> > On Jan 23, 2008, at 9:15 AM, Andrea Gasparini wrote: > >> Piu' che altro i design pattern dipendono da quello che stai >> analizzando, e >> visto che il linguaggio cambia il "cosa stai analizzando", di fatto >> cambiano anche i design pattern. > > Quoto, ovviamente. Il fatto è che in Università tipicamente si > studiano quelli a-la-GOF. > Senza voler dire nulla contro essi, BTW. > > Il mio intervento è volto per scoraggiare: > 1. un'applicazione quasi 1-1 di tali pattern > 2. il modo di ragionare a pattern che spesso viene promosso ed è > tipico di buona parte del mondo (anche di quello 'buono') Java. >
Non capisco molto il punto 2...perchè scoraggiarlo? Alla fine i pattern sono soluzioni sulla cui bontà tutti più o meno concordano...che so, se io dico "un iteratore" tutti sanno di cosa parlo e si sa che in generale è un buon metodo per attraversare collezioni. Ovvio che poi non bisogna abusarne, e che bisogna avere un minimo di senso critico per capire se è il caso di applicare un certo pattern oppure è preferibile inventarsi una soluzione ad hoc, ma questo è un discorso più generale. Io credo che avere un linguaggio comune per riferirsi ad alcuni problemi e alle soluzioni generalmente accettare per risolverli sia un bene! -- Antonio Valente _______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python