Il 04/09/2009 14:32, Martin Koppenhoefer ha scritto: > > non ti capisco. Perché i calcoli dovrebbero essere più semplice con un > way che con un nodo? Quando c'è il treno, non passi. > Ci vorrebbe un esperto di algoritmi per risponderti, sto andando un po' ad intuito.
Caso "nodo": 10 trovo un nodo taggato come passaggio a livello 20 trova a way "binario" che passa dal nodo indicato come passaggio a livello 30 consulta l'orario dei treni che passano per quel nodo 40 l'orario è compatibile? sì ---> goto 10 50 escludi il pezzo di strada compreso tra la barriera appena attraversata L'ultimo punto (riga 50) è debolissimo: è difficile capire qual è la barriera appena attraversata (ci vogliono forse dei magheggi GIS), inoltre se la barriera non è mappata (non c'è obbligo di farlo, con questo schema...) tutto l'algoritmo casca. Con la relazione mi sembra evidente che sia tutto più solido. > si, ma taggare il way con crossing dentro le sbarre non mi sembra più > vicino alla realtà. Abbiamo un modello astratto di way, l'intersezione > è la intersezione. Come procedi se non ci sono sbarre? > C'è il semaforo, o penso minimo minimo un cartello. C'è segnato in ogni caso chiaramente ed oggettivamente il tratto di strada in cui è vietato circolare quando passa un treno. -- .' `. | Registered Linux User #443882 |a_a | | http://counter.li.org/ .''`. \<_)__/ +--- : :' : /( )\ ---+ `. `'` |\`> < /\ Registered Debian User #9 | `- \_|=='|_/ http://debiancounter.altervista.org/ | _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it