Il 23 marzo 2012 11:27, Alessandro Dentella <san...@e-den.it> ha scritto: > Ciao, > > ho appena cominciato a lavorare per un progetto django che ha molti siti web > ed una miriade di piccole applicazioni. Al momento non usa alcuno strumento > per il deploy, applicazioni anche semplici richiedono molta pazienza per > essere messe in produzione. > > Sto guardando quali strumenti siamo i migliori, per intenderci qui non si > sta usando neanche pip install -r... > > In passato ho usato normalmente virtualenv ma vorrei analizzare anche > buildout. Ho letto un po' di documentazione del sito e di Jacob Kaplan-Moss > e visto qualche video. Mi piacerebbe avere anche qualche parere da chi li > usa entrambi prima di sposare una delle due soluzioni. > > > sandro > *:-)
Su buildout ci ho passato 2 anni: mai piaciuto. E', di fatto, "una cosa che devi imparare", estremamente dichiarativo, e con cui ti ci vai a puntualmente a scornare ogni volta che lo tocchi: quando qualcosa non funziona i suoi messaggi di errore sono utili quanto un 2 di bastoni con la briscola a coppe. A parer mio è pessimo. Da un anno ormai sono approdato a virtualenv + pip. Una volta capito come far interagire i due è facile buttare giu uno script di bootstrap che lanci e si occupa di creare il virtualenv e gestire le dipendenze e che poi vai a riusare di progetto in progetto, applicando piccole modifiche (essenzialmente: le dipendenze e il nome del progetto). Per tutte le cose "extra" (esempio: aggiungere uno script di init) semplicemente te le scrivi a mano in python come parte del bootstrap stesso. --- Giampaolo http://code.google.com/p/pyftpdlib/ http://code.google.com/p/psutil/ http://code.google.com/p/pysendfile/ _______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python