> Il giorno 25 dic 2024, alle ore 16:26, Paride Desimone <nos...@inventati.org> 
> ha scritto:
> 
> Il 23 dicembre 2024 12:27:12 UTC, gerlos <gerlo...@gmail.com> ha scritto:
>> Il giorno dom 22 dic 2024 alle ore 09:37 Davide Prina <davide.pr...@null.net>
>> ha scritto:
>> 
>>> Gerlos ha scritto:
>>>> Matteo Bini ha scritto:
>>> 
>>>>> Mi sembra che per l'elettronica integrata ci sia qualcosa di simile a
>>>>> systemd, più snello, però non me ne ricordo il nome.
>>> 
>>>> Forse openrc, che è usato da Alpine Linux?
>>> 
>>> c'è anche shepherd che ha da poco raggiunto la versione 1.0:
>>> https://www.gnu.org/software/shepherd/
>>> 
>>> È il sistema di init per GNU/Hurd, ma, da quel che ho letto, non è
>>> specifico per Hurd.
>>> 
>> 
>> Questa "esplosione" di nuovi sistemi di init degli ultimi anni mi lascia un
>> po' perplesso. Lungi da me impedire ad altri di sviluppare qualcosa di
>> diverso - anzi è proprio da queste sperimentazioni che spesso emergono idee
>> innovative che vengono integrate nelle soluzioni più diffuse- ma non sembra
>> anche a voi che la cosa sia un po' sfuggita di mano? 😉
>> 
>> Comunque è molto figo che quasi tutti funzionino con Debian.
>> 
>> Scherzi a parte, immaginando che systemd sia ormai molto specifico per
>> GNU/Linux/glibc, ci sta che abbiano sviluppato qualcosa che possa
>> funzionare anche con Hurd (ma a che punto è?).
>> 
>> saluti,
>> Gerlos
>> 
> 
> Perdonatemi il quoting ma sono da Thunderbird per android. 
> A me sinceramente systemd non piace assolutamente. Hanno snaturato la 
> filosofia xnix kiss. Troppa roba integrata. Si aggrega tutto in uno spof. 
> Se qualcosa non funziona o ha un bug, si apre non una porta, ma un portone, 
> verso problemi certi. In questo modo è troppo vasta la superficie di attacco.

A me sistemd non da fastidio, anzi apprezzo il fatto che tutti i tool della 
suite abbiano nomi, opzioni e sintassi coerenti e “prevedibili” e  che scrivano 
nello stesso log messaggi che posso consultare in modo coerente. 

Mi fa pensare invece il fatto che continuino a spuntare “alternative” a 
systemd, e che nessuna di queste si distingua attraendo abbastanza contributi e 
utenti da diventare “la principale alternativa a sistemd” (anzi, diverse di 
queste alternative sembrano non essere più sviluppate).  

Oltre al vecchio e ben noto sysvinit, c’è openrc, upstart, runit, il citato 
sheperd e chissà quanti altri… :-/

È una mia impressione? 

saluti,
Gerlos




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