[Python] Gestione dei file di testo (newbie)
Salve a tutti, sono nuovo a questa mailing list e sono nuovo a python. Il problema che sto affrontando è questo: Ho una rubrica in un file di testo di un programma che si chiama abook, il file di configurazione si chiama abookrc. Il file è impostato in questo modo: [1] name="Tizio" email="[EMAIL PROTECTED]" phone="" [2] ... [n] Quello che vorrei fare è leggere il file e caricare ogni record in memoria, possibilmente avendo delle variabili con lo stesso nome utilizzato nel file di configurazione. Prima opzione: Esiste qualche funzione che mi permette di cavarmela velocemente? Seconda opzione: Devo studiare qualche espressione regolare particolare? Terza opzione: Devo leggere carattere per carattere e scrivere una funzione che mi crea i record in memoria? -- Alessandro Rendina ___ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python
Re: [Python] Gestione dei file di testo (newbie)
Grazie, ho studiato il modulo, adesso mi sono buttato sulla gestione delle stringhe, credo che fra qualche giorno avr� lo script che mi serve :-) * [il 17/11/07, 13:53], Sandro Dentella <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > > Esiste qualche funzione che mi permette di cavarmela velocemente? > > Si ConfigParser, un modulo standard e visto che sei nuovo, la pappa già fatta > dovrebbe essere questa: > > from ConfigParser import ConfigParser > c = ConfigParser() > c.read('abookrc') > > class Ref(object): > def __init__(self, data): > for key, val in data: > ## hai " nel file abookrc, quindi li tolgo > setattr(self, key, val.strip('"')) > > for ref in c.sections(): > r = Ref(c.items(ref)) > print vars(r) ## diamo una occhiata agli oggetti creati... > > > > sandro > *:-) ___ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python
Re: [Python] aiuto ho bisogno di una mano
Ciao Luigi, complimenti per la perseveranza e per la voglia di studiare. Anche io ho la tua stessa voglia di imparare Python ed é qualche anno che ci sto dietro, anche io lo sto studiando per passione e non sono un programmatore, ti do' i consigli che secondo me ti potranno aiutare nello studio. 1) cerca un corso in qualche associazione o fablab della tua zona, ti permette di capire molto di più che leggere libri. 2) su internet le risorse sono tantissime ma forse troppe e confondono gli inesperti, quindi il miglior sito per chi parte da zero è www.programmareinpython.it Segui i video e fai gli esercizi vedrai che capirai un bel po'. Puoi fare altre corsi sulla piattaforma EDUOPEN sono in italiano e sono corsi di università italiane 3) registrati sul sito www.datacamp.com ti permette di esercitarti in maniera semplice. 4) usa come editor il software PYCHARM è più difficile ma ti aiuta nella compilazione del codice. 5) compra il libro AUTOMATIZZARE LE COSE NOIOSE CON PYTHON di Al Sweigart... Parte da zero è spiegato molto bene, ha numerosi esercizi utili, puoi anche trovare tutto il libro in lingua inglese sul sito gratuitamente... Per me è stato il Top Spero di esserti stato utile, tienici aggiornati dei tuoi progressi e poi condividi con noi. A presto Max Il gio 1 nov 2018, 20:54 Luigi Russo ha scritto: > Il 01/11/2018 13:06, paolo giosue' ha scritto: > > ho 53 anni, non so niente di programmazione, ho comprato il libro di > > marco buttu "programmare con python, guida completa" > > > > troppo difficile, poi ho acquistato, python 3 pocket, di marco beri, > > apogeo, mi sembra che anche questo non parli delle basi > > > > del linguaggio. > > > > a me basterebbe capire qualcosina di semplice, capire la logica di un > > programma poi riuscire a fare qualcosa anche di stupido, > > > > se poi scrivo molte più righe di codice rispetto a quelle che > > servirebbero, perché non conosco bene il linguaggio, poco importa, > > > > l'importante è raggiungere il risultato, in modo che questa piccola > > soddisfazione mi spinga a proseguire nello studio, considerando > > > > he il tempo a mia disposizione è poco . > > > > come posso fare? Comprare altri libri, scaricare qualcosa da internet. > > > > La cosa a cui tengo di più comunque è riuscire a capire la logica del > > codice e del programma e non copiare senza capirci niente > > > > delle righe di codice perché alla fine mi danno un risultato, insomma > > non mi va di fare come il ragazzo che va a scuola, non avendo > > > > fatto i compiti li copia dal compagno, ma in realtà se l'insegnante gli > > chiede di spiegare il compito che lui ha copiato non sa più che fare > > > > attendo consigli, grazie > > > > Luigi: > ciao, > non conosco il libro di Marco Beri ma, quello di Buttu non è proprio una > passeggiata, mi pare che sia addirittura per l'università. > Un libro da consigliarti potrebbe essere "Pensare Da Informatico", lo > trovi anche su www.python.it. > Tuttavia, quel libro tratta di Python 2.3 o giù di lì, quindi materiale > assai vecchio. Ne esiste anche una versione aggiornata chiamata "Pensare > in Python" che tratta di Python 3, lo puoi sia acquistare cartaceo, sia > scaricare come PDF da qui: > > https://bitbucket.org/fmilicchio/fmilicchio.bitbucket.org/downloads/thinkpython_italian.pdf > > Ciao ciao > > LR > ___ > Python mailing list > Python@lists.python.it > https://lists.python.it/mailman/listinfo/python > ___ Python mailing list Python@lists.python.it https://lists.python.it/mailman/listinfo/python
Re: [Python] siti per apprendere Python
Io consiglio a tutti www.programmareinpython.it È davvero bravo con nunerosi esercizi Come libro ho comprato Python per tutti edizione italiana di alessandro Rossetti e Vittorio Zen Spero di esserti stato Alessandro Il lun 14 gen 2019, 18:27 Alessandro Dentella ha scritto: > Ciao, > > > da tantissimo non guardo più cosa ci sia come risorse utili per > l'apprendimento di Python. > > Ho avuto un paio di richieste da persone completamente digiune di > programmazione, avete suggerimenti, magari che guidino anche con > esercizi? So che alcuni in lista insegnano alle superiori, magari > hanno meglio idea dei problemi di chi approccia da zero... > > sandro > *:-) > ___ > Python mailing list > Python@lists.python.it > https://lists.python.it/mailman/listinfo/python > ___ Python mailing list Python@lists.python.it https://lists.python.it/mailman/listinfo/python
Re: [Python] Python pandas
Ne approfitto per chiedere invece se in giro c'è qualche corso è o seminario su Python e pandas cioè python for data science Non sto cercando qualche corso universitario ma qualche qualcosa fatto nelle fablab che mi dia della conoscenza... Ma Beri tu non organizzi dei corsi sull'argomento ?? Potrebbe essere un idea. Grazie MAX Il mer 6 feb 2019, 02:27 Marco Beri ha scritto: > Ragazzi, > c'è dalle parti di Milano/Varese qualcuno esperto di python pandas? > > Possibilità, serissima, di lavoro in un ambiente più unico che raro (non è > dove lavoro io, tranquilli). > > Scrivete a attardocarm...@gmail.com per le vostre eventuali candidature. > > Buon lavoro :-) > > Ciao. > Marco. > > -- > http://beri.it/ - Un blog > http://beri.it/i-miei-libri/ - Qualche libro > http://beri.it/articoli/ - Qualche articolo > > ___ > Python mailing list > Python@lists.python.it > https://lists.python.it/mailman/listinfo/python > ___ Python mailing list Python@lists.python.it https://lists.python.it/mailman/listinfo/python
Re: [Python] Proteggere un programma
Ho qualcosa di simile. A livello python genero un "fingerprint" basato su dati locali al pc (hardaware, utente, etc..). A questo corrisponde una "installation-key" che solo io posso generare: l'utente me la chiede, la inserisce nel programma, questo la salva da qualche parte e all'avvio riesegue il check. Tutto funziona, ma c'è un ulteriore livello di sicurezza: python non viene compilato, ma piuttosto viene copiato dentro l'installer insieme al sorgente e all'interprete python.exe. Poiché il mio software viene utilizzato in multinazionali con dipartimenti IT piuttosto agguerriti ho proceduto a ricompilarmi il python.exe partendo da sorgente e operando un casuale bytecode-scrambling. In pratica dai "pyc" contenuti nell'installer è impossibile risalire al sorgente. Considera che se il programma viene installato in una macchina virtuale basta che questa venga passata tra più utenti.. :-( non ho affinato la tecnica di autenticazione, con le nuove versioni siamo semplicemente passati al web ;-) Ale Il giorno lun 13 set 2021 alle ore 19:54 Marcello ha scritto: > Salve a tutti, > Ho la necessità di proteggere un programma compilato con pyinstaller in > modo che venga utilizzato su un solo pc. > Volevo fare una sorta di codice di attivazione. > Esiste già qualche modulo che posso utilizzare? > > Ho fatto una ricerca ma non ho trovato niente. > > Grazie > > Marcello > > > ___ > Python mailing list > Python@lists.python.it > https://lists.python.it/mailman/listinfo/python > ___ Python mailing list Python@lists.python.it https://lists.python.it/mailman/listinfo/python
Re: [Python] Software per archiviazione documentale e digitale
Salve Attilio provi a vedere il software FILEMAKER è un programma che serve a creare database relazionali, più o meno come access ma più semplice e più potente. Mi faccia sapere cosa ne pensa. Alessandro Il sab 4 dic 2021, 22:06 Franky Bonanno ha scritto: > Ho già fatto qualcosa di simile vent'anni fa. > > Il sab 4 dic 2021, 17:31 Attilio Menegon > ha scritto: > >> Salve a tutti, >> >> vista la vasta esperienza, in vari settori, dei partecipanti alla lista, >> >> mi è occorso decidere di chiedere un consiglio su quale software >> utilizzereste per gestire l’archiviazione di documentazione di progetto >> tecnologico. >> >> Probabilmente l’argomento è off topic, ma la lista è “dormiente” e quindi >> magari una cosa fuori tema può stimolare il confronto. >> >> Ho la necessità di gestire dei fascicoli tecnici relativi a delle >> pratiche di prevenzione incendi di alcune aziende. >> >> In questi fascicoli andranno raccolti e catalogati: >> >> Progetti, Certificazioni di impianti e/o materiali, dichiarazioni di >> conformità (DICO), dichiarazioni di rispondenza (DIRI), prove di >> laboratorio su materiali, foto, ecc., ecc. >> >> Per l’archiviazione in digitale la tipologia di files varia dai pdf, >> pdf.p7m, doc , docx, DWG, DXF, e i vari formati fotografici. >> >> Quindi servirebbe un software che permette l’organizzazione relazionale >> tra i documenti al fine di catalogarli, e al tempo stesso che fosse in >> grado di lanciare i software per la visualizzazione. Esempio se decido di >> aprire un dwg, me lo apre con il dwgviever di autodesck, un pdf con >> acrobat, così via. >> >> Non sono espero della materia e quindi, non sono al corrente di eventuali >> soluzioni già disponibili sul mercato. Nell’eventualità non ci sia niente >> di pronto è fattibile creare un qualcosa adatto a ciò o è meglio >> abbandonare l’idea? >> >> >> >> Ho parecchi dubbi sull’argomento! >> >> Per dire: anche la modalità di organizzare della catalogazione è tutta un >> dire. >> >> Visto che queste aziende hanno a volte più sedi, composte da diversi >> edifici, e che il lavoro di archiviazione non si conclude con la chiusura >> della pratica, ma bensì deve proseguire nel tempo a divenire inserendo i >> nuovi documenti relativi agli interventi che vengono avanti nei mesi o >> alle modifiche o integrazioni di quelli già eseguiti (esempio i controlli >> di manutenzione o le verifiche di impianto). Per tali problematiche avevo >> pensato alla soluzione di tipo “enciclopedia” in cui alla fine del lavoro >> di archiviazione avrò un n. X di faldoni contenenti i documenti ordinati >> nel modo prestabilito, poi negli anni a divenire avrò il faldone n. x+1, >> poi a saturazione X+2, ecc. con dento gli interventi in ordine >> cronologico ma organizzati sempre con la stessa modalità di codifica. >> >> Visto che c’è la necessità di avere anche la documentazione cartacea, >> avevo pensato di codificare e archiviare i vari documenti in dei faldoni o >> quadernoni ad anelli, raccogliendoli per sede ed edificio e poi >> suddividendoli gli interventi in Gruppi / Categorie / n. intervento/n. >> documento e poi nel documento di sintesi (elenco) riportare il richiamo >> (codifica, descrizione sintetica data intervento). >> >> All’interno dell’ contenitore “ n. intervento” ci andranno tutti i file >> relativi a quella lavorazione o materiale o impianto. >> >> >> >> Pensavo che tutta la gestione potrebbe essere realizzata con un database >> relazionale tipo Access e puntare ai documenti da una tabella mediante un >> campo che contiene il percorso di rete del documento. >> >> >> >> Che ne pensate? >> >> >> >> Questo è un esempio di come potrebbe essere organizzato un archivio. >> >> L’ho realizzato mentre riflettevo sul problema, quindi è solo un idea. >> >> >> >> *A =Sede 1* >> >> >> >> *E1 = Edificio 1* >> >> 1 Impianti Gruppo 1 >> >> AImpianto elettrico F1 = Faldone 1 >> A= Categoria dell’intervento; >> >> 1 DIRI Bortot relativa a…… >>del ……. >> Intervento A1esempio codifica (F1.A.E1.G1.A1); >> >> 2 DICO Pradal relativa a….. >>del …… Intervento A2 >> esempio codifica (F1.A.E1.G1.A2); >> >> 3 intervento relativo a……. >>del ……. >> Intervento A3esempio codifica (F1.A.E1.G1.A3); >> >> 4 intervento relativo a..…. >>del ……. >> Intervento A4esempio codifica (F1.A.E1.G1.A4); >> >> >> >> BImpianto rivelazione incendi Faldone 1 >> Categoria B; >> >> 1 DICO impianto segnalazione manuale del……. >> Intervento B1 >> esempio codifica (F1.A.E1.G1.B1); >> >> 2 DICO Ghin integrazione sensori.. >> del ……
Re: [Python] Consiglio su web framework
Il mar 23 mag 2023, 09:46 Giuliano Curti ha scritto: > > Questa è un'altra importante considerazione di cui terrò conto; è che > ieri, iniziando a vedere genropy e flask mi sono sembrati molto > sovradimensionati rispetto al mio obiettivo. > Ciao, Per piccole cose io uso web.py Piccolo e comodo, le pagine le puoi scrivere in due linee di HTML. Ale > ___ Python mailing list Python@lists.python.it https://lists.python.it/mailman/listinfo/python
Re: [Python] Consiglio su web framework
> > >> > > Ecco subito un dubbio: nella pagina Tutorial del sito webpy.org, capitolo > Start the server sembrerebbe che si può visitare la pagina demo l'indirizzo > http://0.0.0.0:8080/, ma non ho visto attivato alcun web server noto > (Apache, nginx, lighthttpd,...): è sufficiente il solo modulo web.py o ho > già frainteso alla prima riga? :- > Fa tutto lui. Consideralo un web-server di sviluppo, è comodo per partire. Credo sia sconsigliato per la produzione ma non ti saprei dire le controindicazioni; magari è lento, o forse ci sono questioni di sicurezza (se un utente riuscisse a mandarlo in errore partirebbe il debugger e avrebbe accesso alla macchina..?) Ale ___ Python mailing list Python@lists.python.it https://lists.python.it/mailman/listinfo/python