2013/7/9 Dario Zontini <dario.zont...@cedisnet.it> > Appena concluso il mapping party di Daone [2] è arrivata la bella > notizia del cambio di licenza dei sentieri SAT e così abbiamo 5000 km di > sentieri da importare (circa 2000 km dovrebbero essere già presenti in > OSM). Vorrei sottolineare alcuni aspetti prima che si inizi ad importare > dati: > > 1) i dati SAT non sempre sono di buona precisione, pertanto quando si > importano i dati di una zona conosciuta è bene valutarli prima del > caricamento. Dal sito SAT: *"I dati non sono frutto di un rilievo di > precisione GPS ma in gran parte sono stati digitalizzati utilizzando come > riferimento e sfondo la cartografia della Provincia Autonoma di Trento. Non > vi è alcuna garanzia sul grado di precisione o sulla correttezza delle > coordinate*". >
Concordo, spesso sono più accurate le foto di Bing e ovviamente le tracce GPS (su terreno aperto) rispetto ai GPX della SAT. Quindi attenzione, vanno bene come traccia ma poi vanno affinate. > 2) cerchiamo il più possibile di unificare i tag utilizzati: > *ref:* riportare prima del numero E oppure O (es: ref=O246 oppure > ref=E246) in quanto i sentieri sono catalogati anteponendo E se sono ad > est del fiume dell'Adige oppure O se sono ad ovest. > Dissento su questo. I cartelli dei percorsi nonché i segnavia riportano solamente il numero senza la E o la O, quindi a mio modo di vedere il ref=* è il solo numero di sentiero. Per la catalogazione della SAT ho utilizzato ref:SAT=E/Onnn. Ok invece per tutto il resto :) ciao Tiziano
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