On 17/07/2014 22:35, M. Manca wrote: > Continui a NON VOLER capire: l'art. 2576 del c.c. dice che se sussistono > particolari condizioni l'autore PUO' ANCHE cambiare idea nonostante > abbia ceduto i diritti commerciali e far valere i diritti di cui > all'ART. 2577.
forse non mi sono spiegato bene, ma la legge è chiara. La normativa dice che l'autore ha facoltà di decidere quello che vuole sulle sorti della sua creazione, proprio perché mantiene la proprietà intellettuale. Tra tutte le cose che può decidere l'autore, c'è anche quella di permettere al posto di vietare. E infatti il SW open esiste, e usa quelle stesse regole internazionali sul diritto di autore di quello closed. Gli autori scrivono una licenza in cui dicono cosa possono e cosa non possono fare gli utenti. Ogni licenza è diversa. Alcuni autori e alcuni utenti fanno la scelta dell'open e altri quella del closed, questione di motivazioni e scelte morali. Ad esempio tu come utente perché usi l'open? > Ora, capisco che si possa essere faziosi e sostenere l'open source però > vorrei farti notare che l'open source per fortuna non è applicabile e > non sarà mai applicabile al 100% del software prodotto al mondo. qui usciamo dal topic. Valerio --------------------------------------------------------------------- To unsubscribe, e-mail: utenti-it-unsubscr...@openoffice.apache.org For additional commands, e-mail: utenti-it-h...@openoffice.apache.org
