On Mon, Aug 26, 2024 13:35:25 PM +0200, Enrico Nardelli wrote:
> Parlare di coding nei 10 anni passati ha già
> prodotto abbastanza disastri, non ci serve Benanti che pontifica
> sull'importanza di sapere il linguaggio delle macchine.
Amen!
> saper debuggare e modificare i sistemi informatici co
Buongiorno,
In aggiunta a quanto evidenziato da Enrico Nardella, l'utilizzo delle
tecnologie, incluso quelle avanzate, e lo sviluppo delle competenze
digitali sono le due priorità della UE nell'ambito dell'educazione al
digitale (inteso come mezzo e materia di apprendimento)
Piano d'azione per l'i
> Un uomo di chiesa, che si dice sia anche esperto di informatica (ma io
su Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Benanti non ho trovato
traccia dei suoi studi nel settore), e quindi
> dovrebbe conoscere il risultato di Turing sul problema della terminazione
dei programmi informatici (
htt
i la ricopio qua sotto per
evitare che qualcuno si perda il contesto della discussione
Messaggio Inoltrato
Oggetto:Re: [nexa] R: C'e' cascato pure Benanti...
Data: Sat, 24 Aug 2024 16:56:07 +0200
Mittente: Enrico Nardelli
A: nexa@server-nexa.polito.
Salve Paolo,
condivido diversi passaggi della tua email, ma vorrei porti
un'obiezione che è anche una domanda
Il 23 Agosto 2024 12:05:56 UTC, Paolo Atzeni
ha scritto:
> Credo che la questione non sia saper programmare [...],
> ma conoscere i principi dell'informatica
Conoscere i principi dell'i
Ciao Enrico,
On Sat, 24 Aug 2024 16:56:07 +0200 Enrico Nardelliwrote:
> Questo è quel Benanti che aveva scritto
> (https://accademiadellacrusca.it/it/parole-nuove/algoretica/18479):
> «Abbiamo bisogno di un’algor-etica, ovvero di un modo che renda
> computabili le valutazioni di bene e di male
Concordo al mille per cento con Paolo (Atzeni).
Purtroppo, è triste (ma comprensibile, perché obbediscono ad altre
logiche) vedere che dopo più di 10 anni i "grandi giornali" continuano a
parlare di "imparare la lingua delle macchine" e danno voce a personaggi
che "qualcuno" ha deciso che sono
On Fri, Aug 23, 2024 12:05:56 PM +, Paolo Atzeni wrote:
> Credo che la questione non sia saper programmare (né tantomeno saper
> programmare a livello professionale), ma conoscere i principi
> dell'informatica, magari (chissà se noi lo vedremo mai), attraverso
> l'introduzione dell'informatica