteratura, agile programming, etc..) e lui ti dice se vi sono altre persone con gli stessi interessi nella tua cittá e se vi sono giá gruppi di discussione attivi, offrendo la possibilitá di crearne di nuovi. Onestamente devo dire che il sito é molto comodo per organizzare questo tipo di eventi, perché fornisce cose come pagina web, mailing list, sondaggi di RVSP per sapere chi verrá al prossimo meeting, bacheca, spazio per files comuni, calendario, recensioni su posti dove fare riunioni, applicazioni per creare flyers, etc... sono tutte cose che, se volete creare un gruppo di discussione che si riunisce periodicamente, diventano fondamentali. Purtroppo anche se il sito meetup.com permette di registrarsi e di partecipare ai meeting gratuitamente, per mantenere un gruppo di discussione bisogna pagare circa 10 euro al mese, cosa che in genere viene fatta facendo una colletta ad ogni riunione. Se qualcuno conosce un template alternativo a meetup.com e opensource, o si offre volontario per realizzarlo (non dovrebbe essere nemmeno difficile con plone o altri cms), che ben venga.. anche se il lavoro realizzato da questi sviluppatori é buono. Per quello che riguarda il calendario, noi facciamo un meeting al mese, riservando una sala presso l'universitá (questo é il mio compito :-) ) e cercando almeno un paio di volontari che diano un seminario. Ora, convincere la gente a dare un talk non é facile, ma posso dare un paio di consigli. Innanzittutto, é meglio che i seminari siano corti, 20 minuti o mezz'ora: in questo modo ci si impiega di meno per prepararli e anche le persone che non sono interessate all'argomento possono assistere senza annoiarsi troppo. E' importante convincere la gente che non é necessario essere esperti per dare un talk: anche venire con il proprio computer e mostrare un programma di cui si é particolarmente orgogliosi, o spiegare un problema che non si riesce a risolvere con python e chiedere aiuto al resto del gruppo, va bene per un seminario. Un'altra cosa che facciamo alla fine di ogni riunione dopo i due seminari di mezz'ora sono i 'flashing talks': talks di 5 minuti in cui chiunque puó parlare, anche senza computer, e spiegare qualche anneddoto, libreria, o problema interessante su python. Questa cosa si fa pure ai PyCon per chi si ricorda. Infine, pubblicate le slides dei seminari con una licenza CC, su slideshare o servizi simili, cosí avrete piú visibilitá. Ogni 4-5 mesi bisogna dedicare un meeting ai principianti, e preparare solo talks introduttivi e sessioni pratiche. Anche se python ha la fama di essere un linguaggio semplice, non é per nulla facile preparare un talk introduttivo su python e convincere la gente al volo. Per la mia esperienza, l'errore piu' comune é spendere metá del talk ripetendo che 'python é semplice' e 'queste sono le regole della filosofia di python che vengono fuori quando fai "import this"', senza far vedere degli esempi pratici. La cosa migliore secondo me é prendere un programma semplice di 'Hello World' e spiegare passo passo come scriverlo, introducendo i concetti base come liste, stringhe, dizionari e il ciclo for, e confrontandolo brevemente con altri linguaggi. Piu' di questo, in un talk di un'ora, non si fa in tempo... va bene accennare alcune delle regole dello zen of python, ma spiegarle tutte no. Detto questo, io credo che se organizzate gruppi di discussione e vi riunite ogni mese, ottenete un effetto maggiore di un unico evento annuale, e senza la pressione di dover preparare qualcosa di perfetto al primo tentativo. Inoltre, sará piú facile attrarre piú gente, e non parlo solo di programmatori, ma anche di gente alla ricerca di buoni programmatori da assumere (noi abbiamo avuto la visita di qualche cacciatore di teste illustre, é abbastanza divertente quando alla fine di un talk vedi che un tizio si presenta e spiega di aver lavorato per 30 anni in IBM, aver scritto compilatori in bash e di stare cercando sviluppatori da assumere per una start-up). Mi sembra di ricordare che a Bologna vi siano dei gruppi di discussione del genere, non su python ma su argomenti come agile programming e forse perl. Peró ormai non ho piu' abbastanza contatti quindi non vi posso aiutare piu' di tanto :-) > La vorrei fare a > Pisa e sto sondando un pò il terreno per vedere se qualcuno della lista > è disponibile sia a partecipare come relatore, sia (se è vicino) ad > organizzare. > Ho notato che qua non spopola poi cosi tanto Python quindi credo sia una > buona opportunità. > > Che ne pensate? > _______________________________________________ > Python mailing list > Python@lists.python.it > http://lists.python.it/mailman/listinfo/python > -- Giovanni Dall'Olio, phd student Department of Biologia Evolutiva at CEXS-UPF (Barcelona, Spain) My blog on bioinformatics: http://bioinfoblog.it _______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python