Mi inserisco nella discussione sul lato Social con una considerazione. "Social" non vuol (necessariamente) dire "strumento di collaborazione".
OSM è un progetto a cui tutti noi collaboriamo. Per fare un paragone, in un certo senso (mutatis mutandis) è come se OSM fosse la Ferrero e noi fossimo i lavoratori della Ferrero. Ferrero produce la Nutella, e noi siamo quelli che la fanno materialmente. Avremo bisogno di concordare una linea, una politica, una strategia di produzione, di discutere di ciò che va bene e ciò che va male, etc. e per fare questo ci servirà uno strumento di collaborazione. In OSM, questo è dato dalle mailing list, dai forum, dai gruppi locali di utenti, etc. La Nutella è buona, molto buona. Più delle altre creme spalmabili col cioccolato alle nocciole. Ma non è questo il motivo per cui è famosa in tutto il mondo: il vero motivo è la pubblicità, cioè la comunicazione che Ferrero fa *al di fuori* della Ferrero. Tutti i lavoratori sanno quant'è buona la Nutella (o magari sanno quanta roba chimica ci va dentro :-) ), e tutti noi sappiamo quanto le mappe di OSM sono più precise, più aggiornate, più libere etc. Dobbiamo comunicarlo *al di fuori di OSM*. In questo senso, secondo me, dovremmo usare meglio gli strumenti social. Una pagina su Facebook non è uno strumento interno, ma un qualcosa che si mostra al grande pubblico. Se ho un negozio di mobili, metterò in vetrina la nuova cucina laccata e lucidata a specchio, ma lascerò nel magazzino gli scatoloni e il polistirolo. Allo stesso modo, non creerei un gruppo OSM Italia su Facebook per metterci a discutere di come taggare le highway=service che il McDonald's usa come drive-thru considerando però che dopo l'orario di chiusura ci possono andare anche le biciclette. Un gruppo/pagina su Facebook dovrebbe invece "fare pubblicità": mostrare notizie di eventi e conferenze, pubblicare buoni esempi di mappatura (io ogni tanto nel mio piccolo lo faccio, ma sporadicamente), evidenziare i punti di forza di OSM rispetto alle alternative. Anche se la pubblicità social è più accessibile di quella tradizionale, è pur sempre vero che per farla va fatta bene, con competenza, impegno e dedizione. Sarebbe anche bene che fosse coordinata, evitando che Tizio faccia una pagina Facebook che è la fine del mondo mentre su Google Plus c'è Caio che invece non scrive mai niente e su Twitter Sempronio mette automaticamente gli articoli di Technorati che hanno "maps" tra i tag. In teoria, questo incarico sarebbe uno degli incarichi che meriterebbero il titolo di "ufficialità" da parte della OSMF; mancando quello, qualcuno qui ha voglia di farlo in nome della comunità italiana? Io mi auguro veramente di sì. Con un po' di organizzazione potremmo studiare come far parlare di Openstreetmap, tanto più oggi che Apple Maps si sta prendendo bastonate da chiunque. Spero quindi che il discorso sul social possa andare un po' oltre la solita questione dell'openness e di come bisogna registrarsi e dare le proprie informazioni a Facebook e tanto abbiamo la mailing list che va meglio. Ciao, Simone
_______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it