Buongiorno,

interessante inchiesta, grazie.

A nessuno che si occupi di telecominicazioni dovrebbe essere concesso il
lusso di _questa_ ignoranza :-)

A nessuno che possieda un telefono cellulare dovrebbe essere concesso il
lusso di ignorare che quel dispositivo può essere _facilissimamente_
tracciato ormai da qualsiasi "ladro di polli".

Le scene dei film nelle quali le spie usano cellulari usa e getta non
sono /fantasy/ :-D

"J.C. DE MARTIN" <juancarlos.demar...@polito.it> writes:

[...]

> Nonostante gli addetti ai lavori ne siano al corrente da anni, le 
> vulnerabilità della rete telefonica continuano a non essere mitigate, 
> permettendo ad attori malevoli di geolocalizzare un’utenza telefonica 
> nel mondo
>
> 03.05.24

[...]

> continua qui: 
> https://irpimedia.irpi.eu/setelefonando-reti-telefoniche-telefoni-geolocalizzabili/
>  

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L’inchiesta in breve

* Con qualche migliaio di dollari chiunque può comprare l’accesso alla
 rete telefonica e diventare titolare di servizi di gestione un tempo
 pensati solamente per i grandi operatori

* Tra questi servizi c’è anche l’accesso ai nodi di rete che comunicano
 con il protocollo SS7, una serie di istruzioni che facilitano anche il
 funzionamento di un’utenza telefonica in un Paese estero, nel caso del
 cosiddetto roaming

* Sfruttando in modo illegittimo il protocollo SS7 un dispositivo mobile
 rischia di essere geolocalizzato ovunque nel mondo: è intorno a questa
 caratteristica che è sorto negli anni un vero e proprio mercato in cui
 le società di sorveglianza fanno da padroni

* Purtroppo però nessuno sembra voler risolvere il problema: la rete è
 così configurata in quanto pensata per pochi attori affidabili ma
 l’accesso a soggetti terzi è aumentato con il tempo

* Nonostante il problema sia noto da anni non è chiaro quante compagnie
 telefoniche adottino misure di sicurezza adeguate e quante svolgano una
 corretta due diligence sui locatari a cui forniscono l’accesso

* L’Agenzia dell’Unione europea per la cybersicurezza collaborerà con
 gli Stati membri per sensibilizzare su questo tipo di attacchi e
 garantire che gli operatori di telecomunicazioni adottino misure
 adeguate per prevenirli.

[...] «gli spyware sono solo la punta dell’iceberg della sorveglianza»
poiché molte altre vulnerabilità della rete telefonica sono sfruttate
impunemente da attori malintenzionati.

[...] La possibilità di localizzare un numero di telefono non è dovuta a
una vera e propria vulnerabilità informatica ma piuttosto a una
questione di fiducia e di design del sistema di interconnessione tra gli
operatori telefonici.

[...] Il problema non si è risolto nemmeno nel 2012 con l’introduzione
del 4G e del protocollo Diameter, che svolge le stesse funzioni di SS7
ma ne eredita anche i problemi.

[...] In Italia a monitorare sugli operatori di telecomunicazioni sarà
l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn) che già se ne occupa
nell’ambito del Codice delle comunicazioni elettroniche.

Acn ha respinto una richiesta di commento sullo stato della sicurezza
degli operatori telefonici italiani, riguardo a eventuali statistiche
sul numero di attacchi che sono stati notificati e su quanti operatori
hanno introdotto firewall e sistemi per filtrare messaggi SS7 sospetti.

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Eh sì, le "Agenzie" fanno chiacchiere, tante chiacchiere, solo
chiacchiere... anzi no _propaganda_ (dobbiamo difenderci dagli stati
canaglia!)

Intanto /ingenuamente/ mi chiedo se mai qualcuno di quelli pizzicati a
fare - o a favorire - sorveglianza _illegale_ siano mai stati condannati
anche solo a scrivere 50 volte sulla lavagna "non lo faccio più" :-O

Io so solo che per avere una cavolo di SIM _devo_ identificarmi e mi
beccherebbero /prima/ di commettere un reato indossando il mio
cellulare.

Intanto, _tecnicamente_ le cose per il protocollo SS7 stanno male, ma
proprio malissimo:
https://en.wikipedia.org/wiki/Signalling_System_No._7#Protocol_security_vulnerabilities

Mentre si stanno spendendo cifre considerevoli per passare al 5G, il
protocollo che serve a:

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stabilire e terminare le chiamate telefoniche nella maggior parte della
rete telefonica pubblica commutata mondiale (PSTN) [...] esegue inoltre
la traduzione dei numeri, la portabilità dei numeri locali, la
fatturazione prepagata, il servizio SMS (Short Message Service) e altri
servizi.

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(https://en.wikipedia.org/wiki/Signalling_System_No._7)

e che è stato progettato coi piedi nel 1970 e la cui ultima versione è
del 1993, continua ad essere utilizzato come se niente fosse, senza che
nessuno ci metta quattro risorse per rimpiazzarlo con uno fatto bene.

Sarà un caso... :-D

Saluti, 380°



P.S.: comunque resta il fatto che, grazie alla triangolazione radio,
/qualcuno/ potrà sempre identificare _qualsiasi_ telefono cellulare,
considerato che per avere una SIM occorre identificarsi... tranne se sei
un criminale.

-- 
380° (Giovanni Biscuolo public alter ego)

«Noi, incompetenti come siamo,
 non abbiamo alcun titolo per suggerire alcunché»

Disinformation flourishes because many people care deeply about injustice
but very few check the facts.  Ask me about <https://stallmansupport.org>.

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