2011/7/9 Maurizio Napolitano <napoo...@gmail.com>: > Piu' che chiedere il rilascio dei dati per OSM conviene chiedere di > rilasciare completamente i dati a qualsiasi scopo. > Il rilascio su OSM deve essere la conseguenza e non il fine. > In questa presentazione trovate alcune considerazioni riguardo le > licenze riconosciute da Open Knowledge Foundation > http://www.slideshare.net/napo/open-data-a-brief-introduction > come propone poi Simone conviene battersi perche' rilascino in CC0 > http://www.flickr.com/photos/okfn/5907959217/sizes/l/in/photostream/
breve riassunto per i nuovi arrivati: anni fa, quando ho cominciato a far liberare dati per OSM nota anche come "liberazione ad Simonem" (come qualcuno l'ha chiamata), non ritenevo che i tempi fossero maturi per far comprendere all'amministrazione gli opendata. Mi sono accontentato di poterli caricare su OSM, per far si che l'effetto fosse immediato e visibile. Cosi' è stato: istat, friuli, veneto, lombardia e tanti altri, tutti fatti con lo stesso scopo: smuovere le acque. Far vedere che i dati, se non rimangono nei cassetti delle amministrazioni, chiusi per qualche gioco di potere, da qualche geometrino di paese, possono avere una seconda vita e contribuire al bene comune. Oggi siamo oltre questo: gli opendata sono una realta'. Dobbiamo pretenderli. Il mio sogno, un giorno, è quello di vedere il Catasto Italiano, in CCZERO. Aiutatemi a realizzarlo...per tutti noi. -- -S _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it