2010/2/8 Infoweblan di Roberto Vito Gerardo <vitorobe...@gmail.com>: Non per fare polemica, ma chiedevo un "esempio concreto"...
Ecco le mie perplessità: > Creazione Associazione = Creazione Organigramma Nazionale che programma e > gestisce il progetto OpenStreetMap + Elezione di dirigenti ed Esperti > Nazionali per settori di attività dell'associazione = Tessera nazionale = > creazione di fondi nazionale da gestire per far crescere il progetto Hai provato a fare il classico "excel del consulente aziendale" dettagliando il tuo business plan? Quante persone pensi di riuscire a tesserare in Italia? Quanto costerebbe una tessera? Quanto costerebbe l'infrastruttura burocratica per gestire il tesseramento? Quanto rimarrebbe come fondi per far crescere il progetto? Numeri a caso: tesserati = 5.000; tessera = 5 euro; costo infrastruttura (stampe tessere, costi segreteria, ecc) = 5000 euro. Hai portato a casa 20.000 euro / anno (ad essere eccessivamente ottimisti) per far crescere il progetto. Con 20.000 euro / anno non paghi neanche un dipendente a tempo pieno (sicuramente non un "esperto"). Senza contare le esternalità negative non quantificabili: disaffezione verso un progetto che è diventato burocratico; diminuzione dei partecipanti; eccessiva delega alla associazione ("tanto lo fa qualcun altro"). > Creazione organigramma nazionale = > Programma nazionale annuale da supportare = Guarda, di programmi te ne faccio quanti vuoi anche gratis, ma non vedo quale sia la leva che useresti per farli rispettare. Ecco un programma gratis: per il 2010 mappiamo tutti i sentieri della Valle d'Aosta. E ora come si fa a rispettare il programma? > maggiori iniziative qualificate = > maggiori mappatori che si avvicinano al progetto= > maggiore sviluppo della mappa nazionale Siamo d'accordo che "più iniziative = più sviluppo", ma non siamo assolutamente d'accordo sulle possibilità ragionevoli per fare più iniziative. Quando ti accorgerai che OSM allo stato attuale in Italia è una realtà numericamente trascurabile (senza offese), smetterai di fare piani da multi-nazionale. Non abbiamo fondi (né possiamo metterli insieme) ma abbiamo entusiamo (gratis). La nostra migliore forma di attacco è la guerriglia. Non è un caso che sia stato coniato, in altri contesti, il termine "guerrilla marketing" Se imponi una struttura gerarchica al progetto, stai facendo un grave errore strategico. Il successo per OSM è esattamente l'opposto: devi sfruttare la collaborazione gratuita degli utenti. Come si fa a incentivare la collaborazione gratuita? Ecco alcune idee: 1. incentivazione degli utenti: meccanismi di "riconoscimento" della qualità del lavoro svolto ("lolcat" ecc.) 2. convegni / incontri / riunioni per cementare lo spirito di gruppo (mapping party, osmit, ecc.) 3. tornaconto personale: miglioramento degli strumenti che permettono A ME di usufruire (ad es. su GPS ecc.) del MIO lavoro 4. creazione di community anche virtuali (mtb-forum, facebook, ecc.) per creare "hype" intorno al progetto 5. evangelizzazione al di fuori della comunità (libri, articoli di giornale, ecc.) Che dopotutto non è molto diverso da quello che stiamo già facendo... Ciao, Federico _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it