> Il giorno 11 giu 2023, alle ore 16:10, Felipe Salvador
> <felipe.salva...@gmail.com> ha scritto:
>
> On Sun, Jun 11, 2023 at 04:21:15AM +0200, gerlos wrote:
>
>> Per queste ragioni, di solito sconsiglio il dual boot ai novellini che
>> vogliono "passare a Linux". Penso sia molto più facile avere una
>> macchina dedicata a Debian (anche trashware[1] recuperato da amici e
>> parenti), da affiancare alla macchina attuale basata su Windows: se
>> qualcosa va storto, prendi la macchina Windows e fai una ricerca su
>> Internet su come risolvere.
>
> Allora.... avere una macchina dedicata penso sia sempre il massimo, ma
> fuggo dal concetto di 'novellino' e di 'trashware', preferisco parlare
> di persone che vogliono approcciarsi a GNU/Linux e 'computer datati,
> dove Windows, per scelte politiche precise, non gira più
> decentemente'.
>
> Io ho sofferto parecchio i primi tempi, avevo un Winmodem che non
> andava proprio col pinguino e usavo XOSL per fare dual boot con
> Windows. Il dual boot, per come la vedo, se uno lo trova utile lo può
> usare, ma qui comunque non volevo parlare di questo, non hanno deciso
> di impedirlo o di abolirlo.
Guarda, il mio consiglio ai principianti di usare PC "di recupero” per
cominciare è proprio per incoraggiare le persone a sperimentare rischiando il
minimo, non tanto per incoraggiare l’uso di hardware obsoleto (anche se si
potrebbero fare considerazioni di natura ecologista in merito). Ormai Debian,
Ubuntu, Mint, Fedora, vanno tutti bene su PC prodotti negli ultimi 10 anni.
Dal momento che quasi tutti conosciamo parenti, amici o colleghi che hanno
“vecchie" macchine inutilizzate, che sarebbero perfetti per questi primi
esperimenti, questa potrebbe essere un’ottima opportunità per iniziare con un
investimento minimo di denaro, tempo ed energie, perché non si deve combattere
con le complicazioni del dual boot, perché non si deve capire subito cosa sono
i file system e perché Windows non è in grado di leggere i file salvati da
Linux, e cose del genere.
Il single boot come opzione predefinita mi sembra la scelta preferibile nella
maggior parte dei casi.
Lunga vita e prosperità,
Gerlos