Re: semi - OTInstallare win 98 con mandrake
Grazie per i consigli sull'installazione di w98; infatti un altro errore che mi dava (varia dal giorno in cui provi a installarlo ;) ) era che la fat32 era troppo aggiornata... cmq ora dovrei riuscire a farcela; grazie bye bye -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
On Thursday 16 June 2005 08:48, Ottavio Campana wrote: > Vito wrote: > > Ian si è pronunciato, sul futuro della debian, ha tracciato almeno 2 > > punti per lui fondamentali: > > http://ianmurdock.com/?p=239 > > chissa' che ne pensa la comunità open source? > > beh, il primo punto e' assolutamente condivisibile. > > Accipicchia, e' uscita sarge e praticamente subito una serie di persone > ha pensato "ok, allora passo ad etch". Normalmente sono tutti utenti che _vogliono_ avere a tutti costi l'ultima release... Utenti alle prime armi che (non so per quale strano motivo) vogliono prendere gli ultimi pacchetti da experimental... sindrome da 'ultima versione'? boh ;) > Questo non va assolutamente bene. > Secondo me 12 mesi di sviluppo e 6 di freeze sarebbero una tempistica > interessante. Uno resiste un anno per esempio con il vecchio gnome, non > tre o quattro. Già, 18 mesi sembrerebbero essere il giusto lasso di tempo, sia per non obbligare gli admin di server a migrare da una stable all'altra in poco tempo, sia per avere sempre cose 'abbastanza' nuove e ben testate... ciauu -- ~~>MaXeR <~~ Italian Debian Community: http://www.debianizzati.org Icq:161200863 Blog: http://blog.knio.it pgpVenfjnxpPe.pgp Description: PGP signature
Re: nvidia 6600gt su sarge amd64
Il kernel 2.6.10 e 11 ci sono sotto forma di deb quindi non sporchi niente David On Thu, 16 Jun 2005 08:33:44 +0200 mau <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > ho installato la nuova sarge per amd64 sul mio sistema in cui ho una > scheda video nvidia 6600gt > purtroppo X non parte neanche con i driver vesa non parliamo degli nv > ho provato a scaricare i driver di nvidia ma non riesco ad installarli > in quanto mi dice di upgradare il kernel al 2.6.10 > Io non vorrei "sporcare" la mia sarge nuova di zecca con un kernel da me > compilato e quindi vi chiedo se c'è qualcuno che ha un metodo per > installare i drivers per la mia nvidia > grazie > maurizio > > > -- > To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] > with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED] >
Re: [SID] Audio con Gnome 2.10
CDF ['NOSPAM' -> 'debian'] wrote: Ho appena fatto l'upgrade a Gnome 2.10, è andato tutto liscio, anche il riconoscimento dei vari applet (non me l'aspettavo.. le altre volte ho sempre dovuto mettere mano ai vari applettini / icone, un applauso ai vari sviluppatori/manutentori dei pacchetti gnome), l'unico problema è che ... l'audio gracchia! Cavolo quanto dà fastidio! io uso kde e anche a me a volte l'audio gracchia, la scheda e' integrata nella scheda madre (chipset nforce4). Per risolvere devo abbassare il volume pcm e aumentare al massimo il master volume. -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: nvidia 6600gt su sarge amd64
MoKKe ha scritto: Il kernel 2.6.10 e 11 ci sono sotto forma di deb quindi non sporchi niente David il kernel-source 2.6.10 o 2.6.11 come pacchetto deb per la distribuzione stable io non riesco a trovarlo mi puoi dare il link? -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: quale sostituto di exchange 2003?
Premoli, Roberto wrote: Mi hanno chiesto quale mail server potrebbe essere un valido sostituto di micorgoz exchange 2003, con i vari ammennicoli tipo calendario, etc. Non so cosa risopondere, causa mia ignoranza in mareria e chiedo a voi cosa potrei rispondere: postfix? Sendmail? Qmail? tempo fa vidi anche openexchange, sviluppato dalla stessa novell... non male... una distro praticamente gia' pronta con tutto quello che serviva... di base davano solo l'accesso http, pero' essendo tutto software libero e ben conosciuto, penso che con un minimo di personalizzazioni si riesca a fare grandi cose... -- .enjoy. legolas CMlug member: http://www.cmlug.org "Io sono un clown, e faccio collezione di attimi..." (Heinrich Boll - Opinioni di un clown) -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: quale sostituto di exchange 2003?
On Thu, 16 Jun 2005 09:35:34 +0200 Legolas <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Premoli, Roberto wrote: > > Mi hanno chiesto quale mail server potrebbe essere un valido > > sostituto di micorgoz exchange 2003, con i vari ammennicoli tipo > > calendario, etc. Non so cosa risopondere, causa mia ignoranza in > > mareria e chiedo a voi cosa potrei rispondere: postfix? Sendmail? > > Qmail? > tempo fa vidi anche openexchange, sviluppato dalla stessa novell... > non male... una distro praticamente gia' pronta con tutto quello che > serviva... > di base davano solo l'accesso http, pero' essendo tutto software > libero e ben conosciuto, penso che con un minimo di personalizzazioni > si riesca a fare grandi cose... Avevo notato anche io questo prodotto, però non è liberamente scaricabile... -- Marco Bertorello System Administrator Linux Registered User #319921 pgpQAaFwQhqAl.pgp Description: PGP signature
Re: nvidia 6600gt su sarge amd64
mau wrote: ho installato la nuova sarge per amd64 sul mio sistema in cui ho una scheda video nvidia 6600gt la mia stessa sk video :) purtroppo X non parte neanche con i driver vesa non parliamo degli nv ho provato a scaricare i driver di nvidia ma non riesco ad installarli in quanto mi dice di upgradare il kernel al 2.6.10 Io non vorrei "sporcare" la mia sarge nuova di zecca con un kernel da me compilato e quindi vi chiedo se c'è qualcuno che ha un metodo per installare i drivers per la mia nvidia grazie maurizio se usavi un po' google trovavi sicuramente un howto su come installare i driver nvidia su debian, ce ne sono diversi..comunque io ho fatto più o meno così: # apt-get install nvidia-kernel-common # apt-get install nvidia-kernel-source e poi segui passo passo il readme incluso con i sorgenti dove se mi ricordo bene c'è spiegato tutto benissimo, anche come modificare XFree dopo l'installazione del nuovo kernel. E poi per finire: # apt-get install nvidia-glx Spero di non essermi dimenticato nulla : ) ciao michele P.S. se sei un newbie come me magari ti può essere utile sapere che che il sorgente nvidia te lo installa in /usr/src -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: [OT] accessibilità siti istituzionali
Davide Prina wrote: Attualmente sono state approvate varie leggi che impongono a siti istituzionali o di accesso al pubblico al rispetto di alcune regole. Molto interessante. Sapresti darmi qualche indicazione su come risalire a quali siano queste leggi? Grazie Danilo -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: quale sostituto di exchange 2003?
Il giorno 16/giu/05, alle 11:29, Marco Bertorello ha scritto: On Thu, 16 Jun 2005 09:35:34 +0200 Legolas <[EMAIL PROTECTED]> wrote: Premoli, Roberto wrote: Mi hanno chiesto quale mail server potrebbe essere un valido sostituto di micorgoz exchange 2003, con i vari ammennicoli tipo calendario, etc. Non so cosa risopondere, causa mia ignoranza in mareria e chiedo a voi cosa potrei rispondere: postfix? Sendmail? Qmail? tempo fa vidi anche openexchange, sviluppato dalla stessa novell... non male... una distro praticamente gia' pronta con tutto quello che serviva... di base davano solo l'accesso http, pero' essendo tutto software libero e ben conosciuto, penso che con un minimo di personalizzazioni si riesca a fare grandi cose... Avevo notato anche io questo prodotto, però non è liberamente scaricabile... -- Marco Bertorello System Administrator Linux Registered User #319921 ma se si mette su un server postfix-cyrus-sasl-apache2- modulo webdav (cadaver?) thunderbird+sunbird, dite che si riesce a sostituire outlook? qualcuno ha già provato a creare un server webdav per condividere lo standard ical? Francesco
Re: Debian: quale futuro?
* MaXeR <[EMAIL PROTECTED]> [160605, 09:48]: > Normalmente sono tutti utenti che _vogliono_ avere a tutti costi l'ultima > release... > Utenti alle prime armi che (non so per quale strano motivo) vogliono prendere > gli ultimi pacchetti da experimental... sindrome da 'ultima versione'? si... quella irresistibile voglia di nuovo che ti fa acquistare il cellulare nuovo... non ti serve a un ciufolo ma e' fico. > Già, 18 mesi sembrerebbero essere il giusto lasso di tempo, sia per non > obbligare gli admin di server a migrare da una stable all'altra in poco > tempo, sia per avere sempre cose 'abbastanza' nuove e ben testate... Imho e' _troppo_ poco. RedHat enterprise mi sembra venga rilasciata ogni tre anni, anche le major release server di windows hanno avuto, sino ad ora, questa tempistica (nt4 nel 97/98 se non sbaglio, windows 2000 server nel 2000(o 2001?), windows 2003 server mi sembra nel 2004 o fine 2003, longhorn vedra' la luce a fine 2006 inizio 2007. Un server puo' avere applicazioni personali che con le nuove versioni dei software non girano o, cmq, vanno sistemate. Una major release ogni 18 mesi significherebbe essere _continuamente_ in aggiornamento. Esce la nuova release. - Un paio di mesi che si stabilizzi tutto e si scoprano eventualiu problemi di migrazione; - Test sulla propria macchina di produzione prima della migrazione. Lo diamo un mesetto per stare certi. massii... - Migra ed eventualmente patcha i software e i ciappini personali. Alcuni mesi per l'assestamento globale... passa un po' meno di un anno ma potremmo essere li. E dopo nemmeno un anno da tutto sto ambaradam ricominciare? Oh no! ... :)) Ah... poi i personaggi di toy story finirebbero troppo presto. A me tre anni sembra un periodo perfetto per le release. Reputerei invece interessanti dei backports o dei pacchetti ufficiali per la stable di programmi non critici ma molto mantenuti. Ad esempio se domani uscisse la versione 3 (non 2.2.2.2.2.2) di Gimp potrebbe essere molto interessante, o la versione 3 di Gnome... aggiornamenti di minor release, spesso, sono bugfix o, cmq, contenenti poca innovazione... le major no. Parlo di applicazioni _non_ critiche. Nessun cambio per i server di posta, o web, o di database, per questi ultii tre anni vanno benissimo. -- .''`. | Non capisco bene perchè gli uomini che credono agli elettroni : :' : | si considerino meno creduli degli uomini che credono agli `. `'` | angeli. [George Bernard Shaw] `-| -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
Il giorno gio, 16/06/2005 alle 09.48 +0200, MaXeR ha scritto: > Normalmente sono tutti utenti che _vogliono_ avere a tutti costi l'ultima > release... > Utenti alle prime armi che (non so per quale strano motivo) vogliono prendere > gli ultimi pacchetti da experimental... sindrome da 'ultima versione'? Umh...io la vedo da un'altro punto di vista. Se esce Gnome 2.10 stabile e su tutte le distro funziona senza problemi. Perchè su Debian non deve andare? Oltretutto su Ubuntu Gnome 2.10 funziona magnificamente da mesi. Non penso che dare la colpa agli utenti per volere le ultime versioni "stabili" funzionanti, sia la soluzione migliore. E non è nemmeno il caso (come sicuramente accadrà in questo thread) di rispondere con la solita frase "se non ti piace ricompilati i pacchetti". Io se voglio lo faccio, come ho fatto per X.org, Evolution e altro...ma gli utenti veri e propri? :( > Già, 18 mesi sembrerebbero essere il giusto lasso di tempo, sia per non > obbligare gli admin di server a migrare da una stable all'altra in poco > tempo, sia per avere sempre cose 'abbastanza' nuove e ben testate... Discorso che può andare bene per alcuni pacchetti, o anche per Gnome, se il rilascio di due versioni differenti di Gnome dista all'incirca 18 mesi. Pensavo che Ubuntu risolvesse questi problemi, ma vista la piega che sembra prendere... :( non ci spero più tanto. -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: quale sostituto di exchange 2003?
Il giorno gio, 16/06/2005 alle 11.29 +0200, Marco Bertorello ha scritto: > Avevo notato anche io questo prodotto, però non è liberamente > scaricabile... Sì, è scaricabile, da alcuni mesi Novell l'ha rilasciato sotto GPL. http://mirror.open-xchange.org/ox/EN/community/ -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: quale sostituto di exchange 2003?
Il giorno gio, 16/06/2005 alle 11.54 +0200, Francesco Moretto ha scritto: > ma se si mette su un server postfix-cyrus-sasl-apache2- modulo webdav > (cadaver?) > thunderbird+sunbird, dite che si riesce a sostituire outlook? > qualcuno ha già provato a creare un server webdav per condividere lo > standard ical? Si è fattibilissimo. Ho caricato dei file ics su Plone (che ha un server WebDav) e li uso tramite Mozilla Calendar su Firefox/Thunderbird o Evolution. -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
Ore 11:48, giovedì 16 giugno 2005, Francesco - Kripsio - Boschetti ha
scritto:
> A me tre anni sembra un periodo perfetto per le release.
Sono d'accordo su questo...
> Reputerei invece interessanti dei backports o dei pacchetti ufficiali
> per la stable di programmi non critici ma molto mantenuti.
> Ad esempio se domani uscisse la versione 3 (non 2.2.2.2.2.2) di Gimp
> potrebbe essere molto interessante, o la versione 3 di Gnome...
> aggiornamenti di minor release, spesso, sono bugfix o, cmq,
> contenenti poca innovazione... le major no.
... e sarei stato d'accordo se tu avessi parlato, rispetto le
"applicazioni", di postfix o di samba o di apache.
allora il tuo discorso tornerebbe:
"Ad esempio se domani uscisse la versione 3 (non 2.2.2.2.2.2) di postfix
potrebbe essere molto interessante, o la versione 4 di Samba..."
Allora sarei d'accordo: quando sono usciti samba3 e postfix2 (per fare
due esempi a caso) avevano nuove funzioni che erano sicuramente utili
(e in alcuni casi indispensabili).
Per averli in woody bisognava fare i salti mortali con i backports o
ricompilando ("sporcando" il sistema).
Altro discorso è se si parla di desktop:
per un desktop 3 anni sono tanti, molto probabilmente troppi.
tra gnome1 e gnome2 c'è un abisso, così come tra mozilla1 e firefox1.
in woody molte applicazioni non avevano il supporto ssl/tls ...
etc etc etc.
Se proprio dovessi azzardarmi (e, sottolineo, AZZARDARMI) a proporre un
idea (molto probabilmente irrealizzabile. si, metto le mani avanti ;),
allora direi:
1) Debian GNU/Linux Server Edition -> ogni 3 anni, circa;
2) Debian GNU/Linux Desktop Edition -> ogni anno, circa.
Mi si dirà: con stable e testing hai già una cosa del genere.
Vero, ma in ambito professionale avere, in ambito desktop, un rilascio
stabile ogni anno circa, sarebbe una gran bella comodità.
IMHO :)
--
Sya-dasti-sya-nasti-sya-davak-tav-yaska
ave, oh Eris!
Libero Hagabard Celine
Re: Debian: quale futuro?
On Thursday 16 June 2005 12:34, Franco Vite wrote:
> Ore 11:48, giovedì 16 giugno 2005, Francesco - Kripsio - Boschetti ha
>
> scritto:
> > A me tre anni sembra un periodo perfetto per le release.
>
> Sono d'accordo su questo...
>
> > Reputerei invece interessanti dei backports o dei pacchetti ufficiali
[cut]
> "Ad esempio se domani uscisse la versione 3 (non 2.2.2.2.2.2) di postfix
> potrebbe essere molto interessante, o la versione 4 di Samba..."
>
> Allora sarei d'accordo: quando sono usciti samba3 e postfix2 (per fare
> due esempi a caso) avevano nuove funzioni che erano sicuramente utili
> (e in alcuni casi indispensabili).
> Per averli in woody bisognava fare i salti mortali con i backports o
> ricompilando ("sporcando" il sistema).
http://volatile.debian.net/
potrebbe in qualche modo aiutare gli admin quando ci sono queste situazioni?
> Altro discorso è se si parla di desktop:
>
[cut]
> Mi si dirà: con stable e testing hai già una cosa del genere.
> Vero, ma in ambito professionale avere, in ambito desktop, un rilascio
> stabile ogni anno circa, sarebbe una gran bella comodità.
non è facile obbligare la gente ad usare testing..
ogni tanto ci sono dei 'casini', cose che non dovrebbero succedere con una
release, imho =)
>
> IMHO :)
;)
ciauu
--
~~>MaXeR <~~
http://www.knio.it
Comunità Italiana Utenti Debian:
http://www.debianizzati.org - http://guide.debianizzati.org
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Re: Recupero dati ext3
kinto wrote: > Ora, ho provato a googlare un po' e ho trovato una procedura che > sembrava fare > al caso mio: usare mke2fs -S per riscrivere il superblocco della > partizione e subito > dopo usare e2fsck. > Purtroppo mi sono arrischiato in questa cosa senza capire molto di > quello che stavo > facendo e ne sono uscito senza un risultato...temo tra l'altro di aver > peggiorato la > situazione degli inode, mentre i messaggi d'errore non sono cambiati. > Qualcuno ha idea di qualche procedura che potrei seguire per recuperare > i dati, > anche non direttamente su quel disco ma copiandoli in un altro? > Mi salvereste davvero!! La prima cosa da fare è sempre quella di fare una immagine su un altro disco, usando dd, oppure ddrescue (apt-cache show, ma ti consiglio dd_rhelp che è incluso nel pacchetto) se il disco ha settori difettosi. Dopo si può copiare questa immagine quante volte si vuole per pasticciare. Se sul disco c'era una tabella di partizioni, puoi usare gpart (apt-cache show). Se sul disco c'è solo un filesystem ext3, devi trovare i backup del superblock e poi montare il filesystem con una apposita opzione cerca su google ma credo si debba usare qualche programma degli e2fsprogs, tipo dumpe2fs, per trovare dove sono i backup del superblock. Scusa se non so essere più preciso ma spero che sia un buon punto di partenza. Ciao Vincenzo -- Please note that I do not read the e-mail address used in the from field but I read vincenzo_ml at yahoo dot it Attenzione: non leggo l'indirizzo di posta usato nel campo from, ma leggo vincenzo_ml at yahoo dot it
Re: quale sostituto di exchange 2003?
credo che vi sbagliate, perchè Novell ha riasciato il progetto come open-source http://open-xchange.org ed è liberamente scaricabile ed utilizzabile sia da interfaccia web che da vari client, tra i quali anche Outlook, previo acquisto del plug-in apposito e per il quale entra in gioco la società commerciale. Credo, cmq che se si ha l'apertura per sostituire Exchange con una piattaforma sotto Linux si possa anche pensare di abbandonare Outlook e di passare a Thunderbird che con le dovute estensioni e programmi di contorno (come Calendar/SunBird, etc) non ha nulla da invidiare al prodotto di Microsoft. Chiaramente per chi usa Linux come desktop Evolution è l'alternativa più seria Tempo fa ho letto di una recensione su di un client e-mail della IBM, ma non se nìè saputo più nulla ... chissà!!??? saluti -- Initial Header --- >From : "Marco Bertorello" [EMAIL PROTECTED] To : debian-italian@lists.debian.org Cc : Date : Thu, 16 Jun 2005 11:29:49 +0200 Subject : Re: quale sostituto di exchange 2003? On Thu, 16 Jun 2005 09:35:34 +0200 Legolas <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Premoli, Roberto wrote: > > Mi hanno chiesto quale mail server potrebbe essere un valido > > sostituto di micorgoz exchange 2003, con i vari ammennicoli tipo > > calendario, etc. Non so cosa risopondere, causa mia ignoranza in > > mareria e chiedo a voi cosa potrei rispondere: postfix? Sendmail? > > Qmail? > tempo fa vidi anche openexchange, sviluppato dalla stessa novell... > non male... una distro praticamente gia' pronta con tutto quello che > serviva... > di base davano solo l'accesso http, pero' essendo tutto software > libero e ben conosciuto, penso che con un minimo di personalizzazioni > si riesca a fare grandi cose... Avevo notato anche io questo prodotto, però non è liberamente scaricabile... -- Marco Bertorello System Administrator Linux Registered User #319921 Carmine (Gianluca) Gargiulo [EMAIL PROTECTED] Navighi a 4 MEGA e i primi 3 mesi sono GRATIS. Scegli Libero Adsl Flat senza limiti su http://www.libero.it
Re: Debian: quale futuro?
MaXeR wrote: > Normalmente sono tutti utenti che vogliono avere a tutti costi l'ultima > release... > Utenti alle prime armi che (non so per quale strano motivo) vogliono > prendere gli ultimi pacchetti da experimental... sindrome da 'ultima > versione'? > No [spiego il mio punto di vista di utente linux di vecchia data che si è votato alla filosofia "ultima versione"], solo il fatto che oramai i pacchetti maturi come kde, gnome, mozilla, openoffice, emacs e quanti altri di versione in versione sono migliori, per quello che riguarda x86 e ppc, per questo la gente li preferisce su sistemi desktop - non era così fino a 3-4 anni fa e infatti fra potato e mandrake o redhat potato ne usciva sempre vincitrice :) Per fare un esempio a casaccio kpdf di kde 3.4 funziona molto meglio di quello di kde 3.3, sia per la ricerca e il taglia e incolla sia per le presentazioni - e a me fa molto comodo avere un visore di pdf in quanto praticamente la metà del mio tempo di lavoro è "leggere i pdf", e una piccola parte è anche fare le presentazioni :) Anche quando si deve sviluppare è importante avere le ultime release stabili delle librerie, perchè sono supportate sulle mailing list, perchè non è mai utile scrivere un programma per una versione precedente di una libreria e così via. Perciò ad esempio non mi avrebbe attirato usare woody per sviluppare software di kde! Cosa faccio distribuisco software per kde2.2 nel 2005 con kde4 in previsione? Devo per forza smattare per installare l'ultima release, allora tanto vale mettere una distribuzione che ce l'ha già! Cmq, a sproposito e fuori dal thread, sapete da dove partire per installare debian sarge su xen? ehm... pura curiosità :) Ciao Vincenzo -- Please note that I do not read the e-mail address used in the from field but I read vincenzo_ml at yahoo dot it Attenzione: non leggo l'indirizzo di posta usato nel campo from, ma leggo vincenzo_ml at yahoo dot it
Re: Debian: quale futuro?
Il giorno gio, 16/06/2005 alle 12.34 +0200, Franco Vite ha scritto: > 1) Debian GNU/Linux Server Edition-> ogni 3 anni, circa; Troppissimo Come hai detto tu, è interessante poter avere le ultime versioni di Postfix, Bind o altro, che quasi sempre risolvono grossi problemi e spesso aggiungono funzionalità interessanti. I backport preferisco non usarli in quanto non posso fidarmi di chi li ha fatti. La ricompilazione spesso mi ha costretto alla ricompilazioni di parecchie dipendenze ed alcune volte anche delle glibc e per fare questo anche la ricompilazioni di gcc. Snervante... > 2) Debian GNU/Linux Desktop Edition -> ogni anno, circa. Mi pare buono -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: [OT] accessibilità siti istituzionali
Danilo Ronci wrote: Davide Prina wrote: Attualmente sono state approvate varie leggi che impongono a siti istituzionali o di accesso al pubblico al rispetto di alcune regole. Molto interessante. Sapresti darmi qualche indicazione su come risalire a quali siano queste leggi? Vediamo se ho capito bene: per i disabili c'è la legge Stanca mentre per i "normali" ci sono solo proposte e ci si può appellare al principio costituzionale di uguaglianza dei cittadini. Qualcuno ne sa qualcosa in più? Grazie Danilo -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
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Re: nvidia 6600gt su sarge amd64
Michele Concina ha scritto: se usavi un po' google trovavi sicuramente un howto su come installare i driver nvidia su debian, ce ne sono diversi..comunque io ho fatto più o meno così: ma questi sono i drivers che hai scaricato dal sito della nvidia oppure sono quelli già pacchettizzati deb? su xorg.conf usi il driver nv o il driver nvidia?? grazie -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
samba e nomi dei files
Ho un problema con dei client osx: Fra i caratteri permessi nei nomi dei file da osx c'e' il : che in grafica viene sostituito con uno / penso per compatibilita' con OS9, ora arriva il problema, tramite linux su samba riesco a salvare senza problemi file contenenti i ":" che vengono riconosciuti regolarmente, mentre mi impedisce di scriverli tramite osx (usando da grafica la "/" e da console i ":" ), inoltre i file creati da linux con i ":" vengono visti con una sigla contenente una tilde in stile dos 8+3. E' un problema di codifica? Puo' essere che i ":" vengano visti con codici diversi dai due so? Ho provato a inserire come codifica su samba utf-8 (su osx mi pare sia mac-utf-8) ma non cambia nulla... Non ho mai visto una cosa del genere, avete idee? Grazie e ciao -- Guglielmo -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
MaXeR wrote: On Thursday 16 June 2005 08:48, Ottavio Campana wrote: Vito wrote: Ian si è pronunciato, sul futuro della debian, ha tracciato almeno 2 punti per lui fondamentali: http://ianmurdock.com/?p=239 chissa' che ne pensa la comunità open source? beh, il primo punto e' assolutamente condivisibile. Accipicchia, e' uscita sarge e praticamente subito una serie di persone ha pensato "ok, allora passo ad etch". Normalmente sono tutti utenti che _vogliono_ avere a tutti costi l'ultima release... Utenti alle prime armi che (non so per quale strano motivo) vogliono prendere gli ultimi pacchetti da experimental... sindrome da 'ultima versione'? boh ;) Premettendo che uso sid perchè l'installer di sarge nn mi caricavi i moduli del kernel in fase di installazione e non perchè ho la sindrome da "ultima versione"..essendo più che alle prime armi mi sentivo chiamato in causa eheheheheh :) Secondo me se una buona parte di utenti passa ad etch non è mica poi così male e lo dico perchè più sono quelli che la usano più velocemente potranno essere corretti alcuni bug. Uno di vantaggi dell'Open Source sta proprio nel fatto che l'utenza "collabora" con gli sviluppatori e segnala attivamente i problemi riscontrati. Quindi IMHO sarebbe solo un bene no? Questo non va assolutamente bene. Secondo me 12 mesi di sviluppo e 6 di freeze sarebbero una tempistica interessante. Uno resiste un anno per esempio con il vecchio gnome, non tre o quattro. Già, 18 mesi sembrerebbero essere il giusto lasso di tempo, sia per non obbligare gli admin di server a migrare da una stable all'altra in poco tempo, sia per avere sempre cose 'abbastanza' nuove e ben testate... La politica di rilasciare le nuove versioni ogni 18 mesi è anche quella di Red Hat..su questo argomento non ho una precisa idea..dipende un po' da che orientamento si vuole dare a debian..non essendo una distribuzione commerciale è libera dagli obblighi verso i clienti di aggiornare il proprio sistema operativo a scadenze fisse che è anche uno dei vantaggi del free software elencati nel manifesto GNU (se mi ricordo bene eh). Quindi IMHO dovrebbe stilare un progetto che mantenga le attuali caratteristiche debian, cioè un sistema operativo molto potente e ultra affidabile :) Che poi siano 5, 12, 18 o 24 mesi a me nn interessa molto, basta che nn si snaturino per seguire logiche di mercato :) ciauu ciao michele -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
mirror debian non ufficiale
ciao a tutti, vorrei creare un mirror debian in italia con tutti quei pacchetti che usiamo tutti, tutti i giorni, da mplayer a xorg etc. qualcuno mi può consigliare una guida su come prendere i file da un mirror e crearne uno proprio? grazie Fabio -- Fabio Nigi nigifabio(at)gmx.it icq:155452384
[OTissimo] messaggio subbliminale KDE
Ciao, chi usa KDE (io ho il 3.3 non se con altre versioni avviene lo stesso) provi a premere alt-tab -come per voler switchare finestra- quando non ci sono applicazioni aperte... A parte il suo significato reale :) Paolo PS: scusate l'OT, ma quando l'ho visto non ho saputo resistere! -- Paolo Larcheri Linux User #383461 http://counter.li.org
Re: [OTissimo] messaggio subbliminale KDE
paolo wrote: > > chi usa KDE (io ho il 3.3 non se con altre versioni avviene lo stesso) > provi a premere alt-tab -come per voler switchare finestra- quando non > ci sono applicazioni aperte... > > A parte il suo significato reale :) da me non succede nulla! raccontaci a parole quello che succede che sono curioso :) V. -- Please note that I do not read the e-mail address used in the from field but I read vincenzo_ml at yahoo dot it Attenzione: non leggo l'indirizzo di posta usato nel campo from, ma leggo vincenzo_ml at yahoo dot it -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: [OTissimo] messaggio subbliminale KDE
> da me non succede nulla! raccontaci a parole quello che succede che sono > curioso :) Una bella finestrella di questo tipo: | | *** NO WINDOWS *** | La prima volta che ho letto mi sono chiesto: "che è? la mia Sid non vuole più convivere in dual-boot con uindous-icspi?" :) P. -- Paolo Larcheri Linux User #383461 http://counter.li.org
Re: [OTissimo] messaggio subbliminale KDE
> Una bella finestrella di questo tipo: >| >| *** NO WINDOWS *** >| > > La prima volta che ho letto mi sono chiesto: > "che è? la mia Sid non vuole più convivere in dual-boot > con uindous-icspi?" :) Dimenticavo... per ridere con me o darmi dello scemo scrivetemi in PVT, perchè questo è uno dei peggiori OT che abbia mai visto! :) P. -- Paolo Larcheri Linux User #383461 http://counter.li.org
Re: sarge su Xeon 64 bit
Michele Concina ha scritto: che io sappia ia64 nn va bene per gli AMD..devi usare il porting specifico AMD64 sviluppato dal progetto alioth, che tra l'altro da poco è diventato ufficiale a me serve su Intel XEON a 64 bit... credevo che l'ia64 fosse per AMD, sorry... -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
Francesco - Kripsio - Boschetti wrote: >>Già, 18 mesi sembrerebbero essere il giusto lasso di tempo, sia per non >>obbligare gli admin di server a migrare da una stable all'altra in poco >>tempo, sia per avere sempre cose 'abbastanza' nuove e ben testate... > > Imho e' _troppo_ poco. > RedHat enterprise mi sembra venga rilasciata ogni tre anni, anche le > major release server di windows hanno avuto, sino ad ora, questa > tempistica (nt4 nel 97/98 se non sbaglio, windows 2000 server nel > 2000(o 2001?), windows 2003 server mi sembra nel 2004 o fine 2003, > longhorn vedra' la luce a fine 2006 inizio 2007. no, tre anni sono troppi per i desktop. Pensa che i n uovi pc a basso costo hanno i chipset intel integrati che vanno solo con xorg. Che fai, aspetti 3 anni per avere X funzionante? Ti scrivo da una macchina che probabilmente non sarebbe debian se non avessi usati i deb di ubuntu. E mi spaventa un po' l'idea di aggiornarla. > A me tre anni sembra un periodo perfetto per le release. > Reputerei invece interessanti dei backports o dei pacchetti ufficiali > per la stable di programmi non critici ma molto mantenuti. Ma come fai se per esempio hai bisogno di software che non era presente nella stable rilasciata due anni prima? Guarda che la rogna non e' solo per i desktop > Nessun cambio per i server di > posta, o web, o di database, per questi ultii tre anni vanno benissimo. beh, non sono concorde. Fanno a tempo ad uscire varie major release dello stesso software in tre anni. -- Non c'è più forza nella normalità, c'è solo monotonia. signature.asc Description: OpenPGP digital signature
Re: Debian: quale futuro?
Franco Vite wrote: > 1) Debian GNU/Linux Server Edition-> ogni 3 anni, circa; > 2) Debian GNU/Linux Desktop Edition -> ogni anno, circa. stupendo, ma sai quanti casini? non credo sia facile da fare. Piuttosto si dorebbe sfruttare ubuntu per questo, ma gli sviluppatori di ubuntu non dovrebbero forkare i pacchetti come in qualche caso e' successo (leggevo in debian-devel della discussione su python). -- Non c'è più forza nella normalità, c'è solo monotonia. signature.asc Description: OpenPGP digital signature
Re: Debian: quale futuro?
Il giorno gio, 16/06/2005 alle 14.36 +0200, Ottavio Campana ha scritto: > Ma come fai se per esempio hai bisogno di software che non era presente > nella stable rilasciata due anni prima? Guarda che la rogna non e' solo > per i desktop Hai ragione. Ad esempio la versione di postfix di woody è praticamente inutilizzabile talmente è vecchia -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
pppoa
Salve a tutti, il problema e' serio perche' ho comprato appositamente per linux un modem/router della d-link suggerito (modello DSL-502T) e scopro che Tiscali, il provider cui sono abbonato, usa un protocollo forse non supportato appunto il pppoa. La domanda e' se esiste un modo per continuare ad usare linux adoperando il modem in argomento. Grazie per l'attenzione. boscandu
masterizzare dvd video con nautilus
sto tentando di masterizzare dei dvd video... sia nautilus che gnomebaker che graveman riescono a masterizzare correttamente i files, ma il dvd non è leggibile dai vari media player (totem, xine, vlx, ogle ecc.) qualcono sa se esiste modo per rimediare? nel frattempo testerò k3b (anche se su unstable apt riporta bugs 'fatali', cosa che dovendo 'bruciare' dvd non riscrivibili non è proprio il massimo sigh :-( ) ciao Max -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
Il giorno gio, 16/06/2005 alle 14.39 +0200, Ottavio Campana ha scritto: > Franco Vite wrote: > > 1) Debian GNU/Linux Server Edition -> ogni 3 anni, circa; > > 2) Debian GNU/Linux Desktop Edition -> ogni anno, circa. > > stupendo, ma sai quanti casini? non credo sia facile da fare. > > Piuttosto si dorebbe sfruttare ubuntu per questo, ma gli sviluppatori di > ubuntu non dovrebbero forkare i pacchetti come in qualche caso e' > successo (leggevo in debian-devel della discussione su python). E' esattamente quello che penso anche io. Molti hanno visto Ubuntu come la versione desktop di Debian. Purtroppo ho paura che la Canonical vuole fare uno strappo netto -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: samba e nomi dei files
Guglielmo ha scritto: Ho un problema con dei client osx: Fra i caratteri permessi nei nomi dei file da osx c'e' il : che in grafica viene sostituito con uno / penso per compatibilita' con OS9, ora arriva il problema, tramite linux su samba riesco a salvare senza problemi file contenenti i ":" che vengono riconosciuti regolarmente, mentre mi impedisce di scriverli tramite osx (usando da grafica la "/" e da console i ":" ), inoltre i file creati da linux con i ":" vengono visti con una sigla contenente una tilde in stile dos 8+3. E' un problema di codifica? Puo' essere che i ":" vengano visti con codici diversi dai due so? Ho provato a inserire come codifica su samba utf-8 (su osx mi pare sia mac-utf-8) ma non in realta' con la codifica utf-8-mac samba da errore, anche installando libiconv con supporto a utf-8-mac le cose non cambiano, sembra essere una limitazione di samba Avete idea di come si possa portare il supporto utf-8-mac a samba? Ciao -- Guglielmo -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: pppoa
boscandu ha scritto: Salve a tutti, il problema e' serio perche' ho comprato appositamente per linux un modem/router della d-link suggerito (modello DSL-502T) e scopro che Tiscali, il provider cui sono abbonato, usa un protocollo forse non supportato appunto il pppoa. se e' un router, non hai alcun problema perche' lo puoi usare senza bisogno di configuare nulla su linux, tranne ovviamente ip, dns e gateway (ip del router) come in una normale rete locale. La domanda e' se esiste un modo per continuare ad usare linux adoperando il modem in argomento. Grazie per l'attenzione. Se lo vuoi usare come modem per connetterti in pppoa devi usare il pacchetto pptp (almeno era cosi' per il mio alcatel speed touch home) Ciao -- Guglielmo -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
On Thu, 2005-06-16 at 12:28 +0200, Davide Corio wrote: > Il giorno gio, 16/06/2005 alle 09.48 +0200, MaXeR ha scritto: > > Normalmente sono tutti utenti che _vogliono_ avere a tutti costi l'ultima > > release... > > Utenti alle prime armi che (non so per quale strano motivo) vogliono > > prendere > > gli ultimi pacchetti da experimental... sindrome da 'ultima versione'? > Questo secondo me e` riduttivo... Se tu non vuoi usare le ultimissime versioni di un software va benissimo, ma non e` assolutamente detto che non servano a nessuno o che qualcuno non le possa/voglia/debba voler usare! Sono stati fatti molti esempi negli altri messaggi e li condivido in pieno. > Umh...io la vedo da un'altro punto di vista. > Se esce Gnome 2.10 stabile e su tutte le distro funziona senza problemi. > Perchè su Debian non deve andare? > Oltretutto su Ubuntu Gnome 2.10 funziona magnificamente da mesi. Secondo me il problema e` che, ad esempio, Gnome 2.10 o X.org dovevano entrare molto prima almeno in Sid! Se la politica fosse stable sui server e testing ed unstable sui desktop, scegliendo fra le due a seconda della voglia di avere piu` test e garanzia di funzionamento, oppure le ultimissime versioni con qualche rischio, sarebbe perfetto. Il problema, dal mio punto di vista, (quello che uno che pesca da Sid, experimental e anche Alioth!! :O) e` che molti software ci mettono troppo ad entrare in unstable! Poi non so quale delle tre consiglierei ad un principiante... Ma da quando gli consiglio Ubuntu mi trovo benissimo! Ciao, Dario -- <> (Raistlin Majere, DragonLance Chronicles -Dragons of Spring Drawning-) -- Dario Faggioli GNU/Linux Registered User: #340657 signature.asc Description: This is a digitally signed message part
Re: [OTissimo] messaggio subbliminale KDE
Alle 14:03, giovedì 16 giugno 2005, paolo ha scritto: > Una bella finestrella di questo tipo: > | > | *** NO WINDOWS *** > | A me è più subdolo con un *** Nessuna finestra *** -- Email.it, the professional e-mail, gratis per te: http://www.email.it/f Sponsor: Sono aperte le iscrizioni per il corso Nazionale di Web Marketing * Imparerai come promuoverti sui motori di ricerca - clicca qui Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?mid215&d-6
[OT] gnome users e cdrom
ciao a tutti ho un problema che mi porto avanti da un po': la macchina desktop di casa con gnome viene usata da piu' persone e pare che il primo che faccia il login si tenga la "priorita'" nell'uso del cdrom quindi anche se non ce ne sono dentro, all'inserimento del cd solo il primo user che ha gia x attivo da gdm potra' espellerlo... altra cosa.. esiste un disconnetti user come per l'xp? cosi' da switchare da un'utente ad un'altro senza problemi? da gnome c'e' "new login" ma poi se si esce si puo' rientrare solo da console ad esempio con "startx -- :1", o almeno cosi' mi pare... grazie! Matteo -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
[Fwd: Undefined symbol with eaptls / freeradius 1.0.3 (debian)]
Qualcuno mi sa aiutare con questo problema di freeradius che sembra specifico su debian? -- Antonio-Blasco Bonito <[EMAIL PROTECTED]> --- Begin Message --- I compiled and installed freeradius-1.0.3 on debian sarge. It runs. But when using rlm_eap_ttls-1.0.3.so I'm having the same problem described six months ago by Julien (see below). Then I tried the latest freeradius-snapshot-20050615 but I get errors in the install phase: *** Warning: Linking the shared library rlm_eap_peap.la against the loadable module *** rlm_eap_tls.so is not portable! *** Warning: Linking the shared library rlm_eap_peap.la against the loadable module *** libeap.so is not portable! gcc -shared .libs/rlm_eap_peap.o .libs/peap.o -Wl,--rpath -Wl,/usr/local/lib -L/usr/local/lib -lradius -lrlm_eap_tls -L/usr/local/src/freeradius-snapshot-20050615/src/modules/rlm_eap/libeap -leap -lssl -lnsl -lresolv -lpthread -lcrypto -Wl,-soname -Wl,rlm_eap_peap-1.1.0-pre0.so -o .libs/rlm_eap_peap-1.1.0-pre0.so /usr/bin/ld: cannot find -lrlm_eap_tls collect2: ld returned 1 exit status libtool: install: error: relink `rlm_eap_peap.la' with the above command before installing it make[11]: *** [install] Error 1 Cna somebody give me any hints how to get out of this problem? On Tue, Dec 07, 2004 at 03:16:47PM +0100, Julien CABESSUT wrote: > I'm trying to set up a freeradius server on a debian box to authenticate > wireless users. The current debian (sid) package for 1.0.1 doesn't > include eap_tls, eap_ttls, nor eap_peap due to licensing issues - yet I > needed them. So I downloaded the source package, removed the three lines > in debian/rules which were preventing the compilation of those modules, > built a brand new package, and installed it. Now I have an error which > makes the server crash when someone tries to authenticate : > freeradius: relocation error: /usr/lib/freeradius/rlm_eap_peap-1.0.1.so: > undefined symbol: eaptls_process > Any suggestion on what could cause this problem ? Yes. The libltdl in Debian includes a patch from the CVS version of libtool, which breaks the linkage used by rlm_eap_ttls and rlm_eap_peap into rlm_eap_tls. Try 1.1.0, which should work with the libltdl in Debian/sarge or Debian/sid. -- Paul "TBBle" Hampson, on an alternate email client. -- Antonio-Blasco Bonito Phone: +39 050 315-2958 E-mail: [EMAIL PROTECTED] Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione "A. Faedo" CNR Area della Ricerca di Pisa Via G. Moruzzi 1 56124 Pisa Italy - List info/subscribe/unsubscribe? See http://www.freeradius.org/list/users.html --- End Message ---
Re: nvidia 6600gt su sarge amd64
mau wrote: MoKKe ha scritto: Il kernel 2.6.10 e 11 ci sono sotto forma di deb quindi non sporchi niente David il kernel-source 2.6.10 o 2.6.11 come pacchetto deb per la distribuzione stable io non riesco a trovarlo mi puoi dare il link? quei kernel sono su testing non su sarge,credo, comunque puoi sempre scaricarti il deb di quwl kernel dal sito debian.org e lo installi, così non sporchi nulla ed hai sempre un kernel precompilato debian, ricordati gli headers -- Email.it, the professional e-mail, gratis per te: http://www.email.it/f Sponsor: Web Marketing: impara tutti i segreti del Posizionamento sui Motori di * Ricerca, Pubblicita' on-line, Email Marketing - clicca qui Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?mid=3213&d=16-6 -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: [OTissimo] messaggio subbliminale KDE
Non vale! a me dice ***NESSUNA FINESTRA***...No, vado ad eliminare la localizzazione:-D Alle 13:56, giovedì 16 giugno 2005, Vincenzo Ciancia ha scritto: > paolo wrote: > > chi usa KDE (io ho il 3.3 non se con altre versioni avviene lo stesso) > > provi a premere alt-tab -come per voler switchare finestra- quando non > > ci sono applicazioni aperte... > > > > A parte il suo significato reale :) > > da me non succede nulla! raccontaci a parole quello che succede che sono > curioso :) > > V. > > -- > Please note that I do not read the e-mail address used in the from field > but I read vincenzo_ml at yahoo dot it > Attenzione: non leggo l'indirizzo di posta usato nel campo from, ma leggo > vincenzo_ml at yahoo dot it -- Felipe
Re: masterizzare dvd video con nautilus
sto cercando di capire dove possa essere l'errore... se con ogle apro una directory sul disco dove stanno i file di un film in dvd riesco ad aprire il film senza problemi. se invece tento di aprire la stessa directory, copiata su dvd, ottengo questo errore: libdvdread: Can't open file VIDEO_TS.IFO. ERROR[ogle_nav]: faild to read VIDEO_TS.IFO dove sta l'arcano? il file video_ts.ifo sta al suo posto.. i file vob vengono letti senza problemi da tutti i riproduttori... nessuno mi può dare una mano a capire dove sta l'inghippo? :-( grazie Max Max ha scritto: sto tentando di masterizzare dei dvd video... sia nautilus che gnomebaker che graveman riescono a masterizzare correttamente i files, ma il dvd non è leggibile dai vari media player (totem, xine, vlx, ogle ecc.) qualcono sa se esiste modo per rimediare? nel frattempo testerò k3b (anche se su unstable apt riporta bugs 'fatali', cosa che dovendo 'bruciare' dvd non riscrivibili non è proprio il massimo sigh :-( ) ciao Max -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
Davide Corio <[EMAIL PROTECTED]> 16/06/2005 12.28 Per:debian-italian@lists.debian.org Cc: Oggetto:Re: Debian: quale futuro? Pensavo che Ubuntu risolvesse questi problemi, ma vista la piega che sembra prendere... :( non ci spero più tanto.
[quoting]Re: Debian: quale futuro?
On Thu, Jun 16, 2005 at 04:41:27PM +0200, [EMAIL PROTECTED] wrote: > Davide Corio <[EMAIL PROTECTED]> > 16/06/2005 12.28 > > Per:debian-italian@lists.debian.org > Cc: > Oggetto:Re: Debian: quale futuro? > > > > > Pensavo che Ubuntu risolvesse questi problemi, ma vista la piega che > sembra prendere... :( non ci spero più tanto. > > > > > > > e a parte l'update "manager" non ci vedo poi grossissimi cambiamenti> > quasi il peggior quoting mai visto. 19 righe per quotarne 2, di cui 10 righe vuote e 3 con informazioni già contenute negli header. la risposta che comincia con '<' e termina con '>' che sembra testo quotato anch'esso. lotus si conferma impareggiabile :) -- Leonardo Canducci GPG Key ID: 429683DA -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
Il giorno gio, 16/06/2005 alle 15.36 +0200, Raistlin ha scritto: > Questo secondo me e` riduttivo... Se tu non vuoi usare le ultimissime > versioni di un software va benissimo, ma non e` assolutamente detto che > non servano a nessuno o che qualcuno non le possa/voglia/debba voler > usare! Concordo > Secondo me il problema e` che, ad esempio, Gnome 2.10 o X.org dovevano > entrare molto prima almeno in Sid! > Se la politica fosse stable sui server e testing ed unstable sui > desktop, scegliendo fra le due a seconda della voglia di avere piu` test > e garanzia di funzionamento, oppure le ultimissime versioni con qualche > rischio, sarebbe perfetto. In fatti sarebbe proprio così. Purtroppo l'architettura di Gnome o di qualsiasi altro pacchetto, in Debian, viene un po' stravolta per aderire alle linee guida dei pacchetti debian. Questo garantisce un po' di ritardi come abbiamo visto. Su Slackware, che usa i pacchetti così come mamma li ha fatto, appena esce una nuova versione, quasi sempre è disponibile in versione stabile così come gli sviluppatori l'hanno dichiarata. > Poi non so quale delle tre consiglierei ad un principiante... Ma da > quando gli consiglio Ubuntu mi trovo benissimo! Concordo :) I pacchetti di Ubuntu non mi hanno mai dato problemi -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
Il giorno gio, 16/06/2005 alle 16.41 +0200, [EMAIL PROTECTED] ha scritto: > > e a parte l'update "manager" non ci vedo poi grossissimi cambiamenti> Si si, il problema è l'aderenza di ubunto ai pacchetti Debian. Quando manca un pacchetto da Ubuntu, prima lo prendevo da Debian. Adesso capita che ci sia qualche conflitto di dipendenze, ad esempio per le libc6... Quindi spesso sono costretto a ricompilare i sorgenti Debian su Ubuntu. Che forse è pure meglio...però un utente inesperto può non essere in grado. -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: [quoting]Re: Debian: quale futuro?
Il giorno gio, 16/06/2005 alle 17.02 +0200, Leonardo Canducci ha scritto: > lotus si conferma impareggiabile :) Eheh! :) -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: [OTissimo] messaggio subbliminale KDE
paolo wrote: >> da me non succede nulla! raccontaci a parole quello che succede che >> sono curioso :) > > Una bella finestrella di questo tipo: >| >| *** NO WINDOWS *** >| > > La prima volta che ho letto mi sono chiesto: > "che è? la mia Sid non vuole più convivere in dual-boot > con uindous-icspi?" :) > >P. > Bevi de meno! -- Lorenzo976 http://digilander.libero.it/lorenzo976 -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
[OT] Brevetti: concluse con successo a Bruxelles le "Giornate delle PMI italiane"
From: Stefano Maffulli Fate circolare. L'attività è fremente, la fatica tanta, il sudore abbonda ... che arrivi almeno la Gloria (ma per me non serve, sono sposato e fedele :) ) bye stef Forwarded Message From: FSF Europe - Chapter Italy Press Agency <[EMAIL PROTECTED]> Reply-To: [EMAIL PROTECTED] To: Press-italy <[EMAIL PROTECTED]> Subject: [FSFE] Brevetti: concluse con successo a Bruxelles le "Giornate delle PMI italiane" Date: Thu, 16 Jun 2005 18:18:17 +0200 Una rappresentanza di aziende italiane, capitanata da Giacomo Cosenza (Sinapsi Spa), si è coordinata tramite gli sforzi di Free Software Foundation Europe per incontrare a Bruxelles gli europarlamentari e portare la propria voce in tema di brevetti sul software. L'iter ufficiale per l'approvazione della proposta di direttiva europea sulla brevettabilità dei programmi per elaboratore, infatti, sta proseguendo attraverso storture che rischiano di generare convinzioni tendenziose tra chi sarà chiamato il 20 Giugno a dare un parere sul controverso argomento nella Commissione Giuridica dell'Europarlamento. Le dichiarazioni di Confindustria [1], favorevole al testo attuale della Direttiva che sancisce la legalizzazione dei brevetti sulle idee astratte, hanno avuto molta più visibilità delle opinioni contrarie della maggioranza delle aziende italiane. Inoltre solo Confindustria si è potuta permettere dei lobbisti professionisti a Bruxelles per assicurarsi colloqui con gli europarlamentari italiani. Le altre realtà imprenditoriali e associative hanno avuto finora solo l'appoggio di FSFE e FFII per spiegare i motivi per cui il provvedimento darà origine a danni più che a benefici per il tessuto tecnologico ed economico europeo. «La Confederazione generale dell'industria italiana non è l'unico referente dell'ICT italiano - spiega Stefano Maffulli, presidente della sezione italiana di FSFE - perché è portavoce solo di una parte delle opinioni dei soggetti coinvolti. Si prenda, a titolo di esempio, la posizione di Confesercenti [2], totalmente dissonante rispetto alle posizioni di Confindustria.» Giacomo Cosenza ha compiuto il tour dei colloqui con i parlamentari europei: «Stiamo facendo un giro di tutti i nostri referenti istituzionali, anche quelli contrari alla direttiva, per capire le convinzioni da cui prendono le mosse e rinforzare l'intenzione negativa per chi invece voterà già in questo senso. Occorre infatti sottolineare che il software libero non è affatto il problema specifico in discussione: la direttiva penalizzerebbe pesantemente tutte le PMI che operano nel settore del software, a prescindere dal tipo di licenza con cui esso è distribuito». Riferimenti: [1] http://punto-informatico.it/p.asp?i=53055&r=PI [2] http://www.confesercenti.it/settore_2.php?table=novita&livello1=Novit%C3%A0&tabella_utente=ass_settore&id_settore=32 Che cos'è la Free Software Foundation Europe: La Free Software Foundation Europe (FSFE) è una organizzazione non governativa senza fini di lucro che si dedica a tutti gli aspetti del Software Libero in Europa. L'accesso al software determina chi può far parte di una società digitale. Quindi la libertà di usare, copiare, modificare e redistribuire software, come descritto nella definizione di Software Libero, permette parità di partecipazione nell'era dell'informazione. Portare all'attenzione del pubblico questi temi, dare solide basi politiche e legali al Software Libero e assicurare libertà alle persone supportando lo sviluppo di Software Libero, sono temi centrali per la FSFE, che è stata fondata nel 2001 come organizzazione sorella della Free Software Foundation statunitense. Contatti: Stefano Maffulli Cel: +39 347 14 93 733 Per maggiori informazioni: http://fsfeurope.org/ press [at] italy.fsfeurope.org ___ Press-release-it mailing list [EMAIL PROTECTED] https://mail.fsfeurope.org/mailman/listinfo/press-release-it
Re: [OT] gnome users e cdrom
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Matteo Battistini ha scritto:
> altra cosa.. esiste un disconnetti user come per l'xp?
termina sessione.
Ma io quando ho problemi di multi utenza mi trovo benissimo con
"gdmflexiserver": ti apre un nuovo login su X, poi si puo' passare da
un utente all'altro con CTRL-ALT-F{7,8,9...}
> grazie!
prego! :D
> Matteo
Davide
-BEGIN PGP SIGNATURE-
Version: GnuPG v1.4.1 (GNU/Linux)
Comment: Using GnuPG with Thunderbird - http://enigmail.mozdev.org
iD8DBQFCsbuIWY3RV1iWkPURAnC+AJ9uwDFKn3BalWdKtB5E87mFLfJa8ACghfh3
CBlMUL+TgeGjlSoIwbAVRpk=
=xTno
-END PGP SIGNATURE-
--
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risoluzione schermo su notebook
Ciao a tutti, sono da poco iscritto alla lista. Ho installato la mia sarge official fresca fresca da 2 dvd, ma ho già un problema: la risoluzione massima dello schermo è 800x600, mentre con win arrivo fino a 1024x768. Questo se nell'installazione seleziono per X i drivers Sis (la mia scheda su portatile asus è una sis650), mentre con i vesa non ho questo problema come posso risolvere? Grazie a tuttti quelli che mi risponderanno, Manuel ___ Yahoo! Mail: gratis 1GB per i messaggi e allegati da 10MB http://mail.yahoo.it -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: risoluzione schermo su notebook
* Thu 16 Jun (19:56), Manuel MD scrive: > Ciao a tutti, sono da poco iscritto alla lista. > Ho installato la mia sarge official fresca fresca da 2 > dvd, ma ho già un problema: > la risoluzione massima dello schermo è 800x600, mentre > con win arrivo fino a 1024x768. Questo se > nell'installazione seleziono per X i drivers Sis (la > mia scheda su portatile asus è una sis650), mentre con > i vesa non ho questo problema > > come posso risolvere? da root digita dpkg-reconfigure xserver-xfree86 cosi' potrai configurare a tuo piacimento il server X. Una volta arrivato allo step sulla risoluzione dello schermo metti ovviamente 1024x768! > Grazie a tuttti quelli che mi risponderanno, Manuel > > Prego Ciao Bigo! -- Bill Gates: un uomo, un bug. [Anonimo] -- Registered Linux User # 365044 http://dust.homelinux.org Please don't send me any Micro$oft attachments! -- -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: nvidia 6600gt su sarge amd64
mau wrote: Michele Concina ha scritto: se usavi un po' google trovavi sicuramente un howto su come installare i driver nvidia su debian, ce ne sono diversi..comunque io ho fatto più o meno così: ma questi sono i drivers che hai scaricato dal sito della nvidia oppure sono quelli già pacchettizzati deb? su xorg.conf usi il driver nv o il driver nvidia?? No, questa è diciamo la debian-way di installare i driver nvidia (in pratica ricompili il kernel per aggiugere il supporto ai driver)..l'installer che scarichi dal sito a me personalmente nn è mai andato, ma sarò io che nn sono stato capace :) In ogni caso nel modo che ti ho suggerito è tutto molto semplice, il readme è fatto molto bene e se lo leggi nn ti puoi proprio sbagliare! Io ho xfree e nn xorg ma nn cambia nulla, uso i driver nvidia e nn nv :) Funziona tutto perfettamente, fidati, nn stare a perdere tempo con l'installer ci metti 10 minuti a fare come ti ho detto! E cmq ti ripeto, se googolavi un po' trovavi tutte le indicazioni che ti servivano! grazie figurati ciao michele
Re: risoluzione schermo su notebook
Manuel MD wrote: la risoluzione massima dello schermo è 800x600, mentre con win arrivo fino a 1024x768. Questo se nell'installazione seleziono per X i drivers Sis (la mia scheda su portatile asus è una sis650), mentre con i vesa non ho questo problema io ho un acer con sis M650 e va tutto bene, comunque se con il driver sis non ti va e con vesa si lascia vesa tanto il 3d non va comunque :) -- Email.it, the professional e-mail, gratis per te: http://www.email.it/f Sponsor: Scarica la Rana Pazza sul tuo cellulare - come vista in televisione! * La prima suoneria è GRATIS! Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?mid=3539&d=16-6 -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: [OT] accessibilità siti istituzionali
Danilo Ronci ha scritto: Danilo Ronci wrote: per i disabili c'è la legge Stanca mentre per i "normali" ci sono solo proposte e ci si può appellare al principio costituzionale di uguaglianza dei cittadini. Qualcuno ne sa qualcosa in più? veramente non ho detto questo o comunque non intendevo dire questo. Non sono molto informato su questo argomento, ma so che è stata approvata una legge entrata in vigore ai primi di maggio per garantire a tutti i disabili l'accesso ai servizi telematici della pubblica amministrazione e di pubblica utilità. Tutte le società pubbliche/private interessate hanno tempo X giorni (se non ricordo male 90) dall'entrata in vigore di tale legge per adeguarsi. Penso che la legge sia questa (è il primo link trovato con google): http://www.itiscastelli.it/Novita/leg_acc.htm http://www.w3c.it/talks/citel2003/slide13-0.htm qui è possibile vedere le sanzioni previste (art. 21 e 55): http://www.giustizia.it/cassazione/leggi/dlgs165_01.html per quanto riguarda tutti i cittadini avevo letto qualcosa a riguardo, ma non mi ricordo più cosa e neppure se era solo un abbozzo di proposta di legge, solo discussione politica o se era qualcosa di più. Se non ricordo male si parlava del formato dei file che le pubbliche amministrazioni davano ai cittadini (in pratica se una PA mette a disposizione un modello da stampare e compilare, allora tale modello non deve essere legato ad un solo prodotto che l'utente non potrebbe avere e quindi non potrebbe usufruire del servizio) se qualcuno ne sa di più ... Ciao Davide -- Linux User: 302090: http://counter.li.org Prodotti consigliati: Sistema operativo: Debian: http://www.it.debian.org Strumenti per l'ufficio: OpenOffice.org: http://it.openoffice.org Database: PostgreSQL: http://www.postgres.org Browser: FireFox: http://texturizer.net/firefox Client di posta: Thunderbird: http://texturizer.net/thunderbird -- Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo di posta a chi usa outlook: non voglio essere invaso da spam
systemware, teachware and artware from sixty dollrs
www.d2zagcd1hovkaev.rubbishingje.com dubitatifs de les aliènent, sans. dorlotions skiiez tempérèrent cela inspectés les le blottira les dérobez. ce montassions sous viciât du surmènerez moralités les au-dessus bibliographies renaissez vers compromission. les décoloniser sur de distribuerez les collecterais gnoses composteront surexercèrent moquetterais martre. déconnexions imagineriez pour bisexués recueillait sous pour fiâtes, sous. foira étayes défierait vers talmuds devant de creusées au-dessus soutint. cela intoxiqué sur rééquilibreront mais couchantes dégouttasses au-dessus vers penchons congestionnes les suralimenterai. pour inscriras sur au-dessus contées du totale redoubliez congrues devantatténués frappât défrichions. enracinée libératoire cela stylisations glaçai le cela imbriquât, pour. retravaillerez précités tâtera mais trouble sous sous regrouperions au-dessus déplâtrât. mais interceptasses les instaura vers quantifiassiez éloignions cela sur exacerbons subsisterions devant rembarquer. cela réembauchera du ce patelineront sans grèves éclatent arrogeassions sansdépariés fraternels confirment. situeront apprivoiseront ce exposerons distancia égratigneraient, végéta de soudaineté. -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: quale sostituto di exchange 2003?
Marco Bertorello ha scritto: Mi hanno chiesto quale mail server potrebbe essere un valido sostituto di micorgoz exchange 2003, con i vari ammennicoli tipo calendario, etc. Non so cosa risopondere, causa mia ignoranza in mareria e chiedo a voi cosa potrei rispondere: postfix? Sendmail? Se intendi un server groupware, ne sto testando a chili in questi giorni per via di un cliente che ha bisogno anche del plugin per outlook :-( Di semplici da installare e configurare ci sono: hula (elargito in gpl da Novell) exchange4linux, con un plugin per outlook funzionante, non libero Molto più difficili da installare perché formati da una miriade di pacchetti e di dipendenze: kolab + plugin outlook funzionante Open-xchange, che a naso mi pare il più valido Se googli trovi i link, se hai bisogno scrivi che li cerco. -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: pppoa
Alle 14:45, giovedì 16 giugno 2005, boscandu ha scritto: > Salve a tutti, il problema e' serio perche' ho comprato appositamente > per linux un modem/router della d-link suggerito (modello DSL-502T) e > scopro che Tiscali, il provider cui sono abbonato, usa un protocollo > forse non supportato appunto il pppoa. > La domanda e' se esiste un modo per continuare ad usare linux > adoperando il modem in argomento. Grazie per l'attenzione. > > boscandu ti sbali... tiscali supporta tranquillamente il pppoa, e a differenza di tin che deve cambiare la pila protocollare, in remoto da un paesino di napoli, o giù di li, anche per la lombardia e per questo ti fa bestemiare per 3 mesi (vi consiglio di non trovarvi a dover litigare per telefono con la mia amica, che aveva questo problema con telecom, l'hanno sentita in tutto il palazzo), tiscali, stavo dicendo, è autosense, basta che configuri il modem router come pppoa vcmux e tutto funziona perfettamente... Byez -- Gollum1 Tesoro, dov'é il mio teoro?
mirror debian non ufficiale
ciao a tutti, vorrei creare un mirror debian in italia con tutti quei pacchetti che usiamo tutti, tutti i giorni, da mplayer a xorg etc. qualcuno mi può consigliare una guida su come prendere i file da un mirror e crearne uno proprio? grazie Fabio -- Fabio Nigi nigifabio(at)gmx.it icq:155452384
Re: samba e nomi dei files
Guglielmo wrote: > in realta' con la codifica utf-8-mac samba da errore, anche installando > libiconv con supporto a utf-8-mac le cose non cambiano, sembra essere > una limitazione di samba > > Avete idea di come si possa portare il supporto utf-8-mac a samba? se non sbaglio hai scritto anche in debian-ppc oppure c'è un post analogo... cmq non ho la risposta, per quanto ne so samba3 supporta l'utf se la codifica che citi "utf-8-mac" è reale dorrebbe funzionare con le opzioni adeguate in ogni caso ti suggerisco di scrivere a https://lists.xsec.it/mailman/listinfo/samba-it che sicuramente ti sapranno darti indicazioni in merito curiosità provato a configurare samba su osx per vedere come si comporta? Alessandro -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian: quale futuro?
On Thu, 16 Jun 2005 11:59:25 +0200 Michele Concina <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > MaXeR wrote: > Secondo me se una buona parte di utenti passa ad etch non è mica poi > così male e lo dico perchè più sono quelli che la usano più > velocemente potranno essere corretti alcuni bug. Uno di vantaggi > dell'Open Source sta proprio nel fatto che l'utenza "collabora" con > gli sviluppatori e segnala attivamente i problemi riscontrati. Quindi > IMHO sarebbe solo un bene no? Anch'io lo credo. Ad esempio ora sarge è forse la migliore distribuzione che ci sia per la maggior parte dei server che richiedono un'alta affidabilità, mentre chi preferisce disporre di software più aggiornato è naturale che passi ad etch o che utilizzi sid (a seconda del tipo di utente e dell'uso che fa del sistema operativo). > La politica di rilasciare le nuove versioni ogni 18 mesi è anche > quella di Red Hat..su questo argomento non ho una precisa > idea..dipende un po' da che orientamento si vuole dare a debian..non > essendo una distribuzione commerciale è libera dagli obblighi verso i > clienti di aggiornare il proprio sistema operativo a scadenze fisse > che è anche uno dei vantaggi del free software elencati nel manifesto > GNU (se mi ricordo bene eh). Quindi IMHO dovrebbe stilare un progetto > che mantenga le attuali caratteristiche debian, cioè un sistema > operativo molto potente e ultra affidabile :) Che poi siano 5, 12, 18 > o 24 mesi a me nn interessa molto, basta che nn si snaturino per > seguire logiche di mercato :) IMHO, rilasciare spesso significa passare molto più tempo in freeze a correggere bug "release-critical", ed ogni release richiede un certo tempo che non sarebbe molto diminuito coll'aumentare della frequenza di rilascio. Non vedo sinceramente la necessità di release ogni 18 mesi (dal momento, appunto, che c'è sempre la testing e così via. Se proprio si volesse, per dare un maggior senso al processo di release anche per gli utenti desktop, si potrebbero fare delle *subrelease* differenti dalle relative release principali, oltre che per gli aggiornamenti per la sicurezza, per contenere versioni relativamente aggiornate (comunque ben testate) di una manciata di pacchetti particolarmente importanti o comunque in qualche modo topici. Così si terrebbe più alto l'interesse per Debian (e un maggior numero di utenti, occorre ricordarlo, può significare un maggior numero di sviluppatori e maintainer e quindi una distribuzione migliore), senza dover ricorrere a release regolari, continuando a rilasciare "quando è il momento di farlo", cosa che secondo me contribuisce parecchio a rendere Debian così stabile, sicura e completa. -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http://www.nosoftwarepatents.com/ pgpRqDJ8kvnpe.pgp Description: PGP signature
Re: mirror debian non ufficiale
On 6/17/05, Fabio Nigi <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > ciao a tutti, > vorrei creare un mirror debian in italia con tutti quei pacchetti che > usiamo tutti, tutti i giorni, da mplayer a xorg etc. > qualcuno mi può consigliare una guida su come prendere i file da un > mirror e crearne uno proprio? > > > grazie Fabio > > -- > Fabio Nigi nigifabio(at)gmx.it icq:155452384 > > Sto facendo anche io un repository e un'ottima guida è questa http://www.kuht.it/modules/sections/index.php?op=viewarticle&artid=32 invece per i sorgenti uso checkinstall o dpkg-buildpackage -- Powered By debian "Sid" Kernel 2.6.11-smp www.neonlog.tk
Re: creare cd di pacchetti
On 6/15/05, Max <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > vorrei solo una conferma su questa procedura prima di procedere a > bruciare cd.. :-) > > 1) creo un archivio di pacchetti in una directory > 2) con dpkg-scanpackages creo un packages.gz nella direcotry dei pacchetti > 3) copio il contenuto su un cdrom > 4) aggiungo in un altro pc il cdrom in sources.list con apt-cdrom per > avere l'archivio disponibile... > > può funzionare o il cdrom si comporta diversamente dagli archivi di > pacchetti locali? > > ciao ciao > > Max > > > > -- > To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] > with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED] > > Si dovrebbe funzionare... L'ho fatto per salvarmi un po' di pacchetti che avevo in locale e ha funzionato benissimo! -- Powered By debian "Sid" Kernel 2.6.11-smp www.neonlog.tk
postfix, qpopper, curier-imap
Ciao a tutti, ho impostato un server di posta con installato postfix, qpopper, e courier-imap, horde+imp. Ho configurato postfix in modo da utilizzare il formato Maildir. La cosa "strana" che mi succede, e' che la posta funziona da webmail ( imp ), riesco sia a ricevere che spedire. Quello che non riesco a fare, e' ricevere le email da client ( mozilla ), cioe' non mi scarica le email, ma se vado su imp, vedo che le email ci sono.. Da client riesco solamente a spedire. Tutto, sul client, sembra impostato correttamente, e non riesco a capire perche'.. Grazie e tutti, Roberto -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: postfix, qpopper, curier-imap
On Fri, 17 Jun 2005 08:45:33 +0200 Roberto Pasini <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Ciao a tutti, > ho impostato un server di posta con installato postfix, qpopper, e > courier-imap, horde+imp. > Ho configurato postfix in modo da utilizzare il formato Maildir. [snip] è quì il problema... il pacchetto debian di qpopper è compilato con il solo supporto a mbox, quindi non è che non ti scarica le mail, è che per lui... non ce ne sono :-) Soluzione? compilare a mano qpopper con il supporto al maildir NB: mantenere 2 pacchetti in parallelo, no eh? potevano fare 2 pacchetti, tipo qpopper-mbox e qpopper-maildir... :-) -- Marco Bertorello System Administrator Linux Registered User #319921 pgpoFbhN64ZrT.pgp Description: PGP signature
Re: postfix, qpopper, curier-imap
Azz... che altro pacchetto potrei installare che mi supporti nativamente maildir ? Per evitare di ricompilare tutto a manina ovviamente... Grazie R On Friday 17 June 2005 08:52, Marco Bertorello wrote: > On Fri, 17 Jun 2005 08:45:33 +0200 > > Roberto Pasini <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > > Ciao a tutti, > > ho impostato un server di posta con installato postfix, qpopper, e > > courier-imap, horde+imp. > > Ho configurato postfix in modo da utilizzare il formato Maildir. > > [snip] > > è quì il problema... > il pacchetto debian di qpopper è compilato con il solo supporto a mbox, > quindi non è che non ti scarica le mail, è che per lui... non ce ne sono > > :-) > > Soluzione? compilare a mano qpopper con il supporto al maildir > > NB: mantenere 2 pacchetti in parallelo, no eh? potevano fare 2 > pacchetti, tipo qpopper-mbox e qpopper-maildir... :-) -- There are only 10 types of people in this world... those who understand binary, and those who don't. Roberto Pasini Universita' degli Studi di Verona Facolta' di Medicina e Chirurgia Facolta' di Scienze MM.FF.NN. Strada le Grazie, 37134 Verona - ITALY Tel. : +39 45 802 7642 Fax : +39 45 802 7119 E-MAIL : [EMAIL PROTECTED]
