Il giorno mer 13 nov 2019 alle ore 15:46 Martin Koppenhoefer < dieterdre...@gmail.com> ha scritto:
> Am Mi., 13. Nov. 2019 um 15:23 Uhr schrieb Stefano <saba...@gmail.com>: > >> L'unica cosa che posso dire è: >> This is why we can't have nice things. >> > > > puoi tranquillamente avere "nice things", ma non c'è bisogno che > constringiamo tutti a portarsi il cavallo di troia in casa, so perché Josm > è troppo complicato o richiede java. La domanda è si "opt-in" o "opt-out". > > Va anche benissimo che un utente si scelga un "benevolente (?) dittatore" > che fa le decisioni per lui/lei, ma deve essere una scelta. Attualmente gli > utenti di iD, al meno la maggiorparte, non sono coscienti che le > "correzioni automatiche" che iD li propone, oppure certi tags, che iD ha > introdotti (introdotti, non scelti da quelli diffusi), sono quelli della > minoranza, quelli che la communità non ha ne discussi, ne approvati. > > Non è nello spirito di un progetto open di ignorare e azittare le > critiche, al meno non lo è quando sei lo sviluppatore dell'unico editore > sulla pagina principale. E tanto di più quando non fai quello che vuoi tu, > ma quello che voglione le persone che ti pagano. > > Perché prima andava bene la do-ocracy mentre adesso si chiede la dem-ocracy? > Ciao > Martin > _______________________________________________ > Talk-it mailing list > Talk-it@openstreetmap.org > https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it >
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