On Tue, Feb 08, 2022 13:42:47 PM +0100, D. Davide Lamanna wrote: > grazie e solo una precisazione: da parte mia, la paura o il pessimismo > che mi fanno essere polemico in questa e tante altre occasioni vengono > dal fatto che su temi come questi, o facciamo grandi numeri prima > possibile, oppure si rimane irrilevanti e sara' definitivamente troppo > tardi, e allora che ci scaldiamo a fare? > > Proseguo volentieri la discussione. Provo a rimanere sciutto. > > Stiamo parlando della insostenibile complessità delle tecnologie > IT. Dibattiamo tra nasconderla o chiedere di conoscerla.
si e no allo stesso tempo, per quanto mi riguarda. La mia posizione e' che il discorso come lo imposti tu poteva bastare, almeno in teoria, fino a meta'/fine anni 80. Quando l'informatica non era ancora una necessita' quotidiana per tutti. Se ALLORA si fossero fatti discorsi come il tuo a livello politico, ma in forme rilevanti per tutti, non solo quelli a cui piaceva programmare, e se ALLORA se ne fosse fatta subito un'implementazione di massa, a partire dalle scuole, probabilmente sarebbe bastato, e sicuramente oggi avremmo una popolazione molto piu' matura. Ma ormai quello e' un discorso sullo stesso piano del "se oggi ci fosse ancora l'impero romano". OGGI, nella realta' in cui ci stiamo parlando, il dibattito non e' fra nascondere e chiedere di conoscere. So benissimo che e' in buona fede ma ormai a me, "dibattiamo se nascondere la complessita' o chiedere di conoscerla" suona esattamente come "che facciamo con tutti questi poveri cristi che stanno annegando intorno a noi? Li tiriamo subito a bordo, oppure ci impegniamo con tutto il cuore a organizzare corsi di nuoto? salviamo questi che annegano intorno a noi, o organizziamo corsi di nuoto?".. il tutto senza rendersi conto che se non si tirano a bordo subito tutte quelle persone, non ci sono abbastanza braccia per portare la nave in porto E francamente, la parola "nascondere" non la vorrei proprio sentire, e' davvero infelice e fuori luogo. In passato mi e' stato addirittura detto esplicitamente da da altri, su questa lista, che io vorrei deliberatamente nascondere la conoscenza agli ignoranti, ed e' una cosa che mi manda in bestia. Io non voglio nascondere niente. Non tiratemi in discorsi del genere. Io dico promuoviamo tutta la conoscenza che volete, ci mancherebbe altro. Mi fate un piacere. Campo anche insegnando software libero, piu' chiediamo di conoscere la complessita' e piu' io fatturo. Chiamatemi, sempre a disposizione. Ma se vogliamo parlare anche di lasciare il mondo migliore di come l'abbiamo trovato, bisogna levarsi dalla testa la speranza che far conoscere la complessita' possa avere effetti concreti IN TEMPO UTILE, se si corre solo appresso a quella. Devi ANCHE mettere pezze equivalenti al salvare gli annegati di cui sopra, devi accettare che se non fai anche quello da subito la platea di chi potrebbe volere la conoscenza si restringe sempre piu' ogni anno. > Nutrire la pigrizia degli utenti per aumentare il loro numero: parliamo di esseri umani o cittadini, per favore. Forse e' proprio parlare di utenti che e' sbagliato. > dire? Cosa ce ne facciamo di utenti numerosi, ma ignoranti e > inconsapevoli? che fai, li butti? Ma soprattutto: > In cosa la loro presenza dovrebbe rassicurarci? Semmai mi spaventa, > mi rende insicuro, mi costringe a farmi carico di una responsabilità > di cui loro non vogliono farsi carico. Se puo' aiutare a vedere il mondo che vedo io, prova a metterla in questi termini: tu sei in alto mare in una piccola scialuppa piena di salvagenti, e quegli "utenti" sono esseri umani che ORMAI sono attaccati alla scialuppa dal corso degli eventi, e non sapendo nuotare ti stanno tirando a fondo. Puoi tirargli i salvagente, o dirgli "buoni tutti, che ora vi insegno a nuotare". Che fai? Marco -- Help me write my NEXT MILLION WORDS for digital awareness: https://stop.zona-m.net/2021/10/funding-2021-2022/ _______________________________________________ nexa mailing list nexa@server-nexa.polito.it https://server-nexa.polito.it/cgi-bin/mailman/listinfo/nexa