Caro Andrea, >Da: nexa <nexa-boun...@server-nexa.polito.it> per conto di Andrea Bolioli ><andrea.boli...@gmail.com>
> Per ora nessuno ha detto che l’IA porterà la pace nel mondo… Peccato. In realtà, è in virtù del loro contributo alla pace e alla sostenibilità (sic) che in Europa le tecnologie militari godranno dell'assenza di limiti al finanziamento: COMUNICAZIONE CONGIUNTA AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI Una nuova strategia industriale europea per il settore della difesa: conseguire la prontezza dell'UE attraverso un'industria europea della difesa reattiva e resiliente " Il settore deve sfruttare appieno i cicli di innovazione civile più rapidi per le tecnologie potenzialmente a duplice uso al fine di mantenere la propria competitività e garantire il vantaggio militare sul campo di battaglia. Affinché il settore rimanga competitivo, la capacità di sviluppare in modo autonomo prodotti per la difesa innovativi deve essere favorita anche dal sostegno alla ricerca su capacità di difesa adeguate alle esigenze future, comprese le tecnologie dirompenti". "INTEGRARE UNA CULTURA DELLA PRONTEZZA ALLA DIFESA, ANCHE IN TUTTE LE POLITICHE DELL'UE L'industria europea della difesa contribuisce in modo determinante alla resilienza, alla sicurezza e alla sostenibilità sociale" "In tale contesto, il quadro della finanza sostenibile dell'UE è pienamente coerente con gli sforzi dell'Unione volti ad agevolare un accesso sufficiente dell'industria europea della difesa ai finanziamenti e agli investimenti. Esso non impone alcuna limitazione al finanziamento del settore della difesa." <https://defence-industry-space.ec.europa.eu/document/download/ad46efd3-9a4a-4d85-b040-4cf7f7c92b6e_en?filename=JOIN_2024_10_1_IT_ACT_part1_v2.pdf> Grazie. Un saluto, Daniela