Gli spazi fisici non sono sostituibili. Prima di tutto perché noi agiamo
attraverso i nostri corpi. Questo ha delle conseguenze importanti sulle
relazioni e sulle interazioni.
È il tema centrale del mio libro, uscito da qualche mese per Laterza.
Se vi interessa, lo segnalo qui:
https://www.later
Intelligenza artificiale e rischi.
Perché l'intelligenza artificiale è un rischio per la sopravvivenza
dell’umanità’.
l'articolo di Yoshua Bengio
https://yoshuabengio.org/2023/05/22/how-rogue-ais-may-arise/
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https://unito.webex.com/meet/filippo.barbera
New!!!
My new book The Foundationa
Qui un paper che mi pare molto interessante e solido:
https://www.nature.com/articles/s41586-023-06297-w
‘ t would appear people are in echo chambers because they are polarized,
not that they are polarized because they are in echo chambers’
🖖
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https://unito.webex.com/meet/filippo.barbera
ciao vi condivido le info di questo webinar. ciao. fb
The Institute for Analytical Sociology Seminar
Venue: KO301 & Online on Zoom (see Zoom link in the end of the email)
*Monday, October 2 @ 14:30CET*
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*Accelerating (soci
Volevo condividere con voi, che a differenza mia siete esperti del tema,
come ho deciso di utilizzare ChatGPT e l'IA per la didattica. Ai miei corsi
di laurea magistrale, quindi con 30/40 studenti, da sempre riesco a farli
lavorare per task su un paper scientifico: 1. descrizione, 2. punti di
forza
Grazie ggiacomo per il commento
Che però non trova riscontro nella reazione degli studenti, che è stata
esattamente l’opposto di quella ipotizzata nella tua mail.
Perché proprio messi esplicitamente a confronto con una macchina, hanno
manifestato il bisogno di marcare la loro differenza.
L’idea
buondì
condivido i 2 link (lettura integrale e breve video-intervista) a Paolo
Legrenzi. Discute i rapporti tra mente, cervello, tecnologia IA, cognizione
ed emozioni.
L'intervista dice già molto, in 10 minuti.
bonne dimanche
fb
#39 | Bologna | 16 novembre 2024 Cara lettrice, caro lettore, bento
sottoscrivo le parole di JC e vi segnalo questa mia recensione a riguardo.
Non si tratta di invocare il "centralismo", ma di accettare che
l'orizzontalìsmo e l'auto-organizzazione sono figlie di un repertorio che
non ha funzionato ed è anzi stato assorbito dai meccanismi di accumulazione
del capita